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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro


Archivio 2018



13/12/2018 - Flunews-Italia, i dati sui casi gravi

A partire da questa settimana – e a seguito della pubblicazione della Circolare annuale del ministero della Salute (4 dicembre 2018) – il bollettino periodico Flunews-Italia si arricchisce con i dati sulle forme gravi e complicate di influenza confermata che vanno a integrare i risultati degli altri sistemi di sorveglianza dell’influenza già disponibili on line (Sismg, sistema di sorveglianza della mortalità giornaliera; InfluWeb, sistema di partecipazione volontaria per il monitoraggio delle sindromi influenzali in Italia; InfluNet-Epi, sistema di sorveglianza epidemiologico delle sindromi influenzali; InfluNet-Vir,sistema di sorveglianza virologico dell’influenza). Per approfondire consulta FluNews-Italia.

 

6/12/2018 - Monitoraggio dell’andamento delle forme gravi e complicate di influenza confermata

È on line, sul sito del ministero della Salute la Circolare annuale – pubblicata il 4 dicembre 2018 - dedicata al monitoraggio dell’andamento delle forme gravi e complicate di influenza confermata per la stagione 2018-2019. Il documento contiene la definizione delle forme gravi e complicate di influenza confermata e le modalità di segnalazione dei casi e invio dei campioni, attraverso una scheda allegata. Per approfondire consulta il documento completo “Monitoraggio dell’andamento delle forme gravi e complicate di influenza confermata, stagione 2018-2019” (pdf 574  kb) e il comunicato sul sito del ministero della Salute.

 

22/11/2018 - Influenza stagionale, al via FluNews-Italia

È on line il primo numero di FluNews-Italia per la stagione influenzale 2018-2019. Il rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza dell’influenza: Sismg (sistema di sorveglianza della mortalità giornaliera), InfluWeb (sistema di partecipazione volontaria per il monitoraggio delle sindromi influenzali in Italia), InfluNet-Epi (sistema di sorveglianza epidemiologico delle sindromi influenzali), InfluNet-Vir (sistema di sorveglianza virologico dell’influenza). La finalità è quella di fornire un quadro quanto più completo possibile sull’andamento dell'influenza nel periodo epidemico attraverso l’integrazione di diversi sistemi di sorveglianza. I dati sulle forme gravi e complicate di influenza confermata saranno pubblicati non appena disponibili.

 

22/11/2018 - Vaccinazione antinfluenzale 2018-2019

Vaccinandoci proteggiamo noi stessi e gli altri: è questo lo slogan che i ricercatori dell’Istituto superiore di sanità (Iss) hanno scelto per sostenere la campagna di vaccinazione 2018-2019 contro l’influenza stagionale. Un messaggio che sottolinea l’importanza della vaccinazione come principale strumento di prevenzione dell’influenza sia per noi stessi per chi ci sta intorno. Alla campagna sono anche associati gli hashtag #vaccineswork e #vaccinessavelives scelti per veicolare i messaggi di sicurezza ed efficacia dei vaccini. Per sostenere la campagna, come nelle stagioni precedenti, i ricercatori Iss intervengono in prima persona pubblicando le foto delle proprie vaccinazioni. Guarda la pagina dedicata.

 

8/11/2018 - Influenza stagionale: isolati i primi virus

Secondo quanto riportato dalla sorveglianza epidemiologica InfluNet nell’ultimo rapporto epidemiologico, in Italia, l’attività dei virus influenzali è ancora ai livelli di base. Nella 44a settimana del 2018 l’incidenza totale risulta pari a 1,11 casi per mille assistiti. Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa 67.000 per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 185.000 casi. Al momento, non tutti i medici partecipanti alla sorveglianza hanno reso disponibili i dati da loro raccolti. Inoltre, nella settimana 44, secondo quanto riportato dal ministero della Salute, sono stati isolati i primi due casi di influenza. Uno è un virus influenzale appartenente al tipo A, sottotipo H3N2; l’altro è un virus influenzale appartenente al tipo A, sottotipo H1N1pdm09. Si ricorda che la sorveglianza virologica, secondo il “Protocollo operativo InfluNet. Stagione influenzale 2018-2019” comincerà a partire dalla 46sima settimana del 2018. Per approfondire consulta il portale della sorveglianza InfluNet e il comunicato stampa sul sito del ministero della Salute.

 

31/10/2018 - On line il primo rapporto InfluNet della stagione 2018-2019

In Italia, l’attività dei virus influenzali è ai livelli di base. Nella 43sima settimana del 2018 l’incidenza totale è pari a 1,17 casi per 1000 assistiti. Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa 71000 mila, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 125.000 casi. Al momento, non tutti i medici partecipanti alla sorveglianza InfluNet hanno reso disponibili i dati da loro raccolti. Sono i dati principali che emergono dal primo bollettino settimanale di InfluNet che presenta i risultati nazionali relativi alla sorveglianza epidemiologica delle sindromi influenzali, elaborati dal Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto superiore di sanità. Per approfondire consulta il portale della sorveglianza InfluNet.

 

25/10/2018 - Flu Awareness Week: al via la campagna vaccinale contro l’influenza stagionale

La sesta edizione della Settimana della consapevolezza dell’influenza (Flu Awareness Week) – organizzata dall’Oms Europa dal 22 al 26 ottobre – mira a sensibilizzare operatori e cittadini sull’importanza della vaccinazione contro l’influenza stagionale e ad aumentare le coperture vaccinali tra i gruppi a maggior rischio (persone anziane, donne incinte, bambini, persone con comorbidità, medici e personale sanitario di assistenza). In Italia, la Circolare ministeriale “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2018-2019” stabilisce che la campagna vaccinale va dalla metà di ottobre fino alla fine dicembre e che, siccome la protezione indotta dal vaccino comincia circa due settimane dopo la somministrazione e perdura per un periodo di sei-otto mesi dopo i quali tende a declinare e poiché possono cambiare i ceppi circolanti, è necessario sottoporsi alla vaccinazione antinfluenzale ogni anno all’inizio della stagione influenzale. Inoltre, in linea con le raccomandazioni dell’Oms, la Circolare ricorda anche l’importanza di gesti semplici ma efficaci nella prevenzione influenzale (come il lavaggio delle mani e l’igiene respiratoria). EpiCentro sostiene la Flu Awareness Week pubblicando un aggiornamento delle pagine dedicate all’influenza stagionale anche in concomitanza con l’avvio delle attività delle attività della sorveglianza nazionale dell’influenza InfluNet da parte dell’Istituto superiore di sanità (Iss), che pubblicherà i primi dati non appena disponibili. Per approfondire consulta le pagine dedicate a: Informazioni generali; aspetti epidemiologici; Vaccinazione antinfluenzale (dati di copertura vaccinale; raccomandazioni Ministero; vaccini disponibili; categorie per cui la vaccinazione è raccomandata; efficacia e sicurezza del vaccino); sorveglianza InfluNet.

 

4/10/2018 - Influnet: on line il protocollo operativo 2018-2019

In vista del prossimo avvio delle attività della sorveglianza nazionale Influnet da parte dell’Istituto superiore di sanità (Iss), è disponibile on line il “Protocollo operativo. Stagione influenzale 2018-2019”. Il documento non prevede novità sostanziali rispetto alla stagione precedente. La rilevazione dei dati inizierà, come di consueto nella 42esima settimana del 2018 (lunedì 15 ottobre 2018) e terminerà nella 17esima settimana del 2019 (domenica 28 aprile 2018), salvo ulteriori comunicazioni legate alla situazione epidemiologica nazionale. Il sistema nazionale di sorveglianza epidemiologica e virologica dell’influenza Influnet è coordinato dall’Iss, grazie al supporto del ministero della Salute, dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, della rete dei laboratori periferici per l’influenza e degli Assessorati regionali alla Sanità. Per maggiori informazioni scarica il documento completo “Protocollo operativo. Stagione influenzale 2018-2019” (pdf 459 kb), visita il sito Influnet e leggi il sito del ministero della Salute.

 

5/7/2018 - Emilia-Romagna: stagione influenzale 2017-2018. Report epidemiologico conclusivo

Come in tutta Italia. anche in Emilia-Romagna l’epidemia influenzale nella stagione 2017-2018 è stata di intensità molto alta, sia come incidenza totale che come numero di casi gravi e di decessi. La curva epidemica ha raggiunto la massima incidenza nella seconda settimana del 2018 (16,3 casi per 1000 assistiti), si sono ammalate circa 681.000 persone e sono stati segnalati 135 casi gravi. Sono alcuni dei dati che emergono dal report conclusivo annuale, aggiornato a giugno 2018, che considera l’andamento della malattia, la diffusione dei diversi tipi di virus, i casi gravi segnalati e la loro letalità nonché le coperture vaccinali raggiunte. Dal documento emerge anche che, osservando separatamente i casi gravi verificatisi sotto e sopra i 65 anni, si nota una notevole differenza nella distribuzione dei tipi virali: sotto i 65 anni circa il 75% è dovuto al tipo A e solo il 25% al tipo B, sopra i 65 anni la situazione si inverte con il 75% dei casi dovuti al tipo B e il 25% al tipo A. Infine, i dati sulle coperture vaccinali, mostrano nella popolazione over 65enne un lieve aumento rispetto all’anno precedente (53,1% vs 52,7%). Tra gli operatori sanitari si registra un aumento della copertura vaccinale che si attesta su un valore di 29,6% (era del 23,7% nella stagione precedente). Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 664 kb).

 

28/6/2018 - Coperture vaccinali per la stagione influenzale 2017-2018

Sono stati pubblicati, sul sito del ministero della Salute, i dati sulla campagna vaccinale antinfluenzale 2017-2018, aggiornati al 19 giugno 2018. Nella popolazione generale, la copertura vaccinale (Cv) è stata pari al 15,3% (15,1% nella stagione 2016/2017). La Cv più elevata è stata registrata in Puglia (18,9%) mentre quella più bassa nella P.A. di Bolzano (8,6%). Le coperture negli ultrasessantacinquenni sono passate dal 52,0% della stagione precedente al 52,7% dell’ultima rilevazione, con un massimo in Umbria (63,4%) e un minimo nella P.A. di Bolzano (35,3%). Per ridurre significativamente morbosità, complicanze e mortalità per influenza, è necessario raggiungere coperture vaccinali di almeno del 75% nei gruppi di popolazione target, in particolare negli anziani con più di 65 anni e nei soggetti ad alto rischio di tutte le età. Per maggiori informazioni consulta le pagine del ministero della Salute e le pagine di Epicentro dedicate alle coperture vaccinali antinfluenzali.

 

7/6/2018 - Stagione influenzale 2018-2019: la circolare del ministero della Salute

In previsione della prossima stagione influenzale, il ministero della Salute pubblica la circolare “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2018-2019” che contiene le raccomandazioni annuali per la prevenzione dell'influenza attraverso le misure di igiene e protezione individuale e la vaccinazione. Il documento è stato pubblicato con largo anticipo rispetto agli altri anni, per consentire una tempestiva attivazione delle necessarie procedure da parte delle Regioni. Si ribadisce, in linea con le raccomandazioni dell’Oms, l’importanza di gesti semplici ma efficaci nella prevenzione influenzale (come il lavaggio delle mani e l’igiene respiratoria). Si riporta la composizione del vaccino per la stagione 2018-19 secondo le indicazioni dell’Oms pubblicate a febbraio 2018: per il vaccino quadrivalente sono raccomandate le componenti A/Michigan/45/2015 (H1N1), A/Singapore/INFIMH-16-0019/2016 (H3N2), B/Colorado/06/2017 (lineaggio B/Victoria/2/87) e B/Phuket/3073/2013 (lineaggio B/Yamagata/16/88). L’Oms raccomanda inoltre che nel vaccino trivalente venga inserita la nuova variante B/Colorado/06/2017 (lineaggio B/Victoria/2/87). Il nuovo vaccino conterrà, dunque, due nuove varianti antigeniche: una di tipo A, sottotipo H3N2(A/Singapore/INFIMH-16-0019/2016), che sostituirà il ceppo A/Hong Kong/4801/2014 ed una di tipo B (B/Colorado/06/2017-lineaggio Victoria) che sostituirà il ceppo B/Brisbane/60/2008. La circolare ricorda che l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) esclude, in base a un approfondimento, la presenza di lattice nei vaccini antinfluenzali disponibili in Italia. Il vaccino antinfluenzale è indicato per tutti i soggetti sopra i 6 mesi di età che desiderano evitare la malattia influenzale e che non abbiano specifiche controindicazioni; prima dei 6 mesi di vita il vaccino non è sufficientemente immunogenico. L’offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale è indirizzata prioritariamente alle donne che si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza, a tutti i soggetti a rischio di complicanze per patologie pregresse o concomitanti, ai soggetti di età pari o superiore ai 65 anni, agli operatori sanitari che hanno contatto diretto con i pazienti e ad altri soggetti a rischio il cui elenco è contenuto nella Circolare. È bene tenere presente che, siccome la protezione indotta dal vaccino comincia due settimane dopo l’inoculazione e perdura per un periodo di sei-otto mesi dopo i quali tende a declinare e poiché possono cambiare i ceppi in circolazione, è necessario sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale all’inizio di ogni nuova stagione influenzale. Per maggiori informazioni scarica il documento completo “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2018-2019” (pdf 862 kb).

 

1/3/2018 - Composizione del vaccino antinfluenzale per la stagione 2018-2019: le raccomandazioni Oms per l’emisfero nord

Il 22 febbraio 2018, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha pubblicato le raccomandazioni sulla composizione del vaccino trivalente e di quello quadrivalente per la stagione influenzale 2018-2019 nell’emisfero settentrionale. Per il quadrivalente l’Oms raccomanda le componenti A/Michigan/45/2015 (H1N1), A/Singapore/INFIMH-16-0019/2016 (H3N2), B/Colorado/06/2017 (lineaggio B/Victoria/2/87) e B/Phuket/3073/2013 (lineaggio B/Yamagata/16/88). Raccomanda inoltre che nel vaccino trivalente venga inserita la nuova variante B/Colorado/06/2017 (lineaggio B/Victoria/2/87). Il nuovo vaccino conterrà, dunque, due nuove varianti antigeniche: una di tipo A, sottotipo H3N2(A/Singapore/INFIMH-16-0019/2016), che sostituirà il ceppo A/Hong Kong/4801/2014 ed una di tipo B (B/Colorado/06/2017-lineaggio Victoria) che sostituirà il ceppo B/Brisbane/60/2008. Per maggiori informazioni consulta il documento dell’Oms completo “Recommended composition of influenza virus vaccines for use in the 2018-2019 northern hemisphere influenza season - full report” (pdf 411 kb), le Faq sulle raccomandazioni “Questions and answers - Recommended composition of influenza virus vaccines” (pdf 85 kb).

 

15/2/2018 - Oms Europa ed Ecdc lanciano l’allarme sulle basse coperture per il vaccino antinfluenzale

Oms Europa ed Ecdc hanno evidenziato un calo delle coperture vaccinali contro l’influenza tra i gruppi ad alto rischio, in grado di compromette la possibilità di proteggere la popolazione durante le epidemie stagionali o un’eventuale futura pandemia. Dai dati emersi da una indagine svolta dalla stagione 2008/2009 a quella 2014/2015 si evince che in circa la metà dei Paesi oggetto dell’analisi è vaccinato meno di un terzo degli anziani. La vaccinazione è la misura più efficace per prevenire le forme gravi e complicate di influenza e pertanto l’Oms Europa e l’Ecdc hanno ribadito l’importanza di raggiungere l’obiettivo minimo di copertura del 75% nelle categorie per cui la vaccinazione è raccomandata e hanno sottolineato che in molti Paesi questo obiettivo non è stato raggiunto, sollecitando azioni mirate a incrementare le coperture. Per approfondire visita i siti di Oms Europa ed Ecdc e leggi l’articolo “How close are countries of the WHO European Region to achieving the goal of vaccinating 75% of key risk groups against influenza? Results from national surveys on seasonal influenza vaccination programmes, 2008/2009 to 2014/2015” su Vaccine (pdf 1,8 Mb). 

 

1/2/2018 - Annual Epidemiological Report 2017

Come ogni anno il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) pubblica l’Annual Epidemiological Report (Aer) basato sui rapporti di sorveglianza (Disease surveillance reports) delle singole patologie e dei gruppi di malattie infettive. Ognuno di questi rapporti presenta una panoramica dei dati raccolti nel 2015 dal sistema di sorveglianza Tessy sulla situazione epidemiologica di una specifica patologia nei Paesi membri dell’Unione europea (Ue) e in quelli dello Spazio economico europeo (See). Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

 

25/1/2018 - Influenza stagionale 2017-2018: su FluNews-Italia il punto della situazione

L’attività influenzale della settimana 3/2018 è in lieve flessione rispetto alla settimana precedente (2/2018) ma rimane comunque elevata. Tutte le Regioni continuano a segnalare una attività influenzale diffusa e il numero di quelle che riportano attività “molto alta” (soprattutto nei bambini tra 0 e 14 anni di età) rimane stabile. È quanto emerge dall’ultimo numero di FluNews-Italia (il rapporto della sorveglianza integrata dell’influenza) che si presenta da oggi con una nuova sezione "in evidenza" riassuntiva della situazione della settimana in corso. I dati mettono in evidenza che quanto osservato durante il picco della stagione 2004-2005, una stagione in cui l’attività influenzale è stata elevata, è molto simile alla stagione in corso. Anche il numero di casi gravi e severi confermati per influenza e ricoverati in terapia intensiva (che vengono raccolti a partire dalla stagione 2009/2010) è elevato e superiore ai numeri riportati durante la stagione 2014-2015. In totale sono 7 casi gravi di influenza confermata segnalati in donne gravide. Vengono inoltre riportati 267 morti per tutte le cause rispetto ai 247 attesi. Nel complesso sono dominanti i ceppi di tipo B, mentre nell’ambito dei virus A prevalgono i ceppi A/H1N1pdm09. L’attività influenzale continuerà probabilmente ancora per diverse settimane. Per approfondire consulta la pagina dedicata a FluNews-Italia.

 

18/1/2018 - Influenza stagionale: su FluNews i dati della sorveglianza virologica

Il bollettino settimanale FluNews, il rapporto che integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza dell’influenza e fornisce informazioni utili a definire meglio l’impatto dell’influenza, si arricchisce di una nuova fonte. A quelle già presenti (casi gravi, Sismg, InfluWeb e InfluNet-Epi) si aggiunge ora anche InfluNet-Vir, il sistema di sorveglianza virologico dell’influenza in Italia basato sui campioni inviati dai Medici di medicina generale, Pediatri di libera scelta e dagli ospedali. Dai dati di InfluNet-Vir emerge che, durante la settimana 02/2018 sono stati segnalati, attraverso il portale InfluNet, 1211 campioni clinici ricevuti dai diversi laboratori afferenti alla rete Influnet e di questi, 528 (43,6%) sono risultati positivi al virus influenzale. In particolare, 166 sono risultati di tipo A (141 di sottotipo H1N1pdm09, 10 di sottotipo H3N2 e 15 non ancora sottotipizzati) e 362 di tipo B. Vengono segnalate 3 ulteriori co-infezioni, una da virus A/H1N1pdm09+H3N2 e 2 da virus A/H1N1pdm09+B. Rimangono dunque, nel complesso, dominanti i ceppi di tipo B, mentre nell’ambito dei virus A prevalgono i ceppi H1N1pdm09. Per approfondire consulta la pagina dedicata a FluNews.

 

11/1/2018 - Influenza stagionale 2017-2018: quasi raggiunto il picco stagionale

Continua il trend di crescita della curva epidemica dei casi di influenza nel nostro Paese, che si avvicina sempre di più al picco stagionale. Sono infatti 802 mila i casi registrati nella prima settimana del 2018, per un totale dall’inizio della sorveglianza di circa 3.000.000 di casi. Lo stesso si osserva anche attraverso la sorveglianza dei casi gravi confermati di influenza, ricoverati in terapia intensiva, che dall’inizio della sorveglianza (settembre 2017) sono in totale 170 di cui 30 deceduti. Per maggiori informazioni leggi il commento a cura di Caterina Rizzo e Antonino Bella (Iss).