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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Ultimi aggiornamenti

18/7/2024 - OMS: Piano d’Azione Globale sull’Alcol 2022-2030

È online il Piano d’Azione Globale sull’Alcol (Global Alcohol Action Plan) 2022-2030 dell’OMS, pubblicato a giugno 2024 e approvato dagli Stati membri dell’OMS, che mira a ridurre il consumo dannoso di alcol attraverso strategie efficaci e basate sull’evidenza a livello nazionale, regionale e globale. Il documento è il prodotto finale di riunioni di esperti, iniziate nel 2019, per la discussione dei contenuti del documento, di drafting sviluppati dagli Stati membri in riunione specifiche del Comitato di coordinamento OMS e di consultazioni online aperte agli Stati membri, all’Organizzazioni delle Nazioni Unite e ad altre organizzazioni internazionali e stakeholder. Alla stesura del Piano ha collaborato come rappresentante governativo di nomina il Direttore dell’Osservatorio Nazionale Alcol (ONA) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Leggi l’approfondimento di Emanuele Scafato e Claudia Gandin - Osservatorio Nazionale Alcol, Centro Nazionale Dipendenze e Doping, ISS.

 

11/7/2024 - OMS: il nuovo rapporto globale su alcol e salute e sul trattamento dei disturbi da uso di sostanze

Nel 2019 sono state 2,6 milioni le morti causate dall'alcol nel mondo e 600.000 quelle causate da droghe psicoattive. I giovani sono i più colpiti: nello stesso anno la percentuale più alta di morti alcol-attribuibili (13%) ha interessato individui di età compresa tra 20 e 39 anni. Sono alcuni dei dati presentati nel nuovo rapporto dell’OMS sullo stato globale di alcol e salute e sul trattamento dei disturbi da uso di sostanze, pubblicato a giugno 2024. Il documento fa una panoramica sul consumo di alcol, sui danni alcol-correlati e sulle risposte politiche, nonché sulle capacità di trattamento dei disturbi da uso di alcol e sostanze nel mondo. Il consumo di alcol e sostanze ha un impatto non solo sulle persone che ne fanno uso, ma anche sulle loro famiglie e sulle comunità. Proprio per questo è necessario che la prevenzione e il trattamento dei disturbi da uso di sostanze diventi una priorità di sanità pubblica a livello mondiale. Leggi l’approfondimento di Emanuele Scafato e Claudia Gandin - Osservatorio Nazionale Alcol, Centro Nazionale Dipendenze e Doping, ISS.

 

18/4/2024 - Alcohol Prevention Day 2024

In Italia, nel 2022 circa 8 milioni di italiani di età superiore a 11 anni (pari al 21,2% degli uomini e al 9,1% delle donne) hanno consumato alcol in modalità che espone a maggior rischio la loro salute. Tre milioni e 700 mila persone hanno bevuto per ubriacarsi (binge driking) e 770.000 sono stati i consumatori dannosi, coloro cioè che hanno consumato alcol provocando un danno alla propria salute. Sono questi alcuni dei dati principali che emergono dalla rielaborazione dei dati della Multiscopo ISTAT fatta dall’Osservatorio Nazionale Alcol dell’ISS attraverso il SISMA (Sistema di Monitoraggio Alcol) in occasione dell’edizione 2024 dell’Alcohol Prevention Day (APD) e per il Programma Statistico Nazionale. Il workshop internazionale organizzato per l’APD 2024 si è tenuto all’ISS il 18 aprile, è stato sostenuto e finanziato dal Ministero della Salute e si è svolto in stretta collaborazione con la SIA, l’Associazione Italiana Club Alcologici Territoriali (AICAT) ed Eurocare Italia. Per approfondire consulta la pagina dedicata all’APD 2024, la pagina dedicata al convegno APD 2024 e la sezione dedicata al SISMA con il sistema di consultazioni dati.

 

4/4/2024 - Alcohol Prevention Day 2024

C’è tempo fino al 17 aprile per iscriversi al workshop internazionale “Alcohol Prevention Day” previsto per il prossimo 18 aprile e organizzato dall’Osservatorio Nazionale Alcol Centro Nazionale Dipendenze e Doping dell’ISS in collaborazione con il Ministero della Salute, la Società Italiana di Alcologia (SIA), l’Associazione Italiana Club Alcologici Territoriali (AICAT) ed Eurocare Italia. Per iscriversi, è necessario compilare entro le ore 12:00 del 17 aprile 2024 l’apposito form online. Per approfondire consulta il programma preliminare dell’evento (pdf 257 Kb).

 

15/2/2024 - Tassazione delle bevande alcoliche: il rapporto globale 2023 dell’OMS

È online, sul sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il rapporto globale sulla tassazione dell’alcol dal titolo “Global report on the use of alcohol taxes 2023” sviluppato dal team “Health, Fiscal Policies, Health Promotion Department dell’Head Quarter di Ginevra e pubblicato a dicembre 2023. Il documento segue e completa il manuale tecnico sulle politiche fiscali in materia di alcol pubblicato dall’OMS nel 2020 e fornisce una valutazione della tassazione applicata alle bevande alcoliche, confrontando qualitativamente la loro struttura e fornendo stime di parametri standardizzati per comparare i livelli fiscali tra i Paesi, per la prima volta a livello globale. I dati si riferiscono a 164 Paesi nel mondo e sono stati raccolti attraverso un’indagine conoscitiva, mediante l’utilizzo di un questionario semi-strutturato, che ha coinvolto 195 Stati membri dell’OMS e membri associati nel periodo compreso tra luglio 2022 e giugno 2023. Leggi l’approfondimento di Emanuele Scafato e Claudia Gandin - Osservatorio Nazionale Alcol, Centro Nazionale Dipendenze e Doping, ISS.

 

25/1/2024 - Politiche e buone pratiche per ridurre il consumo di alcol: il rapporto EuroHealthNet sulla Country Exchange Visit di Parigi 2023

Politiche e buone pratiche per ridurre il consumo di alcol: è questo il tema della visita di interscambio nazionale EuroHealthNet (Country Exchange Visit - CEV) che si è svolta a Parigi a giugno 2023 e del rapporto scientifico reso disponibile, a novembre 2023, sul sito della partership EuroHealthNet. Leggi il comento dei ricercatori ISS.