Archivio per anni
31 maggio 2005
GIORNATA MONDIALE SENZA FUMO
31 maggio 2005, Giornata mondiale senza fumo: quest’anno le iniziative promosse dall’Oms sono rivolte direttamente agli operatori. EpiCentro aggiorna il grandetema fumo, con i risultati dell’indagine Profea per valutare gli effetti della nuova legge sull’osservanza del divieto nei locali pubblici. Sul territorio proseguono le iniziative regionali, con organizzazione di incontri e progetti di prevenzione e comunicazione. L’Iss organizza il convegno “Tabagismo e Servizio sanitario nazionale”: tutti i dettagli sul sito dell’ufficio stampa dell’Iss e su OssFad. Il ministero della Salute presenta la campagna europea contro il fumo e illustra i risultati dell’indagine effettuata dal Ccm sull’impatto della nuova normativa. Leggi l’editoriale di Lancet del 14 maggio 2005 sui rischi di un’epidemia di tumore al polmone nei Paesi poveri.
STATO-REGIONI
Verso la realizzazione del Piano nazionale della prevenzione: entro il 30 giugno 2005 le Regioni in accordo con Ccm dovranno presentare i progetti per il Piano nazionale 2005-2007 sulla prevenzione del rischio cardiovascolare, oncologico, infettivo e degli incidenti. A sostegno dei pianificatori regionali EpiCentro avvia la condivisione di materiali utili per questa scadenza.
SIDRIA-2: BAMBINI A RISCHIO ASMA E ALLERGIE
Un bambino italiano su dieci soffre d’asma, sono in aumento disturbi allergici come riniti o dermatiti, molti bambini asmatici non sono curati come si dovrebbe e troppi sono esposti a condizioni ambientali che favoriscono le malattie respiratorie. Questo il quadro che emerge dallo studio Sidria-2: tutti i dettagli sul focus salute e ambiente. Consulta anche gli argomenti di salute dedicati all’asma e alle allergie da pollini, e leggi “L’insidia dell’asma” (dalla rivista americana Smithsonian), tradotto da EpiCentro per il piacere di leggerli.
TUTTO SUGLI INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA
Ogni anno in Toscana, dal 1991 al 2003, si sono verificati in media 17.503 sinistri con almeno un ferito, 23.487 feriti e 448 decessi. Gli incidenti sono aumentati del 14%, ma è diminuita la loro gravità. Quelli più gravi avvengono nelle ore notturne del fine settimana nei periodi estivi, con coinvolgimento soprattutto di maschi giovani. Uno studio dell’Osservatorio epidemiologico della regione Toscana fa il punto sull’infortunistica stradale.