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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Archivio 2021

23/12/2021 - Piemonte: online i dati 2019 dei servizi per le dipendenze in un nuovo formato

In Piemonte, nel 2019, i Dipartimenti di Patologia delle Dipendenze (DPD) hanno trattato 21.745 utenti, il 37,2% per dipendenza primaria da eroina o altri oppiacei, il 31,8% da alcol, l'11% da cocaina o crack, l’8,2% da cannabinoidi, il 6% da tabacco e il 4,8% da gioco d’azzardo, lo 0,9% da altre sostanze e lo 0,4% da altri comportamenti. L’analisi delle differenze di genere evidenzia che tra gli uomini la dipendenza primaria per la quale è più frequentemente richiesto il trattamento è quella da eroina o altri oppiacei, mentre tra le donne è quella da alcol. Sono alcuni dei dati sull’utenza dei Dipartimenti di Patologia delle Dipendenze, degli Enti Accreditati e delle Comunità terapeutiche pubbliche della Regione Piemonte sul sito dell’Osservatorio epidemiologico delle dipendenze regionale. Quest’anno, per la prima volta, i dati vengono pubblicati in formato web nella sezione “Dati” e articolati nelle pagine “andamento temporale”, “dati annuali” e “dati per ASL”. Tutte le tabelle e le figure sono scaricabili in formato Excel o PDF. In ogni sezione sono presenti le relative note metodologiche. Vai al sito dell’OED per leggere il dettaglio.

 

1/7/2021 - Prevalenza di fumatori tra medici e operatori sanitari non medici in Italia

Negli ultimi due decenni in Italia, la prevalenza di fumatori tra i medici è diminuita in modo consistente mentre resta più alta e appena in lenta riduzione tra gli operatori sanitari non medici. Questo è confermato da uno studio condotto sui dati 2014-2018 del sistema di sorveglianza PASSI i cui risultati sono stati pubblicati a giugno 2021 sugli Annali dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) nell’articolo “Smoking prevalence among healthcare workers in Italy, PASSI surveillance system data, 2014-2018”. Leggi l’approfondimento cura di Valentina Minardi - Gruppo tecnico PASSI, Centro Nazionale per la Prevenzione delle malattie e la Promozione della Salute, CNAPPS - ISS.

 

3/6/2021 - Giornata mondiale senza tabacco 2021

Come ogni anno, il 31 maggio ricorre la Giornata mondiale senza tabacco. L’OMS dedica l’edizione 2021 agli impegni necessari per smettere di fumare attraverso la pubblicazione di una serie di materiali utili, tra cui oltre cento ragioni per farlo e un approfondimento sui benefici che questa scelta porterebbe alla salute. Il 31 maggio l’ISS ha pubblicato i nuovi dati di uno studio longitudinale svolto in collaborazione con l’Istituto Farmacologico Mario Negri da cui emerge che la pandemia ha significativamente cambiato le abitudini degli italiani rispetto al fumo: dopo una riduzione ad aprile 2020 rispetto a gennaio 2020 (pre lockdown) c’è stato un aumento dei fumatori a maggio 2021, con una prevalenza del 26,2% (circa 11,3 milioni) con un milione di fumatori in più rispetto a novembre 2020 (24%). L’impegno dell’ISS verso il tema coinvolge numerosi gruppi di lavoro e i dati sull’abitudine al fumo vengono raccolti anche dalle sorveglianze di popolazione Bambini 02 anni, HBSC, GYTS, PASSI e PASSI d’Argento con la collaborazione dei servizi territoriali (Regioni e ASL).

 

1/4/2021 - Controllo del tabacco per promuovere la salute e lo sviluppo dei bambini

Identificare varie strategie per proteggere la salute e lo sviluppo dei minori dall’esposizione al fumo di tabacco attraverso la sensibilizzazione degli operatori, degli stakeholder e della comunità e tramite l’attuazione di forti misure di controllo del tabacco: è questo l’obiettivo del documento “Tobacco control to improve child health and development: thematic brief” pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a marzo 2021. Il documento si compone di due parti: la prima espone le evidenze scientifiche sugli effetti del fumo di tabacco nelle varie fasi di sviluppo del bambino, la seconda si concentra sulle azioni sinergiche da implementare per proteggere i bambini e le generazioni future dai danni del fumo in un’ottica di Nurturing Care e secondo le sei misure MPOWER, introdotte dalla Convenzione Quadro per il Controllo del Tabacco (FCTC) dell’OMS, quali migliori approcci per il contrasto al tabagismo. Leggi il commento a cura delle ricercatrici ISS.