English - Home page

ISS
Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Interventi per migliorare la qualità dei dati, la prevenzione e l’appropriatezza delle procedure per l’IVG: il progetto CCM 2022

Rafforzare la rete dei professionisti coinvolti nel sistema di sorveglianza dell’interruzione volontaria di gravidanza (IVG), facilitare la collaborazione tra risorse, competenze istituzionali e quelle del terzo settore, promuovere l’equità nell’accesso ai servizi, (identificato criticità suscettibili di miglioramento nell’offerta del percorso IVG) e porre le basi per interventi futuri orientati al miglioramento continuo della qualità dell’assistenza e della tutela della salute sessuale e riproduttiva in Italia. Sono questi gli obiettivi del progetto “Interventi per il miglioramento della qualità dei dati, dell’offerta e dell’appropriatezza delle procedure di esecuzione e della divulgazione delle informazioni sull’interruzione volontaria di gravidanza”, finanziato dal Ministero della Salute nell’ambito del Programma CCM 2022.

 

Il progetto, che si conclude a fine aprile 2025, è stato coordinato dal Reparto Salute della Donna e dell’Età Evolutiva dell’ISS in collaborazione con ISTAT, AIFA, le Regioni Emilia-Romagna, Toscana, Lazio e Sardegna, il Tavolo Immigrazione e Salute e le Società e Federazioni scientifiche di settore.

 

In due anni e mezzo di attività, il gruppo di lavoro multidisciplinare ha:

  • rafforzato la rete dei professionisti
  • promosso il miglioramento della qualità e completezza dei dati raccolti dal sistema nazionale di sorveglianza epidemiologica dell’IVG
  • realizzato attività di ricerca su contraccezione e IVG
  • aggiornato la stima dell’abortività illegale in Italia
  • sostenuto azioni di promozione della salute sessuale e riproduttiva e di prevenzione dell’IVG, con particolare riguardo alle donne con background migratorio
  • migliorato l’appropriatezza delle procedure per l’IVG chirurgica e farmacologica
  • promosso la divulgazione di informazioni ai cittadini attraverso siti web istituzionali.

Con l’obiettivo di rafforzare la rete della sorveglianza e favorire l’aggiornamento dei professionisti sociosanitari coinvolti nell’assistenza al percorso IVG, sono stati organizzati webinar formativi, in tutte le Regioni e Province autonome, destinati sia ai referenti del sistema di sorveglianza che ai clinici. Durante i webinar sono stati restituiti e discussi i dati relativi alle performance dei singoli punti IVG, sono state condivise le modifiche per l’aggiornamento della scheda di raccolta dati dell’ISTAT e le buone pratiche raccomandate dalle linee guida internazionali. Ogni Regione è stata invitata a produrre un rapporto annuale descrittivo dei dati regionali e a organizzare riunioni periodiche per discuterli con i professionisti coinvolti nel percorso IVG.

 

Principali documenti prodotti dal progetto

Nell’ambito del progetto sono state previste una serie di attività e la produzione di materiali dedicati alla comunicazione istituzionale e alla divulgazione. Questi sono stati realizzati sia pensando ai professionisti coinvolti nel sistema di sorveglianza dell’IVG (decisori, organizzazioni sanitarie, operatori, ecc) sia per facilitare l’accesso ai servizi del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), e la conoscenza dei propri diritti, da parte delle donne (specialmente con background migratorio).

 

Leggi e consulta:

  • Il un documento “Indicazioni Operative per l’offerta dell’IVG farmacologica in regime intra- ed extraospedaliero”, aggiornato secondo le più recenti evidenze scientifiche, è destinato ai professionisti sanitari coinvolti nell’assistenza al percorso IVG e i decisori chiamati a migliorare l’organizzazione dei servizi IVG. Leggi il documento completo (pdf 1,5 Mb) e la nota esplicativa.
  • Il corso FAD, accreditato ECM, “Le procedure di esecuzione dell’Interruzione Volontaria della Gravidanza chirurgica e farmacologica” è stato realizzato a completamento dell’attività formativa. La FAD, offerta gratuitamente, è stata seguita da oltre 6800 professionisti sanitari tra medici, psicologi, ostetriche e infermieri. L’obiettivo del corso era di fornire ai professionisti socio-sanitari coinvolti nell’assistenza al percorso IVG informazioni sugli aspetti normativi e sulle procedure per l’IVG basate su evidenze scientifiche, al fine di migliorare la qualità dei dati raccolti dal sistema di sorveglianza epidemiologica, l'offerta e l'appropriatezza delle procedure di esecuzione dell'IVG. Scarica il dossier (pdf 2,9 Mb) e il grafico di valutazione (pdf 9,5 Mb).
  • Il “Documento di sintesi su IVG in donne con background migratorio” (pdf 315 kb) realizzato in collaborazione con il Tavolo Immigrazione e Salute, è destinato ai decisori e alle organizzazioni sanitarie e include raccomandazioni per migliorare l’accesso e la fruizione dell’assistenza sanitaria da parte delle persone che hanno un passato migratorio. Inoltre, è stato realizzato un censimento delle organizzazioni e delle reti nazionali dell’associazionismo e del terzo settore che sono di riferimento per la popolazione con background migratorio; il censimento sarà reso disponibile sotto forma di archivio pubblico.
  • Per quanto riguarda la comunicazione istituzionale e la divulgazione, il progetto ha previsto l’aggiornamento della pagina web del Ministero della Salute dedicata a contraccezione e IVG, con l’obiettivo di offrire ai cittadini informazioni chiare, affidabili e facilmente accessibili. Tra i contenuti è inclusa una mappa dei punti IVG attivi sul territorio nazionale con informazioni di dettaglio relative all’offerta dei singoli presidi.

Per approfondire consulta:

 

Data di pubblicazione della pagina: 10 aprile 2025

Testo scritto da: Silvia Andreozzi, Mauro Bucciarelli, Edoardo Corsi Decenti, Paola D’Aloja, Claudia Ferraro, Donatella Mandolini e Serena Donati – Reparto Salute della Donna e dell'Età Evolutiva – CNAPPS, ISS