OKkio alla SALUTE

OKkio alla SALUTE: i risultati dell’indagine 2019 in Veneto

Nel 2019 in Veneto hanno partecipato all’indagine la totalità delle 222 classi prese in esame comprese nei 208 plessi campionati. Solo il 4% dei genitori ha rifiutato la misurazione dei propri figli. Questo dato evidenzia una buona gestione della comunicazione tra ASL, scuola e genitori.

Stato ponderale e abitudini alimentari

Di dati emerge che tra i bambini della Regione l’1% risulta in condizioni di obesità grave, il 5% risulta obeso, il 19% sovrappeso, il 73% normopeso e l’1% sottopeso. Inoltre, da quanto dichiarato dai genitori emerge che il 20% delle madri è in sovrappeso e il 6% è obeso; mentre tra i padri il 44% è in sovrappeso e il 10% obeso. Quando uno dei due genitori è in sovrappeso il 20% dei bambini risulta in sovrappeso e il 6% obeso. Quando invece un genitore è obeso il 25% dei bambini è in sovrappeso e il 14% obeso.

Da quanto riportato dai bambini sulla colazione effettuata il giorno della rilevazione solo il 55% dei bambini fa una colazione qualitativamente adeguata, il 5% non fa colazione e il 40% non la fa qualitativamente adeguata.

Solo il 38% dei bambini consuma una merenda adeguata di metà mattina, il 60% la fa inadeguata e il 2% non la fa per niente. Non sono emerse differenze importanti per sesso del bambino e per livello di istruzione della madre.

In Veneto i genitori riferiscono che solo il 15% dei bambini consuma la frutta 2-3 volte al giorno e il 25% una sola volta. L'8% dei bambini mangia frutta meno di una volta a settimana o mai. Non sono emerse differenze per sesso del bambino e livello di istruzione delle madri.

Attività fisica

Dal monitoraggio del 2019 emerge che il 15% dei bambini risulta non attivo il giorno antecedente all’indagine. Maschi e femmine da questo punto di vista si equivalgono (15%). La percentuale maggiore di bambini non attivi vive in aree geografiche con meno di 10.000 abitanti (19%).

Il 70% del totale dei bambini ha giocato all’aperto il pomeriggio antecedente all’indagine. I maschi giocano all’aperto più delle femmine. Il 46% dei bambini ha fatto attività sportiva strutturata il pomeriggio antecedente all’indagine. I maschi praticano in media più sport delle femmine.

Per quanto riguarda il tempo dedicato ai giochi di movimento, in Veneto, 2 bambini circa su 10 (19%) fanno almeno un’ora di attività per 2 giorni alla settimana, il 6% circa neanche un giorno e il 38% da 5 a 7 giorni a settimana.

Il 22% dei bambini, nella mattina dell’indagine, ha riferito di essersi recato a scuola a piedi o in bicicletta/monopattino/pattini mentre il 78% ha utilizzato un mezzo di trasporto pubblico o privato. Dall’indagine non emergono differenze degne di nota per sesso o tra le differenti tipologie abitative.

Nei giorni di scuola i genitori riferiscono che il 64% dei bambini guarda la TV o usa videogiochi/tablet/cellulare da 0 a 2 ore al giorno, mentre il 32% è esposto quotidianamente alla TV o ai videogiochi/tablet/cellulare da 3 a 4 ore e il 4% per almeno 5 ore. Nel fine settimana i valori di esposizione superiore alle 5 ore al giorno risultano maggiori rispetto ai giorni di scuola (41%).

La percezione delle madri sullo stato generale dei bambini

Il 50% delle madri di bambini sovrappeso e il 10% delle madri di figli obesi pensa che il proprio bambino sia in realtà normopeso o sottopeso. Di contro il 24% delle madri di bambini in sovrappeso e il 48% di figli obesi ritiene che il proprio bambino mangi troppo.

L'ambiente scolastico e l'educazione fisica a scuola dei bambini

Per i dirigenti scolastici l'88% delle mense è adeguato alle esigenze dei bambini.

Le scuole che offrono agli alunni l'opportunità di effettuare attività fisica sono il 67%. Inoltre, il 97% degli istituti scolastici ha cominciato a realizzare almeno un’attività. Per i dirigenti scolastici il 76% delle scuole possiede una palestra adeguata, il 75% la mensa e il 91% ha un cortile adeguato. Il 92% delle scuole prevede una palestra nelle vicinanze o all’interno della propria struttura.