OKkio alla SALUTE: i risultati dell’indagine 2023 in Liguria
OKkio alla SALUTE descrive la diversità geografica e il mutamento nel corso degli anni di stato ponderale, abitudini alimentari, attività fisica e sedentarietà oltre che del contesto famigliare e scolastico dei bambini della III classe primaria. Tale indagine è in sintonia con le linee guida tracciate dal Programma Governativo "Guadagnare salute", dal Piano Nazionale della Prevenzione e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Dal 2008 ad oggi hanno avuto luogo in Italia sette raccolte dati a livello nazionale e ogni volta hanno coinvolto oltre 40.000 famiglie e 2000 scuole. In Liguria, nel 2023, hanno partecipato all’indagine il 100% delle scuole e il 100% delle classi sui 73 plessi scolastici e sulle 82 classi rispettivamente campionate.
Stato ponderale
Rispetto alle precedenti rilevazioni nella Regione Liguria si osserva un aumento progressivo della prevalenza di bambini obesi, mentre la percentuale di bambini sovrappeso è in linea con l’ultima rilevazione e inferiore rispetto al passato. In particolare, l’1,9% dei bambini risulta in condizioni di obesità grave, il 7,2% risulta obeso, il 18,2% sovrappeso, il 71% normopeso e l’1,8% sottopeso. Complessivamente, il 27,2% dei bambini presenta un eccesso ponderale che comprende sia sovrappeso sia obesità. Il rischio di obesità diminuisce con il crescere della scolarità della madre, mentre la percentuale di bambini sovrappeso e obesi aumenta al diminuire delle ore di sonno. Sia il tipo di parto sia l’allattamento al seno appaiono associati con lo stato ponderale del bambino.
Abitudini alimentari
La VII raccolta dati conferma la grande diffusione di cattive abitudini alimentari, infatti, da quanto riportato dai bambini sulla colazione effettuata il giorno della rilevazione, l’8,8% non la fa e il 36,4% ne consuma una non adeguata, mentre il 76,2% consuma una merenda di metà mattina inadeguata. Per quanto riguarda il consumo di frutta e verdura, solo il 21,3% e l’11,3% dei bambini le consuma 2-3 volte al giorno rispettivamente, con frequenze più elevate nelle femmine. Inoltre, il 63,8% delle famiglie dichiara di aver aumentato il consumo di verdura e ortaggi e il 54,1% ha inserito nella dieta quotidiana la frutta come spuntino. Tra le abitudini alimentari sbagliate è stato rilevato il consumo quasi giornaliero di bevande zuccherate, con frequenze più elevate nei maschi, e quotidiano di snack dolci. Infine, il 46,9% dei bambini non consuma mai legumi o meno di una volta a settimana.
Attività fisica e sedentarietà
In generale, i bambini della Regione Liguria fanno più attività fisica rispetto al dato nazionale e rispetto alle precedenti rilevazioni si osserva un generale miglioramento di tutti gli indicatori, con particolare riferimento all’aumento percentuale dei bambini che si recano a scuola a piedi e/o bicicletta. In particolare, nel 2023 il 14% dei bambini non ha svolto attività fisica il giorno precedente all’indagine (20% nel 2019), in percentuale maggiore fra chi vive in centri con più di 50.000 abitanti. Circa 4 bambini su 10 (38%) fa sport per almeno 2 giorni la settimana, di più i maschi rispetto alle femmine, e 2 bambini su 10 (23%) fanno giochi di movimento almeno un’ora per 2 giorni la settimana. Nel percorso casa-scuola i genitori riferiscono che il 45,4% dei bambini va a piedi o in bicicletta/monopattino/pattini. Tuttavia, nel 2023 risulta che il 41% dei bambini passa più di 2 ore al giorno a guardare la TV e/o a giocare con i videogiochi/tablet/cellulare (35% nel 2019), con frequenze maggiori nei maschi. Infine, il 37% dei bambini dispone di un televisore in camera propria.
Ambiente scolastico
La scuola gioca un ruolo fondamentale nel migliorare lo stato ponderale dei bambini. Le mense possono avere una ricaduta diretta nell’offrire ai bambini dei pasti equilibrati. In Liguria il 98,6% delle scuole campionate ha una mensa scolastica funzionante. Nelle scuole dotate di una mensa il 79,2% di esse sono aperte almeno 5 giorni alla settimana. Nell'anno preso in esame il 13,4% delle classi ha partecipato alla distribuzione di frutta, verdura o yogurt come spuntino, il 9,8% ha ricevuto materiale informativo e il 14,6% ha organizzato incontri con esperti esterni alla scuola. Tra le scuole campionate l’86,3% ha inserito l’educazione alimentare nell’attività curriculare e il 97,3% ha cominciato a realizzare almeno un’attività motoria.
- il documento completo “OKkio alla SALUTE 2023 - Report Regione Liguria” (pdf 1 Mb).