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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Ultimi aggiornamenti

5/4/2024 - Morbillo & Rosolia News: i dati al 31 marzo 2024

Dal 1 gennaio 2024 al 31 marzo 2024 sono stati notificati 213 casi di morbillo, di cui 34 casi a gennaio, 93 a febbraio e 86 a marzo 2024. L’85% dei casi segnalati è stato confermato in laboratorio e l’88% era non vaccinato al momento del contagio. Diciotto casi (8,4%) sono casi importati. Il 68% dei casi (146/213) è stato segnalato da tre Regioni (Lazio, Sicilia e Toscana). L’età mediana dei casi è pari a 31 anni ma l’incidenza più elevata è stata osservata nella fascia di età 0-4 anni; 11 casi avevano meno di un anno di età. Per 20 casi la trasmissione è avvenuta in ambito nosocomiale e sono stati segnalati 11 casi tra operatori sanitari. Cinquantasei casi (26,3%) hanno riportato almeno una complicanza, inclusi 23 casi di polmonite e un caso di encefalite in un giovane adulto, non vaccinato. Nello stesso periodo, non sono stati segnalati casi di rosolia. È quanto emerge dal numero di aprile 2024 del bollettino periodico Morbillo & Rosolia News curato dalla sorveglianza epidemiologica nazionale del morbillo e della rosolia. La sorveglianza è coordinata dal Dipartimento di Malattie Infettive dell’ISS con il Reparto Epidemiologia, Biostatistica e Modelli Matematici e il Laboratorio Nazionale di riferimento per il Morbillo e la Rosolia con il contributo della rete nazionale di Laboratori Regionali di Riferimento (MoRoNet). Per approfondire consulta il n. 71 (Aprile 2024) (pdf 830 kb) di Morbillo & Rosolia News, la pagina dedicata a Morbillo & Rosolia News.

 

8/2/2024 - Morbillo & Rosolia News: i dati riassuntivi per il 2023 e i dati di gennaio 2024

Sono disponibili su EpiCentro gli ultimi due numeri (n. 69 e n. 70) di Morbillo & Rosolia News, il bollettino della sorveglianza integrata morbillo-rosolia. Il primo (n. 69) riporta i casi segnalati nel 2023, anno durante il quale sono stati riportati alla sorveglianza 43 casi di morbillo e due di rosolia. In particolare, per il morbillo, si è osservato un aumento negli ultimi quattro mesi dell’anno, con 32 casi segnalati tra settembre e dicembre 2023, rispetto a tre casi nello stesso periodo del 2022. Il 42% dei casi totali segnalati nel 2023 sono casi importati. L’età mediana dei casi è 27 anni ma l’incidenza più elevata è stata osservata nei bambini sotto i 5 anni di età. Il 93% dei casi totali era non vaccinato. Il 26% dei casi ha riportato una complicanza. I due casi di rosolia, di cui uno confermato, sono stati registrati in bambini di età inferiore o uguale a 6 anni. Il secondo bollettino (n. 70) riporta i casi di morbillo e rosolia registrati nel mese di gennaio 2024, mese durante il quale sono stati segnalati 27 casi di morbillo, con un’età mediana di 35 anni, da 7 Regioni. Oltre la metà dei casi (18/27) è stata segnalata da tre Regioni (Lombardia, Toscana e Lazio) e l’incidenza più elevata è stata riportata in Toscana (2,4 casi/1.000.000), seguita dal Lazio e dalla Campania. Nove dei casi segnalati (33%) sono casi importati. Per approfondire consulta il n. 69 (pdf 950 kb) e n. 70 (pdf 815 kb) di Morbillo&Rosolia News, la pagina dedicata a Morbillo & Rosolia News e leggi il comunicato stampa dell'ISS. 

 

6/10/2023 - Morbillo & Rosolia News: il numero di settembre 2023

Nel nostro Paese, dal 1 gennaio al 31 agosto 2023, sono stati segnalati al sistema di sorveglianza integrata morbillo-rosolia, coordinata dal Dipartimento malattie infettive dell’ISS, nove casi confermati di morbillo e due casi possibili, da nove Regioni. L’età mediana dei casi è 35 anni (range 1-47 anni) e l’incidenza più elevata si osserva nella fascia di età 0-4 anni, seguita dalla fascia 15-39 anni. Il 90% era non vaccinato al momento del contagio. Un caso confermato in un adulto ha sviluppato una cheratocongiuntivite. Nello stesso periodo di osservazione, sono stati segnalati un caso confermato di rosolia e un caso possibile, entrambi in bambini ≤6 anni di età, di cui uno non vaccinato e l’altro vaccinato con una sola dose. Sono i dati principali che emergono dal numero di settembre 2023 del bollettino periodico Morbillo & Rosolia News. Per approfondire consulta il numero di settembre 2023 (pdf 1 Mb) e la pagina dedicata a Morbillo & Rosolia News.

 

13/7/2023 - L’Italia raggiunge lo stato di eliminazione della rosolia

Sulla base di quanto emerso durante l’11simo meeting dell’European Regional Verification Commission (RVC) for Measles and Rubella Elimination (Commissione di verifica regionale dell'OMS per l'eliminazione del morbillo e della rosolia nella Regione europea), che si è tenuto a novembre 2022, l’RVC ha dichiarato che l'Italia ha interrotto la trasmissione endemica della rosolia, una malattia virale contagiosa che può causare difetti congeniti multipli e morte fetale se contratta dalle donne durante la gravidanza. La rosolia è dunque la terza malattia prevenibile con la vaccinazione ad essere eliminata dal nostro Paese, dopo il vaiolo (eradicato a livello mondiale nel 1980) e la poliomielite (eliminata dalla Regione OMS Europa nel 2002). Un traguardo importante per il nostro Paese, ottenuto grazie al profuso impegno nell’arco degli ultimi vent’anni, della sanità pubblica italiana, a livello sia nazionale, sia regionale che locale. La prossima sfida è quella di mantenere lo stato di eliminazione che, fino a quando la malattia non sarà eliminata in tutti i Paesi del mondo, richiederà il mantenimento di coperture vaccinali elevate, la continuata sorveglianza e una risposta rapida a eventuali casi importati. Ancora una volta il valore dei vaccini si dimostra fondamentale nel proteggere le persone da malattie pericolose. Per approfondire leggi la notizia sul sito ISS e scarica il meeting report dell’OMS “Eleventh meeting of the European Regional Verification Commission for Measles and Rubella Elimination, 8–10 November 2022”.

 

1/3/2023 - Morbillo & Rosolia News: on line i dati al 31 dicembre 2022

Nel nostro Paese, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022, sono stati segnalati al sistema di sorveglianza integrata morbillo-rosolia, coordinata dal Dipartimento malattie infettive dell’ISS, 18 casi di morbillo da 7 Regioni. Un terzo dei casi è verificato nel mese di ottobre 2022. L’età mediana dei casi è 29 anni, 13 dei 18 casi avevano un’età compresa tra 15 e 64 anni ma l’incidenza più elevata si è osservata nella fascia 0-4 anni. Inoltre, 5 dei casi segnalati si sono verificati tra operatori sanitari e 16 casi erano non vaccinati al momento del contagio. Nello stesso periodo di osservazione, sono stati segnalati 7 casi di rosolia, da sette Regioni, con un’età mediana di 9 anni. Sono i dati principali che emergono dal numero di febbraio 2023 del bollettino periodico Morbillo & Rosolia News. All’interno del bollettino viene anche segnalato l’articolo “Decline in reported measles cases in Italy in the COVID-19 era, January 2020 - July 2022: The need to prevent a resurgence upon lifting non-pharmaceutical pandemic measures” pubblicato a febbraio 2023 sulla rivista Vaccine in cui gli autori esaminano l’andamento dei casi di morbillo durante la pandemia di COVID-19, concludendo che il calo osservato rispetto al periodo pre-pandemico è stato molto probabilmente causato dalle misure non farmacologiche messe in atto per prevenire la trasmissione di SARS-CoV2. Gli autori sottolineano l’importanza di garantire elevate coperture vaccinali contro il morbillo per evitare il rischio di future epidemie. Per approfondire consulta il numero di febbraio 2023 (pdf 1 Mb) e la pagina dedicata a Morbillo & Rosolia News.