Archivio 2024
5/12/2024 - Screening oncologici: la JA europea EUCanScreen
Lanciata a giugno 2024 nell’ambito del Programma EU4Health, l’obiettivo dell’Azione congiunta europea EUCanScreen (Joint Action on the new EU cancer screening scheme implementation), che avrà una durata di 4 anni, è di garantire un'implementazione sostenibile di screening di alta qualità per il cancro al seno, al collo dell'utero e al colon retto e l'attuazione dei programmi di screening recentemente raccomandati per i tumori del polmone, della prostata e del tratto gastrico. Alla JA, finanziata dall’Unione europea e coordinata dall’Università di Riga in Lettonia, aderiscono tutti gli Stati membri dell’Unione europea (UE), Ucraina, Moldavia, Norvegia e Islanda. L’Italia prende parte al progetto con il coordinamento dell’Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica della Regione Toscana (ISPRO), sede operativa dell’Osservatorio Nazionale Screening (ONS), e vede la partecipazione, tra gli altri, del Ministero della Salute e del Centro Nazionale per la Prevenzione delle malattie e la Promozione della Salute (CNaPPS) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) con il contributo della sorveglianza PASSI. Per approfondire leggi l'approfondimento di Paola Mantellini, responsabile dell’ONS.
11/7/2024 - Online il Rapporto ONS 2022
È disponibile sul sito dell’Osservatorio nazionale screening (ONS) il “Rapporto ONS 2022”, sia in versione dinamica nelle pagine del sito dedicate sia in versione scaricabile. Dati e commenti mostrano l’andamento dei tre programmi di screening oncologici (mammografico, cervicale e colorettale) fra il 2011 e il 2022. Come ogni anno, concorre alla pubblicazione anche l’aggiornamento dei dati della sorveglianza PASSI. Dal rapporto emerge che nel 2022 sono state invitate più di 14 milioni di persone e sono stati eseguiti oltre 5 milioni e mezzo di test di screening, con un trend in crescita che si colloca ormai stabilmente ai livelli pre-pandemici. Per quanto riguarda lo screening mammografico, nel 2022 il valore di copertura degli inviti è stato pari all’87%, superando i risultati raggiunti lo scorso anno (86%) e allineandosi ai valori del 2019 (88%). Nel 2021 sono state invitate allo screening cervicale con Pap test o Hpv test oltre quasi 4 milioni di donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni. L’estensione degli inviti è risultata pari al 101%, con un importante recupero sia rispetto al 2021 (88%) che al 2020 (65%), superando i valori pre-pandemici (89% nel 2019). Relativamente allo screening colorettale, nel 2022 sono stati invitati oltre 7 milioni e mezzo di cittadini di età compresa tra i 50 e i 69 anni a eseguire il test per la ricerca del sangue occulto (Sof). Il valore di estensione è stato pari all’84%, superiore di 7 punti percentuali rispetto al 2021 e più alto anche dei valori registrati negli anni precedenti la pandemia. Per approfondire visita il sito dell’ONS e le pagine dedicate.
18/1/2024 - Convegno nazionale GISCi 2024: online le presentazioni
Sono online sul sito del Gruppo Italiano per lo Screening del cervicocarcinoma (GISCi) le presentazioni del convegno nazionale GISCi, che si è tenuto il 26-27 ottobre 2023 a Milano. L’evento si è svolto in due giornate durante le quali sono state trattate diverse tematiche: gestione dell’autoprelievo in laboratorio; atlante digitale GISCi-SICi di citologia cervicale; linee guida sui biomarcatori; vaccinazione HPV; qualità dei secondi livelli di screening organizzato in Italia; formazione degli operatori dello screening sulla patologia vulvare; i risultati della survey sullo screening cervicale in Italia; lo screening nelle donne vaccinate; i codici europei contro il cancro. Il convegno ha previsto anche la presentazione dei poster e due workshop, il primo congiunto GISCi-ONS sullo stato di avanzamento dei Programmi Liberi degli Screening oncologici dei Piani Regionali della Prevenzione in attuazione del PNP 2022-2025 e sull’aggiornamento dei documenti sulla privacy, gli indicatori degli screening oncologici e i requisiti minimi per i centri screening oncologici, mentre il secondo sullo screening nelle vaccinate entro i 15 anni di età. Per approfondire visita il sito del GISCi e consulta le presentazioni e i poster del convegno.