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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Caso di Xdr-Tb in un cittadino americano in viaggio in Europa: il comunicato dei Cdc

In accordo con le linee guida Oms, e come concordato con le autorità sanitarie delle altre nazioni coinvolte, viene raccomandato che le persone che hanno viaggiato sui voli intercontinentali, sedute nella stessa fila del caso e nelle quattro file adiacenti, vengano contattate per valutare se hanno contratto l'infezione da Tb.

 

In via precauzionale, i Cdc raccomandano inoltre che vengano valutati tutti i cittadini e residenti statunitensi presenti sui due voli intercontinentali.

 

Su questi voli non hanno viaggiato cittadini italiani.

 

I Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) stanno lavorando con numerosi partner a livello locale, statale e internazionale sul caso di un cittadino americano a cui era stata recentemente diagnosticata una forma di tubercolosi estensivamente resistente ai farmaci (Xdr-Tb). La Xdr-Tb è definita come un sottotipo della tubercolosi multiresistente (Mdr-Tb), con un’ulteriore resistenza ai due più importanti antibiotici di seconda linea (un fluorochinolone e un agente iniettabile [amikacina, kanamicina, o capreomicina]), oltre che ai due più importanti farmaci di prima linea (isoniazide e rifampicina).

 

I Cdc hanno saputo che un paziente con Xdr-Tb ha viaggiato in Europa con un volo commerciale (Air France # 385), partendo da Atlanta il 12 maggio e arrivando a Parigi il 13 maggio, ed è tornato negli Stati Uniti dopo aver preso un volo commerciale (Czech Air # 0104) da Praga (Repubblica Ceca) a Montreal (Canada) il 24 maggio. Il paziente è rientrato negli Stati Uniti il 24 maggio in macchina. Dal 25 maggio, il paziente è stato ricoverato in isolamento respiratorio, e sono ora in corso ulteriori valutazioni cliniche.

 

I Cdc stanno collaborando con le Autorità sanitarie locali e statali americane, con i Ministeri della Salute internazionali, con le compagnie aeree e con l’Organizzazione mondiale della sanità per la notifica e il follow up dei passeggeri e dell’equipaggio, potenzialmente a rischio per esposizione alla Xdr-Tb. Ogni Paese coinvolto nella vicenda sta valutando i consigli più appropriati da dare ai propri cittadini. Per i residenti negli Stati Uniti che potrebbero essere venuti a contatto con il paziente, sono state emanate le raccomandazioni indicate più avanti.

 

Il paziente in questione mostra evidenza radiografica di Tb polmonare ed è positivo alla coltura per la Xdr-Tb. È invece negativo all’esame dell’escreato, ed è relativamente asintomatico. Il paziente, sulla base del suo status clinico e di laboratorio e non avendo ricevuto un trattamento adeguato per la Xdr-Tb, è stato considerato potenzialmente infettivo al momento del suo viaggio aereo, e rientra quindi nei criteri esposti dalle linee guida dell’Oms (pdf 603kb)per avviare una ricerca sui contatti in aereo.

 

Secondo le linee guida dell’Oms su Tb e viaggi aerei, per assicurare il follow up e il trattamento adeguato alle persone che potrebbero essere state esposte alla Xdr-Tb, i Cdc hanno messo a punto le raccomandazioni che seguono per i passeggeri e l’equipaggio a bordo del volo Air France 385 partito da Atlanta il 12 maggio e arrivato a Parigi il 13 maggio, e del volo Czech Air 0104 partito da Praga e arrivato a Montreal il 24 maggio: i passeggeri seduti nella stessa fila del paziente in questione, quelli delle due file immediatamente davanti e dietro e i membri dell’equipaggio che lavoravano nella stessa classe dovrebbero sottoporsi ad analisi per la ricerca dell’infezione da Tb. Gli esami comprendono una visita iniziale e un follow up a 8-10 settimane per una valutazione successiva.

 

Dal momento che non sono disponibili studi sulla Xdr-Tb nei contatti in aereo, non è noto se le raccomandazioni attuali siano adeguate per determinare il rischio e l’estensione possibile della trasmissione dell’infezione. A causa delle serie conseguenze della Xdr-Tb e della preoccupazione della popolazione, oltre ai suddetti soggetti a rischio dovrebbero essere avvisati e incoraggiati a fare un test per la Tb anche tutti i cittadini e residenti degli Stati Uniti che erano a bordo di quei voli.

 

Si pensa che la (regolare)Tb suscettibile ai farmaci e la Xdr Tb si propaghino nello stesso modo. I bacilli della Tb si aerosolizzano quando una persona con Tb ai polmoni o alla gola tossisce, starnutisce, parla o canta. Questi bacilli possono vagare nell’aria per diverse ore, a seconda dell’ambiente. Le persone che respirano aria contenente questi bacilli possono venire infettati.

 

Il rischio di contrarre qualsiasi tipo di Tb sembra dipendere da diversi fattori, come lo stato di avanzamento della malattia nel paziente d’origine, la durata dell’esposizione e la ventilazione. La trasmissione è stata documentata in associazione a pazienti con malattie polmonari, e con batteri osservati o coltivati nell’escreato. Normalmente le persone che si infettano sono state esposte per diverse ore (o giorni) in ambienti affollati o poco ventilati. Un modo importante per prevenire la diffusione e la trasmissione è limitare i contatti delle persone infette con altra gente. Di conseguenza, le persone con una diagnosi confermata di Tb o Xdr-Tb vengono messe sotto trattamento e in isolamento finché sono contagiose.