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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Venezia, 21-22 giugno 2012

Il ruolo della comunicazione per Guadagnare Salute

 

Secondo la strategia prevista dal programma Guadagnare Salute, i fattori di rischio vanno affrontati in maniera globale, integrando le azioni che competono alla collettività con quelle che competono alla responsabilità individuale. Solo attraverso un approccio intersettoriale è possibile promuovere la salute, attivare e garantire la partecipazione dei cittadini: la comunicazione gioca quindi un ruolo cruciale, perché diventa componente integrante degli interventi di prevenzione e strumento proattivo per la promozione della salute. La comunicazione non solo contribuisce ad aumentare le conoscenze e attivare processi di consapevolezza tra i cittadini, ma facilita anche la creazione di reti interistituzionali e collaborazioni tra le organizzazioni sanitarie e non sanitarie, rendendo più efficaci gli interventi e le iniziative per la popolazione.

 

È su questa linea che si sviluppa il progetto “Programma di informazione e comunicazione a sostegno degli obiettivi del programma Guadagnare Salute” (PinC), avviato il 4 agosto 2008 e coordinato dal Cnesps dell’Istituto Superiore di Sanità, su mandato del Ministero della Salute. PinC sostiene Guadagnare Salute attraverso iniziative di formazione e comunicazione rivolte alla popolazione generale, a target specifici, agli operatori sanitari e a soggetti che, a diverso titolo, possono avere un ruolo nella promozione della salute.

 

La comunicazione per la salute secondo PinC

Il progetto prevede il coinvolgimento di istituzioni sanitarie e non sanitarie e di partner della società civile come associazioni, volontariato, sindacati, produttori e distributori. Inoltre valorizza le informazioni provenienti dai sistemi di sorveglianza della popolazione per l’elaborazione di messaggi efficaci, finalizzati alla promozione di stili di vita salutari. L’obiettivo è attivare processi di consapevolezza e di empowerment per scelte di vita salutari sia a livello individuale che a livello di comunità. Coerentemente con l’approccio partecipativo (che supera l’idea di comunicazione intesa solo come processo unidirezionale di divulgazione di messaggi attraverso campagne mediatiche), PinC vuole raggiungere in modo capillare - a livello nazionale, regionale e locale - molteplici soggetti (target), con iniziative di comunicazione concordate e integrate.

 

Il progetto PinC rappresenta pertanto un valore aggiunto per Guadagnare Salute: attraverso una pianificazione strategica delle attività, favorisce il superamento di un approccio basato su iniziative improvvisate, sporadiche e non coordinate tra le istituzioni impegnate nella promozione della salute. La comunicazione si configura piuttosto come processo che favorisce e sostiene la promozione della salute, in quanto:

  • è utilizzata consapevolmente
  • è opportunamente pianificata
  • è concepita come strumento per potenziare le competenze funzionali a scelte di vita salutari
  • è condivisa e sostenuta da alleanze tra diverse istituzioni.

Le attività e le fasi del progetto

PinC ha sviluppato un piano di comunicazione e di formazione che prevede molteplici iniziative, realizzate in modo coerente con l’approccio di tipo partecipativo che le ha ispirate. Il confronto e il dialogo con i soggetti coinvolti rappresentano scelte fondamentali che hanno caratterizzato fin dall’inizio le attività del progetto.

 

Il piano di comunicazione ha previsto una prima fase finalizzata ad aumentare la conoscenza nella popolazione del programma Guadagnare Salute, poi una seconda più orientata a fornire informazioni sui quattro principali fattori di rischio per la salute: scorretta alimentazione, sedentarietà, consumo di alcol e abitudine al fumo. Un’attenta analisi delle caratteristiche della popolazione ha permesso di orientare le iniziative verso la popolazione generale e due target primari: donne e adolescenti, che sono stati raggiunti con messaggi adeguati e veicolati con diversi strumenti utilizzati in modo integrato.

 

Il piano ha inoltre identificato come target secondario gli operatori sanitari e non sanitari, considerati figure chiave nel rapporto con i cittadini. Il piano formativo intende offrire a queste figure un aggiornamento sia sulle conoscenze disponibili sui fattori di rischio più nocivi per la salute, sia sulle competenze comunicativo-relazionali funzionali alla promozione della salute.

 

L’offerta formativa prevede un approccio blended, cioè una modalità didattica mista in cui una parte delle attività didattiche viene svolta in presenza e una parte a distanza, all’interno di una piattaforma dedicata e personalizzata. Sfruttando la componente “mista” di questa tipologia di formazione, la fase a distanza rappresenta un importante momento di approfondimento delle conoscenze sulla base di una revisione aggiornata della letteratura scientifica, mentre la fase in presenza costituisce un’occasione fondamentale per approfondire le tematiche relative alla comunicazione per la promozione della salute, il counselling e per condividere il significato di interventi essenziali per l’attivazione di processi decisionali autonomi e responsabili.

 

L’impatto sul territorio

A livello locale è possibile realizzare iniziative coerenti con l’approccio del progetto PinC. Per questo, è necessario:

  • rafforzare la collaborazione tra tutte le istituzioni coinvolte a differenti livelli nella promozione della salute
  • sostenere le iniziative di confronto e di formazione rivolte a specifici target (medici di medicina generale, pediatri, operatori dei servizi territoriali, farmacisti, insegnanti, associazioni dei cittadini, personale delle amministrazioni comunali), valorizzando l’importante ruolo che svolgono nel rapporto con alcune fasce della popolazione
  • consolidare le competenze degli operatori che possono sostenere i cittadini a compiere scelte di vita salutari
  • valorizzare e integrare le attività di promozione della salute di progetti già in atto o da attuare
  • pianificare le strategie di comunicazione da adottare sul campo, prestando attenzione ai differenti target, al linguaggio e agli strumenti da utilizzare
  • promuovere iniziative locali per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di scegliere e seguire comportamenti salutari.