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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Obesity Day 2012: da OKkio alla Salute alle iniziative locali



Basilicata

 

10 ottobre 2012 - Il monitoraggio dei livelli di diffusione dell’obesità su campioni rappresentativi della popolazione in studio (bambini in età scolare), basato su indagini epidemiologiche ripetute a cadenza regolare e finalizzato al contrasto della sua diffusione è uno degli obiettivi prioritari del Servizio sanitario e delle attività programmate di prevenzione sul territorio lucano.

 

Dalla raccolta dei dati epidemiologici relativi alla popolazione in studio, già raccolti e analizzati nelle pregresse attività del Dipartimento salute emerge, con ogni evidenza, che gli interventi di prevenzione, per essere efficaci, devono prevedere il coinvolgimento della scuola e della famiglia attraverso programmi integrati che coinvolgano diversi settori e ambiti sociali, e multi-componenti, che mirino ad aspetti diversi della salute del bambino (quali alimentazione, attività fisica, prevenzione di fattori di rischio legati all’età) con l’obiettivo generale di promuovere l’adozione di stili di vita più sani.

 

È per questo che il Servizio sanitario regionale ha condotto il sistema di sorveglianza OKkio alla Salute che ha permesso di indagare le abitudini alimentari dei bambini allo scopo di avere un quadro di conoscenza utile a programmare interventi di prevenzione. Dai dati dell’indagine 2010 (pdf 768 kb) di OKkio alla Salute raccolti in Basilicata emerge una situazione allarmante in quanto il 40% dei bambini dei bambini di 8 anni è in eccesso ponderale (di 3-4 punti superiore al dato medio percentuale a livello nazionale). Emerge inoltre che spesso i genitori hanno una percezione distorta per quanto riguarda lo stato ponderale e il livello di attività fisica dei propri figli.

 

Alla luce dei risultati emersi partecipando al sistema di sorveglianza OKkio alla Salute, la Regione Basilicata ha intrapreso azioni dirette a contrastare il sovrappeso e l’obesità nei bambini. Tra queste:

  • il Protocollo d’Intesa tra l’Assessorato alla Salute e l’Ufficio scolastico regionale, sottoscritto nel maggio 2012, finalizzato a favorire gli interventi di prevenzione dell’obesità nella popolazione in studio, con l’istituzione di un Comitato tecnico paritetico interistituzionale avente funzione di orientamento e indicazione delle priorità nell’azione regionale. In questo contesto, quindi, le istituzioni si impegnano a coinvolgere attivamente e fin dalla fase di progettazione degli interventi previsti nei piani di offerta formativa - anche enti locali, organizzazioni sportive e del mondo del volontariato, associazioni e media locali. Inoltre, un ruolo di compartecipazione è assegnato alle famiglie e agli studenti attraverso le loro associazioni e consulte
  • una serie di progetti regionali di educazione alimentare, inseriti nei Piani e Programmi della prevenzione 2010-2012, in linea con le aree tematiche e gli obiettivi di Guadagnare Salute.

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