OKkio alla SALUTE

OKkio alla SALUTE: i risultati dell’indagine 2019 in Puglia

Nel 2019 in Puglia hanno partecipato all’indagine il 100% delle scuole e il 100% delle classi sui 129 plessi scolastici e sulle 149 classi campionate. Solo il 4,2% dei genitori ha rifiutato la misurazione dei propri figli. Tale dato evidenzia una buona gestione della comunicazione tra ASL, scuola e genitori.

Stato ponderale e abitudini alimentari

Tra i bambini della Puglia il 4,8% risulta in condizioni di obesità grave, il 10,3% risulta obeso, il 21,6% in sovrappeso, il 61,2% normopeso e il 2,1% sottopeso. Il 36,7% dei bambini presenta un eccesso ponderale. La Puglia quindi si colloca a livello basso con valori di sovrappeso e obesità maggiori di quelli nazionali.

Da quanto riportato dai bambini sulla colazione effettuata il giorno della rilevazione nella Regione solo il 55,8% dei bambini fa una colazione qualitativamente adeguata, mentre l'11,2% non la consuma.

Soltanto il 39,8% dei bambini consuma una merenda adeguata di metà mattina, il 57,8% la fa inadeguata e il 2,3% non la fa per niente. Non sono emerse diversità per sesso del bambino e per livello di istruzione della madre.

In Puglia i genitori riferiscono che solamente il 17,5% dei bambini consuma la frutta 2-3 volte al giorno e il 26,8% una sola volta. L’11,1% dei bambini mangia frutta meno di una volta a settimana o mai. Non sono emerse differenze nel consumo di frutta per sesso del bambino.

Attività fisica

Dall’indagine emerge che il 30% dei bambini risulta non attivo il giorno antecedente al monitoraggio. Le femmine non attive (31,7%) sono in percentuale maggiore dei maschi (27,7%). La percentuale maggiore di bambini non attivi vive nelle aree geografiche con più di 50.000 abitanti (32,3%) e nell’area metropolitana/perimetropolitana (33,7%).

Il 43,5% del totale dei bambini ha giocato all’aperto il pomeriggio antecedente all’indagine. I maschi giocano all’aperto più delle femmine. Il 42% dei bambini ha fatto attività sportiva strutturata il pomeriggio antecedente all’indagine. I maschi fanno sport più delle femmine.

Per quanto riguarda il tempo dedicato ai giochi di movimento in Puglia il 20% circa dei bambini fa almeno un’ora di attività per 2 giorni la settimana, il 18% neanche un giorno e solo il 26% da 5 a 7 giorni.

Il 30% dei bambini, nella mattina dell’indagine, ha riferito di essersi recato a scuola a piedi o in bicicletta/monopattino/pattini; viceversa il 70% ha utilizzato un mezzo di trasporto pubblico o privato. Dall’indagine non si rilevano differenze degne di nota per sesso e fra le diverse tipologie di zona abitativa.

Attività sedentarie

I genitori riferiscono che nei giorni di scuola il 44,1% dei bambini guarda la TV o usa videogiochi/tablet/cellulare da 0 a due 2 ore al giorno, mentre il 43,7% è esposto quotidianamente alla TV o ai videogiochi/tablet/cellulare per 3 a 4 ore e il 12,1% per almeno 5 ore. Valori più alti si riscontrano nel fine settimana quando il 52,9% dei bambini guarda la TV o usa videogiochi/tablet/cellulare per almeno 5 ore.

La percezione delle madri

In Puglia il 56,5% delle madri di bambini sovrappeso e il 23,3% delle madri di bambini obesi pensa che il proprio bambino sia normopeso o sottopeso. Di contro soltanto il 17,7% delle madri di bambini sovrappeso e il 38% di bambini obesi ritiene che il proprio bambino mangi troppo.

L'ambiente scolastico

Il 97,8% delle mense risulta essere adeguato per i bisogni dei bambini in base al giudizio espresso dai dirigenti scolastici. Le scuole che distribuiscono ai bambini frutta, latte o yogurt, nel corso della giornata, sono il 39,8%. Le scuole che danno agli alunni la possibilità di effettuare all’interno dell’edificio scolastico attività fisica sono il 57,1%.

Risorse a disposizione della scuola

Secondo i dirigenti scolastici l’82,9% delle scuole possiede computer adeguati, il 77% una palestra adeguata, il 66% la biblioteca. Risultano invece meno soddisfacenti il cortile e la mensa.