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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Archivio 2017-2023

15/6/2023 - Arbovirosi in Italia: i dati 2022 e la nuova dashboard

Sono on line gli ultimi dati disponibili del sistema di sorveglianza nazionale integrata delle arbovirosi, che a partire da questo aggiornamento saranno accessibili in una dashboard e non più in formato pdf. Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022 risultano:

  • 117 casi confermati di Dengue (tutti associati a viaggi all’estero, con un'età mediana di 39 anni, 56% di sesso maschile e nessun decesso)
  • 1 caso confermato di Zika Virus (associato a viaggio all’estero)
  • nessun caso di Chikungunya
  • 72 casi confermati di infezione neuro-invasiva-TBE, encefalite da zecca, (2 casi importati, età mediana di 56 anni, 64% di sesso maschile e 2 decessi)
  • 152 casi confermati di Toscana Virus (tutti autoctoni, con un'età mediana di 53 anni, 69% di sesso maschile, 1 decesso)
  • West Nile e Usutu virus: per i dati sulle infezioni da West Nile e Usutu virus consulta la pagina dedicata.

Per maggiori informazioni sui dati consulta la dashboard e la pagina generale dedicata alla sorveglianza nazionale delle arbovirosi e ai bollettini periodici.

 

17/11/2022 - Arbovirosi in Italia: i dati al 31 ottobre 2022

Sono online i nuovi rapporti del sistema di sorveglianza nazionale integrata delle arbovirosi relativi al periodo 1 gennaio- 31 ottobre 2022. Durante questi mesi il sistema di sorveglianza nazionale segnala:

  • 40 casi confermati di infezione neuro-invasiva - TBE (tutti autoctoni, età mediana di 54 anni, 72% di sesso maschile e nessun decesso)
  • nessun caso confermato di Chikungunya 
  • 114 casi confermati di Dengue (tutti associati a viaggi all’estero, con un'età mediana di 39 anni, 52% di sesso maschile e nessun decesso)
  • 100 casi confermati di Toscana Virus (tutti autoctoni, con un'età mediana di 52 anni, 66% di sesso maschile, nessun decesso)
  • 1 caso confermato di Zika Virus (associato a un viaggio all’estero, nessun decesso).

Per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata ai bollettini periodici della sorveglianza nazionale sulle arbovirosi.

 

15/9/2022 - Mosquito Alert: un’app per tracciare le zanzare presenti in Italia

L’app Mosquito Alert è un nuovo strumento per il tracciamento delle specie di zanzara presenti sul territorio italiano. Si tratta di un progetto di scienza partecipata (Citizen Science) coordinato dal Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive dell’Università La Sapienza a cui partecipano l’Istituto Superiore di Sanità, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, il Museo delle Scienze (MUSE) di Trento e l’Università di Bologna, che coinvolge i cittadini nel monitoraggio delle zanzare. L’App Mosquito Alert è un software gratuito e open source che può essere scaricato su qualsiasi smartphone da Google Play o dall’App store di Apple. È disponibile in diverse lingue, tra cui l’italiano. L’applicazione permette di segnalare, tramite l’invio di foto, una zanzara, di segnalare una puntura e di indicare un possibile focolaio larvale. Inoltre, dopo aver segnalato una zanzara è possibile inviare il campione ai nostri laboratori, per un’analisi più approfondita dell’esemplare. Il tracciamento sarà indirizzato a tutte le specie di zanzara: sia quelle che hanno ampliato la loro distribuzione a seguito di fenomeni quali cambiamento climatico, globalizzazione e aumento degli spostamenti internazionali (specie invasive), sia quelle già presenti in origine sul territorio (specie autoctone), come la cosiddetta “zanzara comune” o “zanzara notturna” (Culex pipiens), responsabile della trasmissione del virus West Nile in Italia. Per approfondire leggi la notizia sul sito ISS.

 

14/7/2022 - Aggiornamento della sezione

Nuovi contenuti arricchiscono la sezione dedicata alla zanzara tigre: le informazioni generali, la distribuzione geografica, le altre specie invasive presenti in Italia e le attività di prevenzione volte a limitare tutte quelle situazioni e comportamenti che possano facilitare la riproduzione della specie.

 

16/9/2021 - Arbovirosi in Italia: i dati al 31 agosto 2021

Sono online i nuovi rapporti del sistema di sorveglianza nazionale integrata delle arbovirosi relativi al periodo 1 gennaio-31 agosto 2021. Durante questi 8 mesi il sistema di sorveglianza ha segnalato:

  • 4 casi confermati di infezione neuro-invasiva - TBE (3 casi autoctoni e 1 collegato a un viaggio all’estero, con un'età mediana di 49 anni, 75% di sesso maschile e nessun decesso)
  • 4 casi confermati di Dengue (tutti associati a viaggi all’estero, con un'età mediana di 29,5 anni, 100% di sesso maschile e nessun decesso)
  • 26 casi confermati di Toscana Virus (tutti autoctoni, con un'età mediana di 40 anni, 73% di sesso maschile, nessun decesso)

Nel periodo osservato non ci sono stati casi di Chikungunya e Zika Virus. Per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata ai bollettini periodici della sorveglianza nazionale sulle arbovirosi.

 

25/2/2021 - Zanzara tigre: l’aggiornamento delle informazioni generali

È online un aggiornamento delle informazioni generali su Aedes albopictus, meglio nota come zanzara tigre. La pagina fa il punto sulla sua diffusione e le attività di prevenzione più efficaci.

 

22/10/2020 - Arbovirosi in Italia: i dati al 30 settembre 2020

Sono disponibili online i nuovi rapporti del sistema di sorveglianza nazionale integrata delle arbovirosi riferiti al periodo compreso fra l’1 gennaio e il 30 settembre 2020. In questo lasso di tempo il sistema di sorveglianza ha evidenziato:

  • 3 casi confermati di Chikungunya (tutti associati a viaggi all'estero, con un'età mediana di 50 anni, 67% di sesso maschile e nessun decesso)
  • 21 casi confermati di infezione neuro-invasiva - TBE (tutti autoctoni, con un'età mediana di 51 anni, 76% di sesso maschile e nessun decesso)
  • 3 casi confermati di Zika Virus (tutti associati a viaggi all’estero, età mediana 46 anni, 100% di sesso femminile e nessun decesso)
  • 30 casi confermati di Dengue (19 associati a viaggi all'estero e 11 autoctoni, con un'età mediana di 42 anni, 50% di sesso maschile e nessun decesso)
  • 36 casi confermati di Toscana Virus (tutti autoctoni, con un'età mediana di 43 anni, 75% di sesso maschile, nessun decesso)

Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare la pagina dedicata ai bollettini periodici della sorveglianza nazionale sulle arbovirosi.

 

17/9/2020 - Arbovirosi in Italia: i dati al 31 agosto 2020

Sono online i nuovi rapporti del sistema di sorveglianza nazionale integrata delle arbovirosi relativi al periodo 1 gennaio-31 agosto 2020. Durante questi 8 mesi il sistema di sorveglianza ha segnalato:

  • 3 casi confermati di Chikungunya (tutti legati a viaggi all'estero, con un'età mediana di 50 anni, 67% di sesso maschile e nessun decesso)
  • 16 casi di encefalite virale da zecche - TBE (tutti autoctoni, con un'età mediana di 50 anni, 75% di sesso maschile e nessun decesso)
  • 3 casi di Zika Virus (tutti associati a viaggi all’estero, età mediana 46 anni, 100% di sesso femminile e nessun decesso)
  • 27 casi di Dengue (19 associati a viaggi all'estero e 8 autoctoni, con un'età mediana di 37 anni, 52% di sesso maschile e nessun decesso)
  • 29 casi di Toscana Virus (tutti autoctoni, con un'età mediana di 44 anni, 76% di sesso maschile, nessun decesso).

Per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata ai bollettini periodici della sorveglianza nazionale sulle arbovirosi.

 

18/7/2019 - Bollettini della sorveglianza nazionale: i dati al 30 giugno

Dal 1 gennaio al 30 giugno 2019, al sistema di sorveglianza nazionale integrata delle arbovirosi sono stati segnalati 9 casi confermati (8 autoctoni e 1 associato a un viaggio all’estero) di encefalite virale da zecche (Tbe), 1 caso confermato di infezione neuro-invasiva da Toscana virus (autoctono), 51 casi confermati (tutti casi associati a viaggi all’estero) di Dengue, 11 casi confermati (tutti casi associati a viaggi all’estero) di Chikungunya e 2 casi confermati di infezione da virus Zika (di cui un caso di sindrome congenita da Zika virus). Consulta la pagina dedicata ai bollettini periodici della sorveglianza nazionale sulle arbovirosi.

 

20/6/2019 - Arbovirosi in Italia: i bollettini periodici della sorveglianza nazionale

Dal 1 gennaio al 31 maggio 2019, al sistema di sorveglianza nazionale integrata delle arbovirosi sono stati segnalati 4 casi confermati (tutti casi autoctoni) di encefalite virale da zecche (Tbe), 46 casi confermati (tutti casi associati a viaggi all’estero) di Dengue, 11 casi confermati (tutti casi associati a viaggi all’estero) di Chikungunya e 2 casi confermati di infezione da virus Zika. Consulta la pagina dedicata ai bollettini periodici della sorveglianza nazionale sulle arbovirosi.

 

13/6/2019 - Arbovirosi in Italia: i dati 2018 per Chikungunya, Dengue, Zika virus, Tbe, e virus Toscana

Nell’ambito delle attività della sorveglianza delle arbovirosi in Italia, sono state prodotte delle schede infografiche relative ai casi umani confermati di infezione da virus Chikungunya, Dengue, Zika, Toscana e del virus della encefalite da zecche (Tbe) con esordio sintomi nel 2018 e notificati al sistema di sorveglianza. Le schede riportano i dati al 7 giugno 2019, consolidati con le Regioni e Province autonome. Nelle prossime settimane verranno pubblicati gli aggiornamenti relativi alla stagione 2019 che avranno cadenza mensile. Per approfondire consulta la scheda relativa a:

11/4/2019 - Sorveglianza dei casi umani da virus West Nile e Usutu: il Piano nazionale 2019

È on line la Circolare “Piano nazionale integrato di prevenzione, sorveglianza e risposta ai virus West Nile e Usutu – 2019”, pubblicata dal ministero della Salute il 5 aprile 2019 ed elaborata con l’ausilio di un Tavolo tecnico intersettoriale sulle malattie trasmesse da vettori. Il Piano introduce alcuni aggiornamenti relativi alle attività di prevenzione, alla classificazione delle aree a rischio sulla base delle evidenze epidemiologiche, ecologiche ed ambientali (dividendole in aree ad alto rischio, aree a basso rischio e aree a rischio minimo di trasmissione), e alle misure di controllo. Inoltre, un nuovo allegato, fornisce indicazioni riguardo alle procedure operative per la cattura di zanzare e per la gestione del campione. Il Piano regola le attività della sorveglianza dei casi umani di malattia da virus West Nile (Wnv) e Usutu virus (Usuv) che, dal 2016 è integrata con la sorveglianza veterinaria (animale ed entomologica). È importante ricordare che le attività di sorveglianza dei casi umani (importati e autoctoni) si attuano per tutto l’anno su tutto il territorio nazionale ma dai primi di maggio a tutto novembre viene rafforzata. Per approfondire consulta il documento completo “Piano nazionale integrato di prevenzione, sorveglianza e risposta ai virus West Nile e Usutu – 2019” (pdf 2,7 Mb) e la presentazione sul sito del ministero della Salute.

 

14/2/2019 - Sorveglianza e controllo delle zanzare autoctone e invasive

L’introduzione di nuove specie di zanzara all’interno della Regione europea Oms, e la diffusione in altri Paesi di quelle già presenti in seguito all’ampliamento del loro areale di distribuzione, evidenziano la necessità di disporre di sistemi di sorveglianza e controllo adeguati e aggiornati per monitorare gli attuali e i potenziali vettori di patogeni nei territori europei. Per supportare gli Stati membri dell’Oms Europa nelle attività di sorveglianza e controllo delle nuove specie di zanzara, è online il manuale “Manual on prevention of establishment and control of mosquitoes of public health importance in the WHO European Region (with special reference to invasive mosquitoes)”, che rappresenta una vera e propria guida pratica sul controllo di Culicidi di interesse sanitario (con particolare riguardo per le specie invasive) e approfondisce vari temi riguardanti l’approccio integrato per la sorveglianza e il controllo delle zanzare autoctone e invasive. Leggi il commento a cura di Francesco Severini, Luciano Toma, Marco di Luca e Luigi Gradoni (Iss).

 

5/7/2018 - Sorveglianze nazionali: le Circolari del Ministero

Sul sito del ministero della Salute sono disponibili le Circolari relative al “Piano di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare invasive (Aedes sp.) con particolare riferimento ai virus Chikungunya, Dengue e Zika - 2018” e al “Piano Nazionale di sorveglianza e risposta all’encefalite virale da zecche e altre arbovirosi e hantavirus non sottoposti a specifici Piani di sorveglianza e risposta - 2018”. Il primo documento delinea come obiettivo principale la riduzione del rischio di trasmissione autoctona di virus Chikungunya, Dengue e Zika sul territorio nazionale tramite la sorveglianza epidemiologica dei casi umani, la sorveglianza entomologica e il controllo degli insetti vettori, la comunicazione del rischio e la formazione, e la prevenzione della trasmissione tramite le trasfusioni di sangue ed emocomponenti, cellule e tessuti e tramite la donazione di organi. Il secondo documento mira a individuare precocemente i casi umani per adeguare le misure di sanità pubblica volte a garantire il trattamento corretto dei casi e a prevenire e controllare eventuali focolai epidemici. Per approfondire consulta: la Circolare 18 maggio 2018 “Piano Nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare invasive (Aedes sp.) con particolare riferimento ai virus Chikungunya, Dengue e Zika - 2018”, la Circolare 8 giugno 2018 “Piano nazionale di sorveglianza e risposta all’encefalite virale da zecche e altre arbovirosi e hantavirus non sottoposti a specifici piani di sorveglianza e risposta”.

 

17/5/2018 - Regione Piemonte e lotta alle zanzare

La Regione Piemonte e l’Istituto per le piante da legno e l’ambiente (Ipla) hanno aggiornato il sito ufficiale della campagna regionale del Piemonte per una strategia di lotta integrata alle zanzare. Il portale fornisce tutte le informazioni sulle campagne di sorveglianza e lotta alle zanzare attive sul territorio regionale e un ampio quadro descrittivo delle principali specie di zanzare presenti in Piemonte, delle malattie da esse veicolate e delle principali tecniche di contrasto. Sono inoltre presenti alcuni approfondimenti rivolti ai cittadini (buone pratiche, consigli per i prodotti, faq ecc.) e agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Consulta il sito e la pagina Facebook dedicata al progetto regionale.

 

15/6/2017 - Controllo dei vettori: dalle istituzioni al cittadino

È on line, sul sito dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), la bozza del documento “Global vector control response 2017–2030”. Il rapporto, pensato per fornire una guida strategica ai Paesi con l’obiettivo di rafforzare l’impegno nella prevenzione delle malattie trasmesse da vettore, sottolinea come sia necessario riallineare i diversi programmi di controllo dei vettori. Un approccio che deve viaggiare parallelamente a un rafforzamento dei sistemi di sorveglianza e monitoraggio, a una maggiore capacità tecnica e a migliori infrastrutture, e a una maggiore coinvolgimento della comunità. Per approfondire consulta il documento completo “Global vector control response 2017–2030 (Draft)”.

Ma come difendersi dalle zanzare che ogni anno, con l’arrivo del caldo, si fanno più numerose? E come proteggersi al meglio e nel rispetto della nostra salute? Roberto Romi (Dipartimento Malattie infettive, Iss) aiuta a rispondere a queste domande nell’articolo “Lotta alle zanzare, sì ma in sicurezza” pubblicato sulla newsletter dell’Istituto superiore di sanità AllIss (Numero 04 - Giugno 2017).

 

26/1/2017 - Zanzare invasive e malattie trasmesse da vettore: dall’Oms Europa un manuale di formazione

La Regione europea dell’Oms ha registrato un aumento della diffusione delle zanzare invasive dal 1990. In particolare, Aedes albopictus e Aedes aegypti, entrambi noti vettori di arbovirus, come la dengue, chikungunya e Zika virus, si sono recentemente diffusi in diverse parti della Regione. La diffusione di queste specie è legata a una combinazione di fattori, tra cui la globalizzazione, l’aumento del commercio internazionale e l’urbanizzazione. L’obiettivo della nuova pubblicazione dell’Oms “Training curriculum on invasive mosquitoes and (re-)emerging vector-borne diseases in the WHO European Region”, pubblicato a fine 2016, è fornire informazioni chiave sugli aspetti principali di questi temi al fine di poter migliorare la pianificazione e l’attuazione delle attività di controllo nel proprio contesto nazionale. Il target di riferimento comprende i responsabili del settore, politici e non, che sono, o saranno, coinvolti nelle strategie di prevenzione e controllo delle malattie causate dai virus sopracitati e dei vettori che le trasmettono. Per ulteriori approfondimenti consultare il documento completo.