English - Home page

ISS
Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro


Protezione dell’alimentazione materna e infantile nel conflitto in Ucraina e in unità di crisi per rifugiati



L’UNICEF, il Global Nutrition Cluster e i partner associati chiedono a tutti i soggetti coinvolti nella risposta alla crisi del conflitto in Ucraina di proteggere, promuovere e sostenere l’alimentazione e la cura dei neonati e dei bambini piccoli e dei loro caregiver. Questo è fondamentale per sostenere la sopravvivenza, la crescita e lo sviluppo dei bambini e per prevenire la malnutrizione, le malattie e la morte.

 

Quest’appello congiunto vuole contribuire a garantire un’azione immediata, coordinata e multisettoriale sull’alimentazione dei neonati e dei bambini piccoli, poiché si prevede che l’espansione del conflitto peggiorerà e aumenterà i bisogni umanitari di milioni di ucraini.

 

È probabile che i rifugiati, le famiglie sfollate all’interno dell’Ucraina e le persone colpite da conflitti nel loro luogo di residenza si trovino in una situazione estremamente difficile con alti livelli di stress e incertezza, carenza di cibo, condizioni non igieniche, rischio di malattie trasmissibili e significative minacce alla loro sicurezza.

 

In tutte le emergenze, i bambini più piccoli sono a maggior rischio di malattia e mortalità. I bambini che non vengono allattati sono particolarmente vulnerabili, poiché non sono disponibili le condizioni per la ricostituzione in sicurezza del latte artificiale (formula). Questa è una preoccupazione in Ucraina, dove i tassi di allattamento esclusivo sono bassi e un’alta percentuale di bambini dipende parzialmente o completamente dal latte artificiale.

 

Raccomandazioni mondiali sulle pratiche di alimentazione dei neonati e dei bambini 

  1. Inizio precoce dell’allattamento (attaccando il neonato al seno entro 1 ora dalla nascita)
  2. Allattamento esclusivo per i primi 6 mesi (niente cibo o liquidi diversi dal latte materno, nemmeno acqua se non indicato dal medico)
  3. Introduzione di un’alimentazione complementare, sicura e nutrizionalmente adeguata a partire dai 6 mesi di età;
  4. Prosecuzione dell’allattamento per 2 anni e oltre

Azioni fondamentali

Gli interventi a sostegno delle madri, dei caregiver e dei loro figli dovrebbero prendere in considerazione i seguenti punti.

  • Sostenere le madri ad avviare e continuare l’allattamento, come priorità per aiutare a proteggere la loro salute e il benessere e quella dei loro bambini. Sebbene lo stress, in alcune donne, possa temporaneamente interferire con la produzione di latte, non è detto che l’allattamento si blocchi, a condizione che madri e bambini rimangano insieme e siano supportati per iniziare e continuare l’allattamento frequente. Questo supporto comporta un sostegno pratico con attaccamento e posizionamento per la suzione, rassicurazione emotiva, contatto pelle a pelle (fornire marsupi/fasce porta bebè). Si raccomanda di rivolgersi alle organizzazioni di sostegno all’allattamento esistenti e ai singoli professionisti dell’allattamento dall’Ucraina e dai paesi confinanti.
  • Sostenere e proteggere i bisogni nutrizionali dei lattanti e dei bambini che non vengono allattati e ridurre al minimo i rischi a cui sono esposti. I neonati che dipendono esclusivamente dal latte artificiale sono altamente vulnerabili in situazioni di conflitto e dovrebbero essere urgentemente identificati, valutati e provvisti di un pacchetto di supporto essenziale che includa un’adeguata fornitura di sostituti del latte materno (latte artificiale in polvere o latte artificiale pronto all’uso), attrezzature e materiali per la conservazione igienica, la preparazione e l’alimentazione con tazza, istruzioni pratiche sulla preparazione e la conservazione igienica, consulenza sull’alimentazione reattiva e follow-up regolare presso i centri UNICEF, la Croce Rossa e altri erogatori di servizi. Le madri che allattano in modo misto dovrebbero essere incoraggiate e supportate ad aumentare la produzione di latte materno e/o a tornare all’allattamento al seno esclusivo.

Materiali utili

L’Ufficio italiano dell’UNICEF e l’Istituto Superiore di Sanità hanno realizzato nuovi materiali divulgativi sull’allattamento e l’alimentazione infantile durante le emergenze per sostenere la protezione e la promozione della salute da parte del personale sanitario e delle emergenze impegnato nell’accoglienza delle persone migranti e rifugiate. I materiali sono stati realizzati in italiano, inglese e ucraino. Scarica il pacchetto completo (zip 8,8 Mb) e leggi la notizia sul sito ISS.

 

Risorse utili

Scarica le infografiche elaborate dall’Infant Feeding in Emergencies Core Group per personale sanitario, governi e operatori in prima linea durante le emergenze. Traduzione a cura dell’Istituto Superiore di Sanità e dall’UNICEF Italia:

Leggi i testi sul sito di UNICEF: “Allattare durante le emergenze” e “Protezione dell'alimentazione materna e infantile nel conflitto in Ucraina e in unità di crisi per rifugiati

 

Data di ultimo aggiornamento: 14 aprile 2022

Data di pubblicazione della pagina: 17 marzo 2022

Testo scritto da: Elise Chapin, Stefania Solare e Julia Bomben del Comitato Italiano per l’UNICEF; Angela Giusti, Francesca Zambri, Francesca Marchetti, Paola Scardetta e Jessica Preziosi dell’Istituto Superiore di Sanità