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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Documentazione

Nelle Regioni

Prescrizione farmaceutica in Umbria – anno 2018

Nel 2018, in Umbria, la spesa farmaceutica totale è stata pari a 427 milioni di euro, di cui l’86,5% rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e il 13,5% a carico del cittadino. La spesa convenzionata di classe A, a carico del SSN, risulta in linea con il 2017, mentre è in aumento la spesa ospedaliera (+14,5%). È quanto emerge dal rapporto ISTISAN “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2018”, pubblicato dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS) a settembre 2020. Leggi l’approfondimento a cura di Roberto Da Cas e Ilaria Ippoliti (Centro nazionale per la ricerca e la valutazione preclinica e clinica dei farmaci, ISS) e scarica il scarica il documento completo: Rapporto ISTISAN 20/11 “Prescrizione farmaceutica in Umbria Analisi dei dati relativi al 2018” (pdf 2,3 Mb).

 

Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2016

Rapporto Istisan 19/1, pubblicato ad aprile 2019, che fornisce un quadro esaustivo della prescrizione farmaceutica territoriale e dell’erogazione di farmaci da parte del Ssn. Per approfondire consulta il documento completo “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2016”.

 

Rapporto sui farmaci in Toscana 2018

Pubblicato a dicembre 2018 sul sito dell’Ars Toscana, questo documento si propone di fare una panoramica sul tema rispondendo a 14 domande che riguardano specifici farmaci: farmaci incretinici, nuovi ipolipemizzanti, farmaci per l’artrite reumatoide, ormone della crescita, farmaci per la prevenzione dei ricoveri neonatali per infezioni polmonari, nuovi anticoagulanti orali, farmaci per il tumore polmonare, antidepressivi e antiepilettici. Chiude la rassegna un approfondimento dedicato al monitoraggio in tempo reale delle reazioni avverse ai vaccini. Consulta il documento completo “Rapporto sui farmaci in Toscana 2018” (pdf 3,7 Mb) e visita la pagina dedicata al workshop del 12 dicembre 2018 durante il quale è stato presentato il documento.

 

Uso dei farmaci nelle Regioni italiane: i dati OsMed 2017

Report regionali sul consumo dei farmaci in Italia. I rapporti, pubblicati dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) a ottobre 2018, sono stati elaborati sulla base delle analisi presenti nel Rapporto OsMed 2017, e sono stati pensati per fornire ai referenti regionali uno strumento a supporto della programmazione sanitaria e delle iniziative di formazione e informazione. In particolare, i report forniscono i dati di spesa e consumo, relativi sia all’assistenza convenzionata sia all’acquisto da parte delle strutture sanitarie pubbliche (con diversi livelli di aggregazione) e presentano i dati per i sottogruppi di farmaci a maggior prescrizione nel 2017 e un focus su biosimilari ed equivalenti. Per approfondire consulta la pagina dedicata ai Rapporti regionali 2017 sul sito dell’Aifa.

 

Modena In Salute: la newsletter dell’Ausl di Modena

Il Gruppo interaziendale “Appropriatezza Prescrittiva e Buon Uso del farmaco” dell'Ausl di Modena cura, dal 2011, la newsletter “Modena In Salute”. Nel numero di febbraio viene trattato il tema degli antibiotici, con ampio spazio alle informazioni sui trend di consumo a livello nazionale e regionale, sulle resistenze e sulle campagne di informazione per l’uso responsabile degli antibatterici, in particolare in ambito pediatrico. Leggi la newsletter sul sito della Ausl di Modena.

 

Secondo rapporto sui farmaci in Toscana

Rapporto pubblicato dall’Ars Toscana e presentato in un workshop dedicato il 19 dicembre 2017. Il documento risponde a dieci domande quasi tutte riguardanti i farmaci biologici e la differenza con quelli tradizionali. Per approfondire consulta il documento completo “Secondo rapporto sui farmaci in Toscana” (pdf 3,1 Mb) e la pagina dedicata al worshop del 19 dicembre 2017 sul sito dell’Ars Toscana.

 

Prescrizione farmaceutica nella PA di Bolzano: i dati del 2016

Rapporto Istisan 17/29 “Prescrizione farmaceutica nella PA di Bolzano. Analisi dei dati relativi al 2016” pubblicato dall’Iss a novembre 2017. Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 1,4 Mb).

 

Prescrizione farmaceutica nella PA di Bolzano: i dati del 2015

Rapporto Istisan 17/3 “Prescrizione farmaceutica nella PA di Bolzano. Analisi dei dati relativi al 2015” pubblicato dall'Iss ad aprile 2017. Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 1,4 Mb).

 

Consumo di farmaci in gravidanza e appropriatezza prescrittiva nella regione Lazio

Il 29 novembre 2016 è stato pubblicato il rapporto Istisan “Consumo di farmaci in gravidanza e appropriatezza prescrittiva nella regione Lazio”. Lo studio ha analizzato le prescrizioni e il consumo di farmaci tra le donne in gravidanza per identificare eventuali criticità relative a prescrizioni clinicamente inappropriate o a rischio teratogeno, con l’obiettivo di migliorare la pratica prescrittiva dei professionisti sanitari. Leggi il commento di Alice Maraschini, Paola D’Aloja, Ilaria Lega e Serena Donati (reparto Salute della donna e dell'età evolutiva, Cnesps - Iss).

 

Prescrizione farmaceutica in Umbria: i dati del 2015

Nel 2015, con una spesa farmaceutica totale di 411 milioni di euro, in Umbria si è osservato un aumento del 6% rispetto all’anno precedente. Il 75% di tale spesa è sostenuto dal Servizio sanitario regionale, mentre il restante 25% viene acquistato direttamente dal cittadino e riguarda principalmente i farmaci di classe C con ricetta (12%) e quelli di automedicazione (8%). È quanto emerge dal rapporto Istisan 16/23 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2015” pubblicato a ottobre 2016. Dai dati emerge inoltre che i farmaci dell’apparato cardiovascolare sono la principale categoria terapeutica rimborsata dal Ssn (49% delle dosi), seguiti da quelli per l’apparato gastrointestinale e il metabolismo. Nel complesso della popolazione sette persone su dieci hanno ricevuto, nel corso del 2015, almeno una prescrizione farmaceutica; i maggiori livelli di prescrizione riguardano la popolazione con più di 65 anni, che assorbe il 59% della spesa e il 69% delle dosi. Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 1,4 Mb).

 

Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2013 (pdf 1,2 Mb)

Nel 2013, con una spesa farmaceutica totale di 376 milioni di euro, in Umbria si è osservato una diminuzione dell’1% rispetto all’anno precedente.. Il 76% di tale spesa è sostenuto dal Servizio Sanitario Regionale, mentre il restante 24% viene acquistato direttamente dal cittadino e riguarda principalmente i farmaci di classe C con ricetta (12%) e quelli di automedicazione (9%). È quanto emerge dal rapporto Istisan 16/19 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2013” pubblicato a giugno 2016. Dai dati emerge inoltre che i farmaci dell’apparato cardiovascolare sono la principale categoria terapeutica rimborsata dal Ssn (50% delle dosi), seguiti da quelli per l’apparato gastrointestinale e il metabolismo. Nel complesso sette persone su dieci hanno ricevuto, nel corso del 2013, almeno una prescrizione farmaceutica; i maggiori livelli di prescrizione riguardano la popolazione con più di 65 anni, che assorbe il 63% della spesa e il 67% delle dosi. Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 1,2 Mb).

 

Rapporto sull’uso di farmaci in Toscana (pdf 2,6 Mb)

Documento pubblicato dall’Azienda regionale di sanità della Toscana a maggio 2016.

 

Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2014 (pdf 1,1 Mb)

Nel 2014, con una spesa farmaceutica totale di 388 milioni di euro, in Umbria si è osservato un incremento del 3% rispetto all’anno precedente. Al contrario la spesa convenzionata di classe A carico del Ssn si è ridotta del 5,4%; in termini di DDD/1000 abitanti die l’Umbria ha fatto rilevare un dato superiore a quello italiano (1095 vs 1039). È quanto emerge dal rapporto Istisan 15/45 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2014” pubblicato a dicembre 2015. Dai dati emerge inoltre che i farmaci dell’apparato cardiovascolare sono la principale categoria terapeutica rimborsata dal Ssn (49% delle DDD), seguiti da quelli per l’apparato gastrointestinale e il metabolismo. Quasi sette persone su dieci hanno ricevuto, nel corso del 2014, almeno un farmaco; i maggiori livelli di prescrizione riguardano la popolazione con più di 65 anni, che assorbe il 64% della spesa e il 68% delle DDD.

 

Prescrizione farmaceutica nella Provincia Autonoma di Bolzano. Analisi dei dati relativi al 2014 (pdf 1,3 Mb)

Nel 2014 la spesa territoriale convenzionata a carico del Servizio sanitario nazionale di Bolzano è stata pari a 98,26 euro pro capite, un valore del 30% inferiore rispetto alla media nazionale. La spesa ospedaliera con 79,08 euro pro capite si colloca in media nazionale. Questi sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto sulla prescrizione farmaceutica a livello territoriale e ospedaliero che, per la prima volta la PA di Bolzano pubblica, in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità (Iss). Il documento è suddiviso in tre sezioni: la prima è dedicata alla presentazione delle metodologie utilizzate nelle analisi e delle fonti informative; la seconda entra nel merito delle principali caratteristiche della prescrizione nella PA di Bolzano, in termini di spesa, quantità prescritte e caratteristiche degli utilizzatori, sia a livello aggregato, che per categoria terapeutica e principio attivo; nella terza sezione vengono presentati gli approfondimenti per le categorie terapeutiche a maggior prescrizione nella popolazione. Per approfondire consulta il documento “Prescrizione farmaceutica nella Provincia Autonoma di Bolzano. Analisi dei dati relativi al 2014” (pdf 1,3 Mb).

 

Rapporto Istisan 15/19 "Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2012" (pdf 2,5 Mb)

Nel 2012, con una spesa farmaceutica convenzionata a carico del Servizio sanitario nazionale (Ssn) di 134 milioni di euro, in Umbria si è osservata una riduzione del 10,1% rispetto all’anno precedente (in Italia è stata del 12,1%), mentre in termini di DDD/1000 abitanti die l’Umbria ha fatto rilevare un dato superiore a quello italiano (1046 vs 965). È quanto emerge dal rapporto Istisan 15/19 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2012” pubblicato a settembre 2015. Dai dati emerge inoltre che i farmaci dell’apparato cardiovascolare sono la principale categoria terapeutica rimborsata dal Ssn (51% delle DDD), seguiti da quelli per l’apparato gastrointestinale e il metabolismo. Circa sette persone su dieci hanno ricevuto nel corso del 2012 almeno un farmaco; i maggiori livelli di prescrizione riguardano la popolazione con più di 65 anni, che assorbe il 63% della spesa e il 66% delle DDD. Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 2,5 Mb).

 

Documento regionale di indirizzo sul ruolo dei nuovi anticoagulanti orali (NAO) nella prevenzione del cardioembolismo nel paziente con fibrillazione atriale non valvolare

Documento a cura dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale dell’Emilia Romagna, pubblicato a luglio 2013.

 

Pacchetto informativo sui farmaci 1/2013: “I nuovi anticoagulanti orali nella fibrillazione atriale non valvolare”

Pacchetto informativo a cura dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale dell’Emilia Romagna che intende analizzare i principali studi pubblicati sugli effetti dei NAO in pazienti con fibrillazione atriale non valvo-lare (FANV), evidenziando potenziali pregi e possibili criticità connesse al loro impiego nella pratica clinica.

 

Rapporto Istisan 13/11 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2011 (pdf 3 Mb)

Nel 2011, con una spesa farmaceutica a carico del Servizio sanitario nazionale (Ssn) di 149 milioni di euro, in Regione si è osservata una riduzione del 7,1% rispetto all’anno precedente (in Italia del 9%) mentre in termini di Ddd/1000 abitanti die l’Umbria ha fatto rilevare un dato superiore a quello italiano (1031 vs 963). È quanto emerge dal rapporto Istisan 13/11 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2011” (pdf 3 Mb) pubblicato a settembre 2013. Tenendo conto anche dell’acquisto privato di farmaci, il 77% della spesa farmaceutica risulta a carico del Servizio sanitario regionale. Dai dati emerge inoltre che i farmaci dell’apparato cardiovascolare sono la principale categoria terapeutica rimborsata dal Ssn (51% delle Ddd), seguiti da quelli per l’apparato gastrointestinale e il metabolismo.

 

Valutazione della prescrizione farmaceutica a sostegno delle attività di audit. Analisi dei dati 2010 della Asl di Salerno (pdf 2 Mb)

Rapporto Istisan, pubblicato a novembre 2012, che analizza la prescrizione farmaceutica nella Asl di Salerno nel 2010. L’analisi della variabilità prescrittiva e l’approfondimento per le principali categorie terapeutiche rendono il documento uno strumento utile all’interno delle attività di promozione dell’appropriatezza prescrittiva.

 

Prescrizione farmaceutica attraverso le farmacie convenzionate della Regione Veneto

In Veneto nel primo semestre 2012 la lorda per farmaci di fascia A è stata di circa 420 milioni di euro con una diminuzione del 7,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il numero di assistititi che ha ricevuto una prescrizione è diminuito del 2,4%, con conseguente diminuzione del costo per assistito del 5,3%. La spesa per farmaci a brevetto scaduto aumenta del 5,4% e rappresenta il 43,4% del totale rispetto al 38,0% del I semestre 2011. Aumentano gli assistiti in terapia con i polipemizzanti, antiulcera, farmaci per l’osteoporosi e antiepilettici; per gli altri gruppi terapeutici invece l’andamento è costante o in diminuzione.

 

Rapporto Istisan 11/36 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2010” (pdf 1,8 Mb)

Dal rapporto emerge che la spesa a carico del Ssn è invariata rispetto al 2009. Tenendo conto anche dell’acquisto privato di farmaci, risulta a carico del Servizio sanitario regionale dell’Umbria il 77% della spesa. I farmaci dell’apparato cardiovascolare rappresentano la principale categoria terapeutica rimborsata dall’Ssn, con il 51% delle DDD.

 

Rapporto Istisan 11/11 “Prescrizione farmaceutica nella Regione Lazio. Analisi dei dati relativi al 2009” (pdf 2 Mb)

Nel 2009, la spesa a carico del Servizio sanitario nazionale (Ssn) è diminuita del 5,7% rispetto all’anno precedente, la prescrizione di farmaci equivalenti ha raggiunto il 45% delle dosi e circa il 66% della popolazione ha ricevuto almeno una prescrizione. Sono alcuni dei dati che emergono dal rapporto Istisan “Prescrizione farmaceutica nella Regione Lazio. Analisi dei dati relativi al 2009”. Secondo il documento, i farmaci dell’apparato cardiovascolare rappresentano la principale categoria terapeutica a carico del Ssn, con il 46% delle DDD (Defined Daily Dose o Dose Definita Die) e il 33% della spesa.

 

Prescrizione farmaceutica nel Lazio: gennaio-settembre 2010 (pdf 300 kb)

Tra gennaio e settembre 2010, nel Lazio, la spesa farmaceutica territoriale lorda si è attestata ad oltre 1 miliardo di euro, in leggero aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+1,3%). In crescita anche gli altri indicatori di prescrizione: ricette +4,4%, ticket +8,4%, spesa a carico Ssn +2%. Viceversa lo sconto fa rilevare una netta diminuzione del 17%. Sono alcuni dei dati del rapporto della prescrizione territoriale dei farmaci nella Regione Lazio nei primi nove mesi del 2010. Sono disponibili inoltre le presentazioni del convegno “La farmacovigilanza nella Regione Lazio” che si è tenuto a Roma il 31 gennaio 2011.

 

Rapporto Istisan 10/28 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2009” (pdf 2 Mb)

La spesa a carico del Ssn è diminuita dell’1,5% rispetto al 2008 (in Italia la riduzione è stata dello 0,9%). In termini di DDD per mille abitanti die l’Umbria ha fatto rilevare un dato superiore a quello dell’Italia (960 vs 926). Gli assistibili di età superiore ai 65 anni assorbono il 65% delle dosi prescritte. Tenendo conto anche dell’acquisto privato di farmaci, risulta a carico del Ssr il 76% della spesa. I farmaci dell’apparato cardiovascolare rappresentano la principale categoria terapeutica a carico dell’Ssn, con il 51% delle DDD e 40% della spesa pro capite. La prescrizione di farmaci con brevetto scaduto ha raggiunto nel 2009 il 50% delle DDD.

 

Rapporto sulla prescrizione farmaceutica in Lazio. Primo semestre 2009 (pdf 650 kb)

Nel periodo gennaio-giugno 2009, si è verificata una lieve flessione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sia della spesa farmaceutica territoriale lorda erogata attraverso le farmacie pubbliche e private (-0,9%), che per la spesa a carico dell’Ssn (-6,3%) accompagnata da un aumento del numero di ricette davvero esiguo (0,2%).

 

Rapporto Istisan 8/40 “Prescrizione farmaceutica in Umbria: i dati 2007” (pdf 2,4 Mb)

Un nuovo rapporto Istisan analizza le caratteristiche della prescrizione farmaceutica in Umbria nel 2007. La spesa farmaceutica a carico del Servizio sanitario nazionale è diminuita del 4,1% rispetto al 2006 (la riduzione a livello nazionale è stata del 7,4%). Tenendo conto anche dell’acquisto privato di farmaci, risulta a carico del Servizio sanitario regionale circa il 75% delle dosi, mentre il restante 25% viene acquistato direttamente dal cittadino e riguarda soprattutto i farmaci di classe C con ricetta (12,4%) e di automedicazione (10,3%). Gli assistibili con più di 65 anni assorbono circa il 60% delle dosi prescritte e della spesa. I farmaci dell’apparato cardiovascolare rappresentano la principale categoria terapeutica a carico del Ssn, seguiti da quelli dell’apparato gastrointestinale e metabolismo.

 

Prevenzione secondaria della cardiopatia ischemica. Focus su stili di vita, statine e inibitori del sistema renina-angiotensina (pdf 645 kb)

Dal Ceveas di Modena (Centro per la valutazione dell’efficacia della assistenza sanitaria), un nuovo pacchetto farmaci informativo sulla prevenzione secondaria della cardiopatia ischemica. I temi approfonditi: trattamenti farmacologici di provata efficacia per la prevenzione secondaria delle recidive di eventi coronarici, interventi utili di correzione degli stili di vita, evidenze disponibili sull’efficacia delle statine e degli inibitori del sistema renina-angiotensina (Ace-inibitori e sartani) nella prevenzione secondaria della malattia cardiovascolare. Per maggiori informazioni leggi la presentazione sul sito del Ceveas.

 

Rapporto Istisan 9/45 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2008” (pdf 5,8 Mb)

Dal quadro complessivo della spesa farmaceutica in Umbria emerge che il 76% è carico del Servizio sanitario regionale, mentre il restante 24% viene acquistato direttamente dal cittadino e riguarda soprattutto i farmaci di classe C con ricetta (13,1%) e quelli di automedicazione (8,2%). Se si analizzano le principali categorie terapeutiche la maggior copertura da parte del Ssr si osserva per i farmaci del sistema cardiovascolare (quasi interamente attraverso il canale delle farmacie territoriali), inoltre oltre il 40% della spesa per farmaci del sistema nervoso centrale e il 57% di quella di farmaci del sistema genito-urinario è a carico dei cittadini.

 

Rapporto sulla prescrizione farmaceutica. Regione Lazio. primo semestre 2008 (pdf 290 kb)

Nel periodo gennaio-giugno 2008, si è verificata una lieve flessione (-1,4%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sia della spesa farmaceutica territoriale lorda erogata attraverso le farmacie pubbliche e private, che per la spesa a carico dell’Ssn (-3,0%) nonostante l’aumento del 7% del numero di ricette.

 

Rapporto Istisan 8/40 “Prescrizione farmaceutica in Umbria: i dati del 2006” (pdf 2,1 mb) In Umbria, rispetto al 2005 la spesa farmaceutica a carico del Servizio sanitario nazionale è aumentata del 3,1% e, in termini di consumo, ogni mille abitanti sono state prescritte 864 dosi di farmaco. Sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto Istisan “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2006”, in cui si nota anche come i farmaci per il sistema cardiovascolare rappresentino la principale categoria terapeutica sia in termini di dosi che di spesa, con un costante incremento della prescrizione.

 

Emilia-Romagna: linee guida su faringotonsillite e otite

L’Agenzia sanitaria della Regione Emilia Romagna presenta due linee guida sul corretto utilizzo di antibiotici nella cura di due tra le infezioni più comuni tra i bambini: la faringotonsillite e l'otite media acuta. I documenti sono rivolti a pediatri, specialisti, medici di famiglia. Lo sviluppo e la diffusione fra gli operatori delle due linee guida è uno dei risultati del progetto ProBA (progetto bambini e antibiotici) avviato in Emilia Romagna nel 2003.

 

Rapporto sulla prescrizione farmaceutica. Regione Lazio, anno 2007 (pdf 2,2 Mb)

Nel 2007, nel Lazio, la spesa farmaceutica pro capite è stata di 243 euro e il Servizio sanitario regionale ha coperto circa il 70% del totale dei consumi. Tra le diverse categorie terapeutiche quella più coperta è risultata dei farmaci del sistema cardiovascolare (93%). Inoltre, se si considera la popolazione pesata, la Asl che presenta la spesa più elevata è la Roma B (261 euro).

 

Rapporto sulla prescrizione farmaceutica. Regione Lazio, anno 2006 (pdf 1,5 Mb)

Nel 2006, per ogni cittadino della Regione, la spesa farmaceutica è stata pari a 260 euro, con un’ampia variabilità tra le Asl, passando dai 284 euro della Asl Roma B ai 229 della Asl di Viterbo. I dati indicano inoltre che il consumo di farmaci aumenta con l’età e la popolazione con più di 65 anni assorbe circa il 55% della spesa e quasi il 60% delle DDD.

 

Rapporto sulla prescrizione farmaceutica. Regione Lazio, anno 2005 (pdf 1,5 Mb)

Nel 2005, nel Lazio, l’andamento della spesa farmaceutica ha seguito l’andamento nazionale con una diminuzione di spesa dello 0,3% La spesa lorda pro capite è stata pari a 261,4 euro (con un valore massimo di 287 euro per la Asl Roma A e uno minimo di 235 euro per la Asl di Viterbo). Nel corso dell’anno, circa il 65% della popolazione ha ricevuto almeno una prescrizione e l’andamento dei consumi ha mostrato valori direttamente proporzionali all’età.

 

Rapporto Istisan 6/41 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2005” (pdf 2,4 Mb)

Nel 2005 in Umbria la spesa farmaceutica a carico del Ssn è aumentata dello 0,7% rispetto al 2004 (mentre in Italia è diminuita dell’1,1%). La spesa farmaceutica lorda pro capite è stata di 209 euro e l’età si è confermata come il principale fattore predittivo dell’uso dei farmaci: gli assistibili di età superiore ai 65 anni assorbono circa il 60% delle dosi prescritte e della spesa

 

Rapporto sulla prescrizione farmaceutica. Regione Lazio, anno 2004 (pdf 1,5 Mb)

Nel 2004, nel Lazio, l’aumento della spesa farmaceutica è stato consistente e non ha seguito il generale andamento osservato a livello nazionale, infatti la spesa a carico del Ssn è aumentata, nel 2004 rispetto al 2003, dell’11,2% mentre quella lorda è cresciuta del 13%. In particolare la spesa lorda pro capite è stata pari a 264,1 euro (con un valore massimo di 302 euro per la Asl Roma A e uno minimo di 237 euro per la Asl di Viterbo).

 

Rapporto Istisan 5/16 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2004” (pdf 3,4 Mb)

Nel 2004 la spesa farmaceutica a carico del Ssn in Umbria ha registrato un aumento del 4,5% rispetto al 2003. La spesa farmaceutica lorda pro capite è stata di 211 euro e la popolazione di età superiore ai 65 anni ha assorbito circa il 60% della prescrizione. Il rapporto evidenzia inoltre l’aumento dell’uso dei farmaci generici: infatti oltre un quarto delle dosi prescritte riguarda farmaci con brevetto scaduto.

 

Rapporto Istisan 4/08 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2003” (pdf 1,7 Mb)

Nel 2003, la spesa farmaceutica in Umbria ha seguito l’andamento nazionale con una riduzione del 5,4%, con una spesa regionale lorda, pro capite, di 200 euro.

 

Rapporto Istisan 3/24 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2002” (pdf 625 kb)

In Umbria, nel 2002, la spesa farmaceutica lorda pro capite grezza è stata di 207 euro contro i 219 della media nazionale. L’incremento della spesa farmaceutica lorda osservato nel 2002 rispetto al 2001 (2,3%), è inferiore alla media nazionale (4,0%).

 

Rapporto Istisan 2/28 “Prescrizione farmaceutica in Umbria. Analisi dei dati relativi al 2001” (pdf 1 Mb)

Lo scopo di questo rapporto è analizzare l’uso dei farmaci nella popolazione dell’Umbria e costituire la base conoscitiva per interventi di promozione dell’appropriatezza prescrittiva. I principali approfondimenti riguardano: confronti temporali, analisi della variabilità geografica fra i diversi distretti, stima della prevalenza d’uso, esame di alcune aree prescrittive di interesse. I dati sul 2001 indicano che la spesa farmaceutica lorda pro capite grezza è stata di 203 euro contro i 210 della media nazionale, con un incremento sull’anno precedente inferiore rispetto alle altre Regioni.