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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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La sorveglianza integrata morbillo-rosolia e la sorveglianza della rosolia congenita e in gravidanza in vista dell’obiettivo di eliminazione: i materiali del convegno



2 luglio 2015 - Migliorare la sorveglianza integrata del morbillo e della rosolia e la sorveglianza della rosolia congenita e in gravidanza, in vista dell’obiettivo dell’eliminazione di queste malattie stabilito dall’Oms; illustrare le procedure di verifica dell’eliminazione del morbillo, della rosolia e della rosolia congenita e le raccomandazioni emanate dalla Commissione di verifica della Regione Europea dell’Oms durante la visita in Italia; gettare le basi per la realizzazione di una rete di Laboratori regionali coordinata dal Laboratorio nazionale di riferimento accreditato Oms: questi gli obiettivi generali del workshop che si è svolto il 26 giugno scorso all’Istituto superiore di sanità.

 

La giornata, dal titolo “La sorveglianza integrata morbillo-rosolia e la sorveglianza della rosolia congenita e in gravidanza in vista dell’obiettivo di eliminazione”, segue la visita della delegazione di funzionari Oms e di componenti della Commissione regionale europea di verifica (Crv) dell’eliminazione del morbillo e della rosolia che a marzo 2015 si è recata nel nostro Paese per valutare lo stato di avanzamento del processo di eliminazione nel nostro paese.

 

La delegazione, pur riconoscendo i progressi fatti in Italia verso l’obiettivo di eliminazione di queste malattie, ha fornito alcune raccomandazioni sia politiche che tecniche, per il miglioramento della performance dell’Italia in questo processo. In particolare la Crv ha raccomandato di migliorare la sorveglianza di morbillo e rosolia e sottolineato la necessità di istituire un network nazionale di laboratori, coerenti con gli standard Oms, per la diagnosi delle due malattie e con particolare riguardo alla rosolia in gravidanza e congenita, che presentano maggiori difficoltà di diagnosi ed interpretazione dei risultati.

 

L’obiettivo del presente workshop è stato quindi quello di rivedere con i referenti regionali per le due malattie il funzionamento del sistema di sorveglianza e le sue criticità, al fine di migliorare la qualità e la disponibilità dei dati.

 

Materiali

Scarica il programma (pdf 175 kb) e le presentazioni dei relatori

Discussione: le criticità dal punto di vista delle Regioni

Relatori

Melissa Baggieri - Dipartimento di Malattie infettive, parassitarie ed immunomediate - Iss

Antonino Bella - Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute, Iss

Silvia Declich - Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute, Iss

Martina del Manso - Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute, Iss

Antonietta Filia - Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute, Iss

Cristina Giambi - Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute, Iss

Fabio Magurano - Dipartimento di Malattie infettive, parassitarie ed immunomediate - Iss

Maria Grazia Pompa - Ministero della Salute – Ufficio V, Roma

Maria Cristina Rota - Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute, Iss

Stefania Salmaso - Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute, Iss

Paolo Villari - I Facoltà di Medicina e Chirurgia della Sapienza Università di Roma