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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Ultimi aggiornamenti

12/10/2023 - Mortalità in eccesso, online il documento di risposta allo studio di 'Umanità e Ragione'

Nel 2021 e nel 2022 si è osservato un eccesso di mortalità rispetto alla media del periodo 2015-2019. L'aumento della mortalità è principalmente dovuto agli effetti combinati dell’epidemia di COVID-19, delle ondate di calore e dell’incidenza molto elevata delle sindromi simil influenzali (soprattutto a fine 2022). Un ulteriore importante elemento da considerare è l’aumento della popolazione dei grandi anziani (>85 anni). Sono queste alcune delle conclusioni principali che emergono dalla pubblicazione curata da un gruppo di esperti di ISS, ISTAT, INFN e del Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio con l’obiettivo di analizzare e valutare il documento “Mortalità in eccesso negli anni 2021 e 2022 dati ufficiali dall’Italia e dal mondo” dell’Associazione Umanità e Ragione. Dalle altre conclusioni del documento congiunto – pubblicato a ottobre 2023 – emerge anche che il confronto della mortalità del 2021 e del 2022 con quella del 2020 per i deceduti con età <50 anni è alterato dalla particolarità del fenomeno pandemico nel 2020. Il lockdown e le altre misure restrittive della mobilità, adottate durante la pandemia, hanno comportato nel 2020 una riduzione del 27% della mortalità per incidenti stradali (importante causa di morte al di sotto dei 50 anni) rispetto al quinquennio precedente. Utilizzando come baseline la media del periodo 2015-2019, l’analisi non evidenza un eccesso di mortalità per la popolazione under 50 negli anni 2021 e 2022. Le analisi evidenziano, invece, per il 2021 e 2022, una forte correlazione dell’eccesso di mortalità nelle persone più anziane con i picchi epidemici di COVID-19 e di altri virus respiratori come, ad esempio il virus influenzale. Evidente anche la correlazione con le ondate di calore, confermata anche in altri Paesi europei. Per approfondire consulta il documento completo “Analisi e valutazione del documento ‘Mortalità in eccesso negli anni 2021 e 2022 dati ufficiali dall’Italia e dal mondo’ dell’Associazione Umanità e Ragione” (pdf 682 kb) e il Primo Piano sul sito ISS.

 

1/6/2023 - Estate 2023: Piano caldo e bollettini sulle ondate di calore

Come ogni estate, il ministero della Salute ha attivato il Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute (Circolare 8 maggio 2023 “Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute - Attività 2023”), per favorire l’attivazione del Sistema nazionale di previsione/allerta per ondate di calore e modulare gli interventi di prevenzione in base ai livelli di rischio climatico. Sul portale Ondate di calore del ministero della Salute sono consultabilii bollettini giornalieri sulle ondate di calore, elaborati dal Dipartimento di Epidemiologia Ssr Regione Lazio, con previsioni a 24, 48 e 72 ore. I bollettini vengono pubblicati, come ogni anno, dal 15 maggio al 15 settembre, dal lunedì al venerdì.Il sistema operativo è dislocato in 27 città italiane e consente di individuare, giornalmente, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto delle persone vulnerabili: anziani, malati cronici, bambini, donne in gravidanza. Le città monitorate sono: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo. I bollettini sono inviati ai centri locali individuati dalle Amministrazioni competenti, per l'attivazione in caso di necessità di piani di intervento a favore della popolazione vulnerabile.Per approfondire leggi la notizia sul sito del ministero della Salute, consulta i bollettini e il portale Ondate di calore, scarica la circolare (pdf 208 kb) e gli opuscoli informativi e visita la sezione Ondate di calore e salute sul sito del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM).

 

17/6/2021 - Piano caldo 2021

In linea con quanto fatto l’anno scorso, anche per il 2021 il Piano di prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calore e l’attività di sorveglianza della mortalità giornaliera saranno rimodulati per tener conto sia del rischio ondate di calore che del rischio associato al COVID-19 e dell’impatto delle differenti modalità operative che verranno messe in atto a livello locale, in particolare in ambito socio-assistenziale. Vai alla pagina dedicata.

 

25/6/2020 - Bollettini ondate di calore

Al fine di scongiurare gli effetti negativi legati all'innalzamento delle temperature durante il prossimo periodo estivo il Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio pubblicherà, come ogni anno e dal lunedì al venerdì, fino a metà settembre, i bollettini sulle ondate di calore. I bollettini sono elaborati nell'ambito del Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, coordinato dal ministero della Salute e pensati in particolare per le categorie a rischio come anziani, bambini, donne incinte. Il Sistema operativo è stato distribuito in modo da coprire l'intera penisola da Nord a Sud. Le città coinvolte sono 27: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo. Quest’anno, l'attività di monitoraggio terrà ovviamente conto degli effetti della pandemia COVID-19 e le attività saranno rimodulate considerando il concomitante rischio legato all’epidemia in corso. Oltre a poter scaricare dal portale del ministero della Salute una serie di opuscoli è possibile consultare in tempo reale gli aggiornamenti tramite la APP “Caldo e Salute”, realizzata dal ministero in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario della Regione Lazio - ASL Roma 1 e disponibile per dispositivi Android e IOS. Per approfondire consulta il sito del ministero della Salute. Consulta anche il “Piano nazionale di prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute - Programma attività estate 2020 in relazione all’epidemia COVID-19” (pdf 236 kb).

 

4/7/2019 - Estate 2019

A seguito dell’ondata di caldo che ha interessato il nostro Paese, il ministero della Salute ha esteso l’attività del numero di pubblica utilità 1500 alla prevenzione degli effetti negativi delle ondate di calore e ha pubblicato la circolare “Piano operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute – Estate 2019” che mira a favorire il coordinamento interistituzionale e fornire linee operative per la creazione di un sistema centralizzato di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute. Il numero 1500 è attivo tutti giorni, compresi i festivi, dalle 10 alle 16 e fornisce informazioni sui bollettini giornalieri del Sistema nazionale di previsione e allerta per le ondate di calore, sulle misure da adottare per prevenire i rischi per la salute legati al caldo, sui servizi dedicati attivati sul territorio dalle Asl e i Comuni nell'estate 2019 e sulle raccomandazioni per la popolazione, per i Medici di medicina generale, per gli operatori sanitari di istituti di ricovero per anziani, per le badanti, per i lavoratori outdoor, per le donne in gravidanza e per proteggere la salute dei bambini più piccoli. Per maggiori informazioni visita il sito del Ministero, scarica la circolare (pdf 163 kb) e leggi l'approfondimento sul sito del Ccm.

 

13/6/2019 - Estate 2019: al via i bollettini sulle ondate di calore in Italia

Sul portale “Ondate di calore” del ministero della Salute sono consultabili i bollettini sulle ondate di calore, pubblicati come ogni anno dal 13 maggio al 13 settembre, dal lunedì al venerdì. Il sistema operativo è dislocato in 27 città (Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo) e consente di individuare, giornalmente e per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto dei soggetti vulnerabili (anziani, malati cronici, bambini e donne in gravidanza). I bollettini sono consultabili anche attraverso l’app “Caldo e salute”, realizzata dal ministero della Salute in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia Ssr Regione Lazio - Asl Roma 1. L’app è disponibile online per dispositivi Android su Play Google e per iOS su App Store. Per approfondire leggi la notizia sul sito del ministero della Salute, consulta i bollettini, il portale ondate di calore e scarica gli opuscoli informativi.

 

5/7/2018 - Ondate di calore: Piano nazionale e Campagna informativa

Il ministero della Salute lancia la campagna informativa on line “Estate sicura 2018 (#estatesicura)” che mette a disposizione i bollettini con le previsioni delle ondate di calore, i consigli e le informazioni utili per la popolazione, le linee guida per gli operatori dei servizi sanitari e sociali, e la mappa dei servizi attivi a livello locale. I materiali sono consultabili su pagine dedicate del sito del Ministero e tramite l’App “Caldo e salute”, scaricabile gratuitamente su dispositivi mobili iOS e Android, da Apple store e Play store. La Campagna informativa fa parte delle strategie previste dal “Piano nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute - Programma di attività estate 2018” che ha l’obiettivo di favorire il coordinamento interistituzionale ai vari livelli e fornire linee operative per la creazione di un sistema centralizzato di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute. Per approfondire consulta: le pagine dedicate del sito del Ministero l’App “Caldo e salute”, il Piano nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute - Programma di attività estate 2018” (pdf 690 kb) e l’approfondimento sul sito del Ccm.