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HBSC: i risultati dell’indagine 2018 in Lombardia

Sono 10 anni che la Lombardia partecipa attivamente allo studio HBSC (Health Behaviour in School-aged Children - Comportamenti collegati alla salute in ragazzi di età scolare) fornendo informazioni utili a tutti gli stakeholder (famiglie, insegnanti, amministratori locali, terzo settore) coinvolti in questo ambito. L’indagine HBSC si propone di analizzare lo stato di salute degli adolescenti italiani di 11, 13 e 15 anni al fine di offrire una fonte attendibile di dati a cui attingere per formulare appropriate politiche di educazione e promozione della salute in queste fasce di età.

 

I dati raccolti nell’indagine 2018 in collaborazione con gli istituti scolastici, riportati nel rapporto “HBSC - Stili di vita e salute dei giovani lombardi di 11, 13 e 15 anni. Anno 2018”, pubblicato dalla Regione Lombardia, indicano i cambiamenti in atto nei trend comportamentali dei giovani lombardi.

 

Per quanto riguarda il contesto familiare ciò che emerge è la persistenza della struttura tradizionale della famiglia, nella quale entrambi i genitori vivono con i figli presso la medesima abitazione. Inoltre, la maggioranza dei ragazzi dichiara di avere un buon rapporto con i genitori o con almeno uno dei due.

 

Dai dati riguardanti l’ambiente scolastico emerge un quadro fondamentalmente positivo. Gli edifici utilizzati sono ritenuti adeguati dalla maggior parte dei dirigenti. Infatti il 68,5% di loro si dichiara soddisfatto degli spazi all’aperto, il 67,5% delle aule, il 65,2% delle palestre e il 64,4% dei laboratori.  Tuttavia il 58,4% dei ragazzi si sente stressato dall'impegno che la scuola gli richiede.

 

L'analisi dei dati riferiti allo sport e al tempo libero evidenzia come solo il 9% degli adolescenti svolga almeno 60 minuti di attività fisica al giorno e come tale pratica diminuisca con l’età. In ogni caso sono i maschi a muoversi di più.

 

Studiando abitudini alimentari e stato nutrizionale si osserva come oltre il 60% dei ragazzi fa colazione ogni giorno prima di andare a scuola, mentre circa un quarto dichiara di non farla mai. L’abitudine del consumo quotidiano della colazione però diminuisce con l’età.

 

Il monitoraggio di sostanze e comportamenti di dipendenza evidenzia che: l'81,9% dei ragazzi non ha mai fumato; il 64,4% non ha mai assunto alcol; la maggioranza dei tredicenni e quindicenni non ha mai usato cannabis. Tali comportamenti errati aumentano all’aumentare dell’età. Inoltre, il 36,5% dei quindicenni ha scommesso o giocato denaro almeno una volta.

 

Infine prendendo in esame la salute e il benessere dei ragazzi emerge che: oltre il 90% degli studenti intervistati valuta la propria salute buona o eccellente; su una scala da 1 a 10 oltre la metà del campione dichiara un valore dall’8 in su per esprimere il proprio grado di soddisfazione personale; il 65% conferisce un alto capitale sociale alla propria zona abitativa.

 

Risorse utili

 

Data di creazione della pagina: 29 ottobre 2020

Revisione a cura di: Silvia Andreozzi, Silvia Ciardullo, Paola Nardone – Centro nazionale per la prevenzione delle malattie e la promozione della salute (CNAPPS), ISS