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HBSC: i risultati dell’indagine 2018 in Veneto

I dati dell’indagine 2018 HBSC (Health Behaviour in School-aged Children - Comportamenti collegati alla salute in ragazzi di età scolare) in Veneto evidenziano che in Regione prevalgono quantitativamente le famiglie in cui sono presenti entrambi i genitori (79,4%) e che lo status socio-economico è prevalentemente medio-alto.

 

I risultati dello studio, pubblicati nel rapporto “HBSC - Stili di vita e salute dei giovani italiani tra 11 e 15 anni. Regione Veneto” sottolineano che per quanto riguarda l’attitudine di 11enni, 13enni e 15enni verso la scuola, solo poco più della metà del campione (52,6%) partecipa spesso allo sviluppo di politiche e regole scolastiche e che con l’aumento dell’età cala progressivamente la fiducia verso i docenti e il senso di accettazione da parte dei professori stessi.

 

La maggioranza del campione svolge attività fisica dai 2 ai 4 giorni a settimana e non dedica più di 2 ore al giorno a TV o altre forme di intrattenimento su schermo. Più della metà fa colazione tutti i giorni e la maggior parte consuma frutta e verdura dalle 2 alle 4 volte a settimana (abitudine che nelle femmine migliora con l’età mentre nei maschi resta più o meno costante e quantitativamente inferiore). Il 28% consuma dolci tra 2 e 4 giorni a settimana e il 12% assume bevande zuccherate quotidianamente, anche più volte al giorno. L’81,1% degli adolescenti risulta essere normopeso, nonostante ciò solo il 60% dei ragazzi si percepisce tale.

 

La maggior parte del campione dichiara di non aver mai fumato o bevuto, tuttavia queste percentuali si riducono con l’aumentare dell’età. È ancora ampiamente diffusa la contraccezione tramite coito interrotto o altri metodi diversi da preservativo e pillola.

 

L’uso dei social media aumenta con l’età e una discreta percentuale di ragazzi dichiara di preferire l’uso di Internet per la confidenza di segreti, sentimenti e preoccupazioni piuttosto che gli incontri faccia a faccia. L’uso problematico dei social media sembra coinvolgere maggiormente le ragazze, raggiungendo in generale il valore più alto nella classe dei tredicenni.

 

Risorse utili

 

Data di creazione della pagina: 15 ottobre 2020

Revisione a cura di: Paola Nardone, Silvia Andreozzi – Centro nazionale per la prevenzione delle malattie e la promozione della salute (CNAPPS), ISS