La formazione dei professionisti e degli operatori sulle dinamiche che legano salute e migrazione: il progetto TRAIN4M&H

Richiesto e finanziato dalla DG SANTE (Direzione generale per la salute e la sicurezza alimentare - Directorate-General for Health and Food Safety) e dalla CHAFEA (Agenzia esecutiva per i consumatori, la salute, l’agricoltura e la sicurezza alimentare - Consumers, Health, Agriculture and Food Executive Agency) della Commissione Europea, il progetto TRAIN4M&H, partito a marzo 2018 e concluso a novembre 2020, aveva l’obiettivo di produrre e condurre un programma di formazione in tutti i Paesi dell’Unione europea (UE) per operatori sanitari, forze dell'ordine e operatori sociali che lavorano in prima linea con i migranti e i rifugiati nei Paesi di primo arrivo, e per i coach trainer di operatori sanitari nelle nazioni che in futuro potrebbero essere maggiormente coinvolte nei flussi migratori.
Il progetto TRAIN4M&H (Training for first-line health professionals, social workers and law enforcement officers working at local level with migrants and refugees, and training of trainers) era finalizzato a sviluppare e rinforzare le competenze, migliorare la comprensione e le attitudini positive degli operatori che lavorano con i migranti.
TRAIN4M&H è stato implementato da un consorzio coordinato da GIZ (Germania - Agenzia di servizi del Ministero della cooperazione allo sviluppo) in collaborazione con IOM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni), a cui hanno aderito EHESP (Francia - Scuola di Sanità Pubblica), ISPUP (Portogallo – Istituto di Sanità Pubblica dell’Università di Porto), ASPHER (Associazione Europea delle Scuole di Sanità Pubblica), ISS (Istituto Superiore di Sanità) e Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive.
Il progetto ha ideato percorsi formativi da utilizzare in tre momenti diversi:
- formazione dei formatori (training of trainer - ToT) organizzata in collaborazione con i partner del consorzio e le autorità nazionali responsabili, nei Paesi di primo arrivo
- sessioni di formazione (roll out) dei professionisti sanitari, forze dell'ordine e di operatori sociali nei Paesi di primo arrivo
- formazione di coach trainer negli altri Paesi.
Creazione e sviluppo di pacchetti formativi
La formazione dei professionisti sulle dinamiche che legano salute e migrazione è un processo complesso, richiede una conoscenza metodologica sulla formazione agli adulti, la necessità di tener conto delle esperienze precedenti dei discenti, la conoscenza dei loro bisogni formativi e un approccio interdisciplinare.
È questa l’idea alla base del lavoro svolto dal Centro Nazionale per la Salute Globale dell’ISS e dal Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive di Sapienza Università di Roma che si sono occupati della creazione di un corso di otto ore rivolto a professionisti sanitari, forze dell'ordine, operatori sociali e coach trainer. Il processo di costruzione è partito da materiale già esistente e validato, che potesse coinvolgere professionisti con diversi background professionali e disciplinari, con un eterogeneo grado di conoscenza sul fenomeno “salute e migrazione” e che operassero in contesti legislativi e politici differenti.
Il primo passaggio è stato la creazione di un gruppo di esperti multi-professionale, composto da 23 soggetti delle istituzioni partner e di istituzioni esterne, selezionati anche in modo da rispecchiare la multiprofessionalità dei quattro gruppi target. Questo gruppo di esperti è stato consultato una prima volta in relazione alla validazione del processo di selezione dei pacchetti preesistenti, e una seconda riguardo alla validazione degli obiettivi formativi e dei contenuti definiti dal gruppo di lavoro.
I pacchetti formativi per operatori sanitari, forze dell'ordine e assistenti operatori e coach trainer
Sono quattro i programmi di formazione prodotti nell’ambito del progetto TRAIN4M&H, uno per ogni target di operatori più quello per i coach trainer. Tuttavia, nell’ottica che vede nella multiprofessionalità una risorsa, i programmi prevedono dei momenti formativi comuni, nell’ottica di favorire lo scambio di conoscenze sulla salute dei migranti e migliorare la comunicazione tra settori.
La formazione è stata concepita come un processo finalizzato non solo a trasmettere informazioni o nozioni su argomenti specifici, ma orientato all'evoluzione delle precedenti conoscenze dei discenti, creando una connessione tra i vari argomenti e le esperienze professionali personali. Sono stati disegnati strumenti di valutazione per verificare sia le conoscenze acquisite, sia l’evoluzione della posizione dei discenti all'interno del processo di apprendimento.
I pacchetti sono stati creati con una struttura flessibile, ovvero con 3 Moduli (contesto della migrazione - salute e benessere - competenze interculturali) contenenti diverse Unità, in modo da permettere ai formatori di modulare il percorso, selezionando le Unità in base ai bisogni formativi dei gruppi target e del contesto locale del Paese in cui si trova a operare.
Il materiale dedicato ai formatori è suddiviso in:
- manuale: utile per orientarsi nel processo di formazione e nella scelta dei materiali; al suo interno sono contenute tutte le indicazioni per l’identificazione dei gruppi target, per la scelta dell'approccio metodologico più opportuno, una panoramica dell'intero contenuto della formazione (diapositive e attività) organizzata in Moduli e Unità, una guida all’utilizzo degli strumenti di valutazione; sono inoltre presenti dei suggerimenti sulle modalità di gestione dell’aula
- pacchetti formativi rivolti agli operatori e ai coach trainer: sebbene i Moduli e le Unità siano presentati in cartelle divise per gruppi professionali, è bene tenere presente che il valore aggiunto di questa formazione è quello di consentire uno scambio interprofessionale e pertanto le Unità (ad eccezione di 2A, 2B, 6A, 8A, 8B) sono state concepite come interprofessionali, per cui è consigliato svolgere la formazione in classi multiprofessionali; all'interno di ogni Unità sono contenute le diapositive da utilizzare per le presentazioni, le attività per esercizi interattivi e, in alcune, materiali aggiuntivi da proporre per approfondire
- strumenti di valutazione: il questionario per la valutazione dei bisogni formativi va utilizzato nella fase di costruzione della formazione in quanto è necessario per delineare i bisogni formativi dei discenti e selezionare le Unità più adatte; sono inoltre presenti dei test per la valutazione e la verifica dell’apprendimento.
Consulta e scarica:
- la Guida per i formatori (in italiano, pdf 385 kb)
- il Manuale di formazione Guida per organizzatori e formatori (in italiano, pdf 2,1 Mb)
I pacchetti formativi in italiano
- programma di formazione per operatori sanitari in prima linea (zip 356 Mb)
- programma di formazione per le forze dell’ordine in prima linea (zip 346 Mb)
- programma di formazione per operatori sociali in prima linea (zip 354 Mb)
- programma di formazione per coach trainer (zip 356 Mb)
I pacchetti formativi nelle 24 lingue europee
- EU Health Policy Platform’s Agora Network (con la registrazione tramite una e-mail istituzionale)
- EVA online learning platform dell’ECDC (con la registrazione).
- La presentazione “Turning constraints into resources: the experience of TRAIN4M&H (Training for Migration and Health) training program on migrants’ health” al 16th World Congress of Public Health, 12-16 ottobre 2020 (pdf 314 kb) e l’abstract “Turning constraints into resources: the experience of TRAIN4M&H training program on migrants’ health”, pubblicato sul European Journal of Public Health a settembre 2020
- La presentazione “Development and content of the TRAIN4M&H Training Programme” al Dissemination Workshop, Bruxelles, 25 giugno 2019 (pdf 1,6 Mb)
- la pagina dedicata al progetto TRAIN4M&H sul sito ISS
-
l’articolo “La formazione dei professionisti su salute e migrazione: il progetto TRAIN4M&H ” pubblicato il 7 giugno 2021 su Policy and Procurement in Healthcare