Ultimi aggiornamenti
4/5/2023 - Progetto “Promozione della salute nei primi 1000 giorni di vita del bambino”: i materiali del convegno
Sono disponibili on line le presentazioni dei relatori intervenuti al convegno "Come investire sulla promozione dei primi 1000 giorni di vita" che si è svolto il 20 aprile 2023 all’ISS. L’evento è stato organizzato dal Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie e la Promozione della Salute (CNAPPS) dell’ISS per presentare i risultati del progetto CCM “Rilevazione dei percorsi preventivi e assistenziali offerti alla donna, alla coppia e ai genitori per promuovere i primi 1000 giorni di vita, anche al fine di individuare le buone pratiche, modelli organizzativi e gli interventi adeguati”, realizzato con il supporto tecnico e finanziario del Ministero della Salute-CCM. Consulta la pagina dedicata al convegno.
20/4/2023 - Progetto “Promozione della salute nei primi 1000 giorni di vita del bambino”: il convegno di presentazione dei risultati
Si è svolto il 20 aprile 2023 il convegno "Come investire sulla promozione dei primi 1000 giorni di vita" organizzato dal Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie e la Promozione della Salute (CNAPPS) dell’ISS per presentare i risultati del progetto CCM “Rilevazione dei percorsi preventivi e assistenziali offerti alla donna, alla coppia e ai genitori per promuovere i primi 1000 giorni di vita, anche al fine di individuare le buone pratiche, modelli organizzativi e gli interventi adeguati”, realizzato con il supporto tecnico e finanziario del Ministero della Salute-CCM. Obiettivo della giornata è stato quello di condividere con i professionisti sociosanitari e ai decisori coinvolti a vario titolo nella tutela e promozione della salute nei primi 1000 giorni di vita le buone pratiche e prendere in esame i modelli organizzativi e gli interventi appropriati. Il progetto ha previsto la raccolta di dati originali in tre ambiti principali: la qualità percepita durante il percorso nascita da parte delle donne che partoriscono; la diffusione di buone pratiche per la promozione della salute mentale materna dalla gravidanza al periodo postnatale; il supporto alla genitorialità offerto dai servizi e dai professionisti sociosanitari. Consulta la pagina dedicata ai principali risultati, quella dedicata al convegno e quella dedicata al progetto.
12/1/2023 - Rapporto "Gravidanza e parto in Toscana - Anno 2021"
In Toscana, nel 2021, cala rispetto al 2018 la porzione di popolazione femminile in età fertile (-2% per le straniere; -5% per le italiane), mentre il tasso di natalità si mantiene stabile rispetto al 2020. Dal 2010 continua la diminuzione della fecondità, che passa infatti da 1,42 figli per donna a 1,19. In totale in Toscana nel 2021 sono stati registrati 22.719 parti. Un dato che fotografa una tendenza in atto fra le donne italiane, viceversa fra le straniere dal 2013 si nota un calo costante. Stabili, invece, sono le mamme over 40 (9,6% delle partorienti), quelle minorenni (0,2% del totale delle partorienti) e le disoccupate (12,8% delle partorienti). Sul piano dei test aumenta la percentuale di donne che, in gravidanza, ha eseguito lo screening per la sindrome di Down (82,9%), al contrario diminuisce la quota di donne che si sottopongono a una diagnosi prenatale invasiva (soltanto il 3,9%). Restano stabili dal 2018 i parti di coppie che ricorrono a tecniche di procreazione medicalmente assistita (3,9% nel 2021). Scende al 26% la percentuale di parti cesarei. Nel 2021, inoltre, appaiono in diminuzione i nati prematuri (6,8%) e i nati di basso peso (6,6%). Scende il tasso di abortività sia delle italiane (4,5 per 1000) che delle straniere (12,5 per 1000). Infine si mantiene stabile la proporzione di Ivg ripetute (27,2% nel 2021), mentre appare in ascesa il ruolo del consultorio nel rilasciare la certificazione (54,6% di certificati rilasciati). L’aborto medico o Ivg farmacologica è in aumento: si è passati dal 31,9% nel 2018 al 56,9% nel 2021. Sono alcuni dei dati principali che emergono dal rapporto "Gravidanza e parto in Toscana - Anno 2021" pubblicato a dicembre 2022 dall’ARS Toscana. Per approfondire consulta il rapporto completo (pdf 2,9 Mb).