Documentazione
In Italia
Scala di valutazione cognitiva cross-culturale Rowland Universal Dementia Assessment Scale (RUDAS)
Traduzione e validazione in italiano della scala di valutazione cognitiva cross-culturale Rowland Universal Dementia Assessment Scale (RUDAS), sviluppata dal Danish Dementia Research Centre (DDRC) e specificamente progettata per l'uso in popolazioni multiculturali. Lo strumento è stato tradotto e validato dal Centro per il Trattamento e lo Studio dei Disturbi Cognitivi dell’Ospedale Luigi Sacco nell’ambito del progetto “Immidem - Dementia in immigrants and ethnic minorities: clinical-epidemiological aspects and public health perspectives”, coordinato dall’ISS e finanziato dal Ministero della Salute. Scarica il documento completo e la Guida alla somministrazione e leggi l’approfondimento a cura delle ricercatrici e dei ricercatori dell’ISS.
Diagnosi e trattamento di demenza e Mild Cognitive Impairment - Quando, cosa, dove
Documento pubblicato a maggio 2024 dall’Osservatorio Demenze dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e rivolto a familiari e caregiver di persone con demenza. La brochure contiene informazioni derivate dalla Linea guida “Diagnosi e trattamento di demenza e Mild Cognitive Impairment”, elaborata dal medesimo Osservatorio a gennaio 2024. Per approfondire scarica la brochure (610 Kb) e consulta la Linea guida sul sito dell’Osservatorio Demenze.
I risultati del fondo per l'Alzheimer e le demenze: quali prospettive nella diagnosi ed assistenza delle persone con demenza
Convegno che si è svolto in ISS il 22 e 23 gennaio 2024, organizzato dall’Osservatorio demenze dell’ISS. L’obbiettivo dell’evento era presentare i progetti regionali e delle PA nonché le attività dell’ISS, inserite nel contesto del Fondo Demenze 2021-2023. Leggi la presentazione dei ricercatori ISS.
Indicazioni ad interim per un appropriato sostegno alle persone con demenza nell’attuale scenario della pandemia di COVID-19 Tavolo per il monitoraggio e implementazione del Piano Nazionale delle Demenze
Rapporto pubblicato il 23 ottobre 2020 dall’ISS, per sostenere il lavoro dei professionisti sanitari e dei caregiver impegnati nella cura alle persone con demenza durante la pandemia di COVID-19. Il rapporto contiene indicazioni e raccomandazioni specifiche per chi lavora a domicilio e nelle strutture socio-sanitarie. Per maggiori informazioni scarica il rapporto ISS COVID-19 61 del 2020 “Indicazioni ad interim per un appropriato sostegno alle persone con demenza nell’attuale scenario della pandemia di COVID-19 Tavolo per il monitoraggio e implementazione del Piano Nazionale delle Demenze” (pdf 2,2 Mb) e consulta la pagina contenente i materiali divulgativi realizzati dall’ISS.
Il Contributo dei Centri per i disturbi cognitivi e le Demenze nella gestione integrata dei pazienti. Convegno 2019
Sono ancora nette le differenze tra le Regioni nella rete di assistenza ai pazienti con demenza e ai loro familiari. Un Centro per i Disturbi Cognitivi e le Demenze su cinque è aperto un solo giorno a settimana senza una differenza per macro-aree, circa il 23% di queste strutture ha tempi di attesa uguali o maggiore ai 3 mesi e il 30% dei CDCD utilizza ancora un archivio cartaceo. Sono alcuni dei dati raccolti dall’Osservatorio Demenze dell’Istituto Superiore di Sanità e presentati durante il XIII Convegno “Il Contributo dei Centri per i disturbi cognitivi e le Demenze nella gestione integrata dei pazienti” (Roma, 14 e 15 novembre 2019). Leggi il commento di Nicola Vanacore (ISS) e guarda i video delle presentazioni.
Il contributo dei centri per i disturbi cognitivi e le demenze nella gestione integrata dei pazienti. Convegno 2018
15 e 16 novembre scorso si è svolta la XII edizione del convegno “Il contributo dei centri per i disturbi cognitivi e le demenze nella gestione integrata dei pazienti”. Quest’anno l’evento si è concentrato sui temi che hanno maggiormente coinvolto la comunità scientifica italiana nel corso del 2018. Leggi il commento di Nicola Vanacore (Iss) e scarica le presentazioni dei relatori intervenuti al convegno.
Osservatorio Demenze: il sito web e la mappa on line dei servizi dedicati
Quali sono le linee portanti del Piano nazionale demenze (Pnd)? Quale è l’attività di monitoraggio della sua implementazione a livello regionale? E quali sono a livello internazionale le attività su questo tema? A queste domande si è cercato di rispondere, il 13 novembre 2015 durante il convegno “Il contributo dei Centri per i disturbi cognitivi e le demenze nella gestione integrata dei pazienti”. Durante l’evento sono stati presentati i risultati del progetto “Survey dei servizi socio-sanitari dedicati alle demenze e costruzione di un portale specifico denominato Osservatorio sulle demenze”, affidato dal Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm) del ministero della Salute, al Cnesps-Iss con responsabile scientifico Nicola Vanacore (Cnesps-Iss). Il progetto, della durata di un anno e mezzo, ha effettuato una ricognizione dei servizi sanitari e socio-sanitari per le demenze e ha realizzato una mappa dinamica di questi servizi (da aggiornare periodicamente), da rendere disponibile on line su un sito dedicato contestualmente costruito.
Documentare quali attività assistenziali e di ricerca vengono comunemente effettuate presso le strutture deputate nell’ambito del Servizio sanitario nazionale all’assistenza dei pazienti con demenza e ai loro familiari, fornire un quadro nazionale sul livello offerto da queste strutture specialistiche e promuovere una gestione integrata delle diverse competenze. Questi gli obiettivi principali dell’VIII Convegno “Il contributo delle Unità di valutazione Alzheimer (Uva) nell’assistenza dei pazienti con demenza” che si è svolto a Roma il 7 novembre scorso. Leggi l’approfondimento a cura di Nicola Vanacore e Alessandra Di Pucchio (reparto di Epidemiologia clinica e Linee guida) e scarica i materiali del convegno.
I prodotti del progetto Alcove
Avviato nel 2011, il progetto europeo Alzheimer Cooperative Valutation in Europe (Alcove) coinvolge 30 partner provenienti da 19 Paesi e mira al miglioramento delle conoscenze sulla patologia, sulle sue conseguenze e a stimolare una riflessione sulla qualità della vita delle persone, sul concetto di autonomia e sui diritti di chi vive con una forma di demenza. Tra i prodotti realizzati:
- i video con i messaggi chiave di tutti i WPs
Durante il convegno “Il contributo delle Unità di valutazione Alzheimer (Uva) nell’assistenza dei pazienti con demenza”, che si è svolto a Roma il 16 novembre 2012, sono state documentate le attività assistenziali e di ricerca comunemente effettuate presso le strutture deputate, nell’ambito del Servizio sanitario nazionale, all’assistenza dei pazienti con demenza e ai loro familiari. Leggi la riflessione di Nicola Vanacore (reparto di Farmacoepidemiologia, Cnesps-Iss) e scarica le presentazioni dei relatori.
Il contributo delle Unità di valutazione Alzheimer (Uva) nell’assistenza dei pazienti con demenza (pdf 490 kb)
Rapporto Istisan Congressi 12/C5 che raccoglie i materiali del convegno Iss “Il contributo delle Unità di valutazione Alzheimer (Uva) nell’assistenza dei pazienti con demenza” (pdf 490 kb) (Roma, 16 novembre 2012), organizzato per fare il punto sull’epidemiologia delle demenze, l’invecchiamento cerebrale, la gestione integrata e l’approccio terapeutico a queste patologie. Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 490 kb).
Articolo pubblicato su Drugs Agening nel 2012. Fornisce una riflessione sul tema dell’incompatibilità dei tempi della ricerca scientifica con quelli amministrativi per il consenso informato.
Articolo pubblicato su PlosOne nel 2010. Fornisce una riflessione sul tema dell’incompatibilità dei tempi della ricerca scientifica con quelli amministrativi per il consenso informato.