English - Home page

ISS
Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Archivio 2014

(18 dicembre 2014) Influenza aviaria A(H5N8) negli gli allevamenti avicoli europei

Lo scorso 15 dicembre, il Centro di referenza nazionale per l’influenza aviaria e la malattia di Newcastle dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie (IzsVe) ha confermato la presenza del virus dell’influenza aviaria ad alta patogenicità tipo A – sottotipo H5N8, in un allevamento di tacchini da carne nel Comune di Porto Viro, Provincia di Rovigo. Questo sottotipo è stato isolato per la prima volta in Cina nel dicembre 2014 e ha causato, nel corso del 2014, diverse epidemie in uccelli domestici e selvatici in vari paesi asiatici (Oie). Dall’inizio di novembre il virus è stato segnalato in Europa, dove ha causato focolai di A(H5N8) in allevamenti avicoli di Germania, Regno Unito, Olanda e, dal 15 dicembre, in Italia. Le autorità sanitarie regionali venete hanno provveduto ad adottare tutte le misure di contenimento previste dalla normativa, e stanno monitorando la situazione degli allevamenti circostanti per identificare eventuali diffusioni dell’infezione. Leggi l’approfondimento.

 

(9 aprile 2014) Giornata mondiale della salute 2014

Il 7 aprile, in occasione dell’anniversario della fondazione dell’Organizzazione mondiale della salute (Oms), ricorre la Giornata mondiale della salute. Il tema di quest’anno sono le malattie trasmesse dai vettori. Nel 2012 le malattie trasmesse da vettori hanno rappresentato complessivamente il 17% del carico globale stimato di tutte le malattie infettive, essendo responsabili di oltre un milione di decessi, la gran parte dei quali, dovuti alla malaria che risulta la più mortifera tra le malattie infettive. La dengue è risultata invece la più diffusa, rappresentando una minaccia per oltre 2,5 miliardi di persone in 100 Paesi e registrando un incremento del numero di casi di circa 30 volte nel corso degli ultimi 50 anni. Leggi l’approfondimento.

 

(6 marzo 2014) Zoonosi e focolai di tossinfezione a trasmissione alimentare nell’Ue: il report 2012 Efsa-Ecdc

Il nuovo report annuale Efsa-Ecdc sulle zoonosi e sui focolai di tossinfezione a trasmissione alimentare nell’Ue, pubblicato a febbraio 2014, presenta una panoramica su queste malattie e mira a supportare la Commissione europea e gli Stati Ue nelle attività di monitoraggio e riduzione dei rischi ad esse correlati. Il documento è basato sui dati trasmessi dai Paesi membri dell’Unione europea e da Islanda, Norvegia e Svizzera. Anche se i dati del 2012 mostrano un leggero decremento rispetto al 2011, la campilobatteriosi, con 214.268 casi riportati, rimane la zoonosi più frequentemente notificata in Europa ed è prematuro considerare questo calo come l’inizio di un vero e proprio trend di diminuzione. Dal rapporto emerge che i casi di salmonellosi hanno registrato un continuo calo nel corso degli anni, con 91.034 casi segnalati nel 2012, mentre la listeriosi – responsabile di 1642 casi segnalati nel 2012 – registra un aumento del 10,5 % rispetto al 2011, confermando il graduale incremento osservato nel corso degli ultimi cinque anni. Per maggiori informazioni leggi il rapporto completo “The European Union Summary Report on Trends and Sources of Zoonoses, Zoonotic agents and Food-borne Outbreaks in 2012” (pdf 13 Mb) e scarica l’infografica (pdf 302 kb).