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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Rischio di trasmissione all’uomo dei batteri antibiotico-resistenti attraverso gli alimenti: avviata dall’Efsa una consultazione pubblica

(traduzione e adattamento a cura della redazione di EpiCentro

revisione a cura di Valeria Alfonsi - Epidemiologia delle malattie infettive, Cnesps - Iss)

 

L’European Food Safety Authority (Efsa), l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha chiesto al proprio Comitato scientifico sul rischio biologico (Biohaz) di stabilire, da un punto di vista di salute pubblica, in termini di rischi qualitativi, in che misura gli alimenti possano essere fonte di acquisizione per l’uomo di batteri antibiotico-resistenti o di geni che determinano antibiotico-resistenza, di classificare i rischi identificati e di individuare le possibilità di controllo per ridurre questo rischio.

 

Il Comitato ha quindi prodotto una bozza di documento scientifico (draft opinion) sul ruolo degli alimenti nell’esposizione umana ai batteri resistenti agli antibiotici e avviato il processo di consultazione pubblica relativa al documento sviluppato.

 

L’antibiotico-resistenza è un problema di sanità pubblica di crescente preoccupazione, dal momento che riduce la possibilità di un trattamento efficace delle infezioni nell’uomo. Tutto questo coincide inoltre con un aumento della resistenza agli antibiotici anche in ambito veterinario.

 

Il documento afferma che i principi generali applicati alla prevenzione e al controllo della trasmissione all’uomo dei batteri pericolosi attraverso gli alimenti (compresa la pratica corrente di migliorare l’igiene a tutti i livelli nella catena alimentare), contribuiranno allo stesso modo alla prevenzione e al controllo della trasmissione dei batteri resistenti agli antibiotici.

 

L’uso di agenti antimicrobici per animali, piante e produzione di alimenti, contribuisce allo sviluppo di una sempre più vasta gamma di microrganismi antibiotico-resistenti e di geni che determinano resistenza, trasmissibili all’uomo attraverso gli alimenti. Desta preoccupazione anche l’eventualità della contaminazione durante la preparazione, la manipolazione e la lavorazione di alimenti o la presenza di batteri antibiotico-resistenti su alimenti, come risultato di una contaminazione ambientale (terreni irrigati con acqua contaminata da letame liquido o con acque di scarico contenenti questi batteri).

 

Nella draft opinion si raccomanda che queste potenziali vie di trasmissione e le relative misure di controllo, vengano riesaminate alla luce dei dati scientifici più recenti.

 

Al fine di ricevere commenti dalla comunità scientifica e da esperti su questo documento, l’Efsa promuove un processo di consultazione pubblica e invita a fornire nuovi dati scientifici. Gli interessati sono invitati a inviare commenti e osservazioni scritte. Saranno presi in considerazione esclusivamente commenti inviati in formato elettronico. È possibile inoltre inviare dati scientifici di supporto.