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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Il sistema di sorveglianza AR-ISS

In Italia, dal 2001 l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) coordina in ambito umano il sistema di sorveglianza dell’antibiotico-resistenza AR-ISS che si basa su una rete di laboratori ospedalieri di microbiologia clinica che inviano annualmente i dati di sensibilità agli antibiotici (ottenuti nella routine di laboratorio) per alcuni patogeni rilevanti dal punto di vista clinico ed epidemiologico. La partecipazione alla sorveglianza è su base volontaria, ma alle regioni è demandato il reclutamento dei laboratori con l’obiettivo di aumentarne la rappresentatività regionale, come previsto dal PNCAR. La sorveglianza AR-ISS è stata inclusa nel DPCM del 3 marzo 2017 “Identificazione dei sistemi di sorveglianza e dei registri di mortalità, di tumori e di altre patologie” come sistema di sorveglianza di rilevanza nazionale istituita a livello centrale presso l’ISS. A gennaio 2019 è stato aggiornato (Circolare del 18/1/2019 del Ministero della Salute) il protocollo della sorveglianza AR-ISS con l’obiettivo di migliorarne la performance mediante il coinvolgimento attivo delle Regioni anche attraverso le reti di sorveglianza regionali, quando presenti. Questo ha permesso di aumentare considerevolmente la rappresentatività regionale e nazionale. Inoltre, il protocollo AR-ISS viene aggiornato annualmente per rispondere ai cambiamenti epidemiologici e delle disponibilità di nuovi antibiotici con lo scopo di implementare e migliorare la sorveglianza nazionale, in ottemperanza agli obiettivi del PNCAR. Nel mese di febbraio 2024 è stata pubblicata la versione aggiornata del protocollo (07/02/2024).

 

Attraverso AR-ISS, l’Italia partecipa alla sorveglianza europea EARS-Net (European Antimicrobial Resistance Surveillance Network) coordinata dall’ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control) che raccoglie dati di antibiotico-resistenza relativi a un selezionato gruppo di patogeni isolati da sangue e liquor da 30 (27 UE e 3 Area Economica Europea) Paesi europei attraverso la piattaforma informatica TESSy (The European Surveillance System) confluita nel 2021 insieme alla piattaforma EPIS (Epidemic Intelligence Information System) e al TTT (Threat Tracking Tool) all’interno della piattaforma EpiPulse* coordinata dall’ECDC con lo scopo di rafforzare la prevenzione e il controllo delle malattie infettive migliorando la tempestività nel rilevamento e nella valutazione di nuove minacce. I dati italiani sono quindi elaborati, analizzati e confrontati con quelli degli altri Paesi europei e pubblicati ogni anno in occasione della Giornata europea sull’uso consapevole degli Antibiotici (18 novembre) e della settimana mondiale (18-24 novembre) sulla consapevolezza dell’antimicrobico-resistenza. I dati raccolti dall’ECDC sono disponibili online nel sito dell’ECDC “Surveillance Atlas of Infectious Diseases”. Dal 2020 i dati della rete AR-ISS confluiscono, attraverso l’ECDC, anche nella rete globale di sorveglianza dell’antimicrobico-resistenza GLASS (GLobal Antimicrobial-resistance Surveillance System) coordinata dall’OMS.

 

La sorveglianza AR-ISS ha come obiettivo la descrizione dell’antibiotico-resistenza in un selezionato gruppo di patogeni isolati da infezioni invasive (batteriemie e meningiti) che rappresentano sia infezioni acquisite in ambito comunitario che associate all’assistenza sanitaria. Pertanto, sono rilevate le sensibilità agli antibiotici, eseguite di routine dai laboratori ospedalieri di microbiologia clinica, dei ceppi appartenenti a otto specie batteriche: Staphylococcus aureus, Streptococcus pneumoniae, Enterococcus faecalis, Enterococcus faecium, Escherichia coli, Klebsiella pneumoniae**, Pseudomonas aeruginosa e Acinetobacter species isolati da sangue o liquor.

 

Inoltre, in ottemperanza agli obiettivi del PNCAR 2022-2025 e alla sorveglianza globale GLASS, con il protocollo 2024, la sorveglianza AR-ISS è stata ampliata a campioni diversi da sangue e liquor e cioè alle urinocolture, raccogliendo i dati di antibiotico-resistenza relativi ai ceppi di E. coli e K. pneumoniae isolati da infezioni urinarie.

 

La sorveglianza AR-ISS si avvale del seguente supporto:

  • referenti regionali che hanno individuato i laboratori partecipanti o, nel caso di sistemi di sorveglianza con copertura regionale, hanno messo a disposizione i dati relativi all’intera rete di sorveglianza regionale;
  • laboratori di microbiologia che hanno estratto e inviato i dati di antibiotico-resistenza della routine diagnostica;
  • coordinamento centrale epidemiologico e microbiologico, presso il Dipartimento Malattie Infettive dell’ISS, responsabile della raccolta delle informazioni, del controllo di qualità dei dati inviati dai laboratori, della raccolta e dello studio dei ceppi batterici con particolari fenotipi di resistenza inviati dai laboratori (nell’ambito di studi ad hoc per approfondimenti su tematiche specifiche rilevanti per la sanità pubblica), delle analisi e della divulgazione dei dati.

Note

*www.ecdc.europa.eu/...

**Per Klebsiella pneumoniae si intende Klebsiella pneumoniae species complex, tenendo conto delle recenti evoluzioni tassonomiche.

Data di ultimo aggiornamento: 28 novembre 2024

Data di creazione della pagina: 14 novembre 2019

Revisione a cura di: Simone Iacchini*, Stefano Boros*, Patrizio Pezzotti*, Alessandra Caramia*, Giulia Errico*, Maria Del Grosso*, Romina Camilli*, Maria Giufrè*, Annalisa Pantosti§ , Francesco Maraglino^, Anna Teresa Palamara*, Fortunato "Paolo" D'Ancona*, Monica Monaco* e il gruppo di lavoro AR-ISS

*Dipartimento Malattie Infettive, Istituto Superiore di Sanità
§già Dipartimento Malattie Infettive, Istituto Superiore di Sanità
^Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, Ministero della Salute