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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Rapporto AR-ISS - I dati 2023

Staphylococcus aureus

In Italia, dopo una evidente diminuzione del valore percentuale di S. aureus resistente alla meticillina (MRSA) nel 2021 (30,5% rispetto ad una media di circa il 34% nel periodo 2015-2020), si assiste nel 2023 ad una nuova evidente diminuzione della percentuale (26,6 %) (Figura).

 

 

Relativamente ai batteri Gram-positivi (Tabella), le percentuali di resistenza più alte si osservano per S. aureus a eritromicina (37,2%), clindamicina (34,7%), oxacillina/cefoxitina (26,6%) e levofloxacina (24,6%).

 

Tabella - Batteri gram-positivi: profilo di antibiotico-resistenza per Staphylococcus aureus, Italia 2023

Classe di antibiotici Antibiotico Isolati (n) R (%) 95% IC R (%)
Penicilline antistafilococciche

Oxacillina

14.943

26,6*

25,9-27,3

Cefalosporine

Ceftarolina

8.819

1,1

0,9-1,3

Macrolidi

Eritromicina

14.726

37,2

36,4-38,0

Lincosamidi

Clindamicina

14.436

34,7

34,0-35,5

Aminoglicosidi

Gentamicina

14.783

11,0

10,5-11,5

Fluorochinoloni

Levofloxacina

13.706

24,6

23,9-25,3

Glicopeptidi

Vancomicina

14.802

0,3

0,2-0,4

Teicoplanina

14.362

1,5

1,3-1,7

Ossazolidinoni

Linezolid

14.188

0,2

0,2-0,3

Lipopeptidi

Daptomicina

13.957

0,7

0,6-0,9

Glicilcicline

Tigeciclina

11.502

0,3

0,2-0,5

Rifamicine

Rifampicina

11.371

4,6

4,2-5,0

Tetracicline

Tetraciclina

12.433

6,7

6,3-7,2

Altro

Cotrimossazolo

11.936

2,2

2,0-2,5

R Resistenza; IC Intervallo di Confidenza

* il dato include anche i risultati dello screening alla cefoxitina.

 

*Le classi di intensità di resistenza sono identificate in base ai quartili della distribuzione nazionale

 

S. aureus è un importante patogeno dell’uomo e può causare sia infezioni lievi della cute che infezioni gravi quali polmoniti, meningiti, endocarditi e osteomieliti. S. aureus è diffuso sia a livello comunitario che ospedaliero dove rappresenta una delle principali cause di batteriemia.

 

Data di ultimo aggiornamento: 28 novembre 2024

Data di creazione della pagina: 14 novembre 2019

Revisione a cura di: Simone Iacchini*, Stefano Boros*, Patrizio Pezzotti*, Alessandra Caramia*, Giulia Errico*, Maria Del Grosso*, Romina Camilli*, Maria Giufrè*, Annalisa Pantosti§, Francesco Maraglino^, Anna Teresa Palamara*, Fortunato "Paolo" D'Ancona*, Monica Monaco* e il gruppo di lavoro AR-ISS

*Dipartimento Malattie Infettive, Istituto Superiore di Sanità
§già Dipartimento Malattie Infettive, Istituto Superiore di Sanità
^Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, Ministero della Salute