Acinetobacter species
Per Acinetobacter spp. si sono riscontrati valori di resistenza e di multi-resistenza (fluorochinoloni, aminoglicosidi e carbapenemi) particolarmente elevati ma anche nel 2024 si è osservata una diminuzione rispetto all’anno precedente (Figura).
Nel 2024 la percentuale più alta di resistenza si è osservata per i fluorochinoloni (ciprofloxacina, levofloxacina, 75,1%), seguita dai carbapenemi (imipenem, meropenem, 74,3%) e dagli aminoglicosidi (gentamicina, amikacina, 71,0%).
La percentuale di resistenza combinata, misurata come resistenza a carbapenemi, aminoglicosidi e fluorochinoloni, è stata pari al 69,7% nel 2024, in ulteriore lieve diminuzione rispetto all’anno precedente.
Per Acinetobacter spp. si sono confermati valori molto alti di resistenza (circa 70%) verso le principali classi di antibiotici.
Tabella - Batteri Gram-negativi: profilo di antibiotico-resistenza per patogeno, Italia 2024
| Classe di antibiotici | Antibiotico | Isolati (n) | R (%) | 95% IC R (%) |
|---|---|---|---|---|
| Carbapenemi |
Imipenem |
2.082 |
74,1 |
72,1-75,9 |
|
Meropenem |
3.258 |
73,3 |
71,7-74,8 |
|
|
Aminoglicosidi |
Amikacina |
3.205 |
68,0 |
66,4-69,7 |
|
Gentamicina |
2.656 |
69,7 |
67,9-71,5 |
|
|
Fluorochinoloni |
Ciprofloxacina |
3.177 |
75,2 |
73,7-76,7 |
|
Levofloxacina |
1.577 |
76,5 |
74,4-78,6 |
|
|
Altro |
Cotrimossazolo |
1.716 |
67,4 |
65,1-69,6 |
R=resistenza; IC=intervallo di confidenza
Relativamente ai batteri Gram-negativi, percentuali di resistenza particolarmente critiche si osservano per Acinetobacter spp. al cefiderocol è 12,5%.
Il genere Acinetobacter è costituito da un gran numero di specie. Il gruppo dell’Acinetobacter baumannii complex comprende le principali specie patogene per l’uomo, associate soprattutto alle infezioni correlate all’assistenza sanitaria, tra cui polmonite, sepsi e infezioni del tratto urinario. I fattori di rischio per l’infezione comprendono l’età avanzata, la presenza di gravi patologie concomitanti, lo stato di immunosoppressione, gravi traumi o lesioni da ustioni, pregressa esposizione ad antibiotici, procedure invasive, ventilazione meccanica e degenza ospedaliera prolungata.
Le specie di Acinetobacter sono intrinsecamente resistenti alla maggior parte degli agenti antimicrobici grazie alla loro capacità selettiva di impedire a varie molecole di penetrare nella loro membrana esterna.
