Enterococcus faecalis
In Italia nel 2023, come già nel 2022, si osserva una diminuzione della percentuale di resistenza agli aminoglicosidi ad alto dosaggio (gentamicina, streptomicina) in E. faecalis (36,2%). Complessivamente nel periodo 2015-2023 la resistenza a questa classe di antibiotici risulta sostanzialmente in calo (51,3% nel 2015; 36,2 nel 2023); La resistenza alla vancomicina si è mantenuta bassa per tutto il periodo considerato, non oltre il 2% (Figura).
Relativamente ai batteri Gram-positivi (Tabella), per gli enterococchi le percentuali di resistenza più alte si riscontrano in E. faecium all’ampicillina (89,7%), agli aminoglicosidi ad alto dosaggio (streptomicina 63,5% e gentamicina 56,6%) e ai glicopeptidi (vancomicina 32,5% e teicoplanina 31,9%).
Tabella - Batteri gram-positivi: profilo di antibiotico-resistenza per Enterococcus faecalis, Italia 2023
Classe di antibiotici | Antibiotico | Isolati (n) | R (%) | 95% IC R (%) |
---|---|---|---|---|
Penicilline |
Ampicillina |
8.060 |
1,2 |
1,0-1,4 |
Aminoglicosidi (alto dosaggio) |
Gentamicina |
3.469 |
34,5 |
32,9-36,1 |
Streptomicina |
4.696 |
29,4 |
28,1-30,7 |
|
Glicopeptidi |
Vancomicina |
7.986 |
1,8 |
1,5-2,1 |
Teicoplanina |
7.866 |
1,9 |
1,6-2,3 |
|
Ossazolidinoni |
Linezolid |
7.730 |
0,4 |
0,3-0,6 |
R=resistenza; IC=intervallo di confidenza
Gli enterococchi appartengono al normale microbiota batterico del tratto gastrointestinale umano. Sono considerati commensali innocui in soggetti sani ma in particolari condizioni possono causare vari quadri clinici come endocarditi, sepsi, infezioni del tratto urinario o essere associati a peritoniti e ascessi intra-addominali. E. faecalis ed E. faecium, sono considerati tra i più importanti patogeni ospedalieri.