Rapporto nazionale Passi 2009: depressione
Scarica il capitolo in formato pdf (file 360 kb).
29 luglio 2010 - La depressione è un disturbo mentale che si presenta con umore caratterizzato da sentimenti di tristezza e sensazione di vuoto interiore, perdita di interesse e piacere, sensi di colpa e autosvalutazione, disturbi del sonno e dell’appetito, astenia e scarsa capacità di concentrazione. Questi problemi possono diventare cronici o ricorrenti e possono condurre a una sostanziale compromissione della capacità di prendersi cura delle proprie responsabilità nella vita quotidiana. Nelle sue manifestazioni estreme la depressione può portare al suicidio, a causa del quale muoiono in Italia circa 4 mila persone ogni anno.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, sulla base dei dati del 2004, la depressione è stata la terza causa più importante nel provocare la perdita di anni in buona salute per disabilità o morte prematura (Dalys), la prima nei paesi ad alto reddito. In Italia, secondo le stime dello studio Esemed, ogni anno oltre un milione e mezzo di adulti soffrono di un disturbo di tipo depressivo.
Escludendo finalità diagnostiche, Passi pone sotto sorveglianza i sintomi depressivi utilizzando un test validato, allo scopo di focalizzare l’attenzione di operatori sanitari, Asl e governi regionali e nazionale, sull’importanza di servizi rivolti a questo tipo di sofferenza e valutare quanta parte di essa resti senza un aiuto.
Sintomi di depressione - pool di Asl Passi
| 
 | 2007 % (IC 95%) | 2008 % (IC 95%) | 2009 % (IC 95%) | 
| Sintomi di depressione nelle ultime due settimane | 9,4 (8,9-10) | 7,6 (7,2-7,9) | 6,8 (6,5-7,1) | 
| Ha cercato aiuto da qualcuno | 52,8 (49,6-56) | 57,9 (55,4-60,3) | 56,1 (53,9-58,3) | 
| La richiesta di aiuto per sintomi di depressione | |||
| medico/operatore sanitario | 34 | 31 | 31,3 | 
| famiglia/amici | 13 | 18,1 | 18,2 | 
| entrambi | 5,8 | 8,8 | 6,6 | 
| nessuno | 47,2 | 42,2 | 43,9 | 
Scarica la tabella (xls 15 kb) in formato excel.
Nel 2009 il 6,8% degli adulti ha riferito sintomi di depressione. Dal confronto con le stime dei due anni precedenti, si nota che il valore è più basso. Non si può però valutare con certezza questa differenza, poiché nel periodo 2007-2009 le Asl partecipanti sono cambiate, anche nei loro confini amministrativi: nei diversi anni si confrontano quindi popolazioni leggermente diverse a livello di pool.
I sintomi restano frequenti e poco più della metà riesce a rivolgersi a professionisti o a persone care per ricevere aiuto.
Le caratteristiche delle persone con sintomi di depressione
| Sintomi di depressione pool Asl - Passi 2009 (n=38.153) | Risultano più soggette a sintomi di depressione: 
 Tenendo conto delle interazioni tra questi fattori con un’analisi multivariata, si conferma l’associazione dei sintomi di depressione con il sesso, il livello di istruzione, le difficoltà economiche e la presenza di malattie croniche. Non è invece confermata l’associazione con l’età e con lo stato lavorativo. 
 
 *almeno una delle seguenti patologie: ictus, infarto, altre malattie cardiovascolari, diabete, malattie respiratorie. 
 | 
| La mappa presenta la situazione relativa alla percentuale di persone che riferiscono di aver avuto sintomi di depressione nelle Regioni e Asl che hanno raccolto nel 2009 un campione rappresentativo: 
 Scarica la tabella con i dati per Regione (xls 15 kb). 
 | Sintomi di depressione pool Asl - Passi 2009 (%) | 
Le conseguenze dei sintomi di depressione sulla qualità della vita
| Giorni in cattiva salute fisica, mentale e giorni con limitazione di attività, nei 30 giorni precedenti pool Asl - Passi 2009 | Solo un terzo (34%) di coloro che hanno riferito sintomi di depressione ha descritto il proprio stato di salute come “buono” o “molto buono”, contro il 70% delle persone senza sintomi depressivi. 
 La media di giorni in cattiva salute fisica e mentale è molto più alta tra le persone con sintomi di depressione. 
 Anche la media dei giorni con limitazioni di attività è significativamente più alta tra coloro che hanno dichiarato sintomi di depressione. | 
A chi ricorrono le persone con sintomi di depressione
Tra le persone con sintomi di depressione, più della metà (56%) si è rivolta a qualcuno: il 31% è stata da un medico, il 18% ha chiesto aiuto ai propri familiari e il 7% si è rivolta sia a un medico sia ai familiari.
Tra coloro che presentano sintomi depressivi, gli uomini riferiscono più raramente di aver chiesto aiuto (49% contro il 59% delle donne).
Conclusioni
I sintomi depressivi sono frequenti negli adulti, soprattutto tra le donne e le persone con condizioni sociali e di salute vulnerabili. Le persone con sintomi di depressione riportano un sensibile peggioramento della qualità della vita e limitazioni nelle attività quotidiane.
La depressione è una delle cinque aree prioritarie del Patto europeo per la salute e il benessere mentale, varato nel 2008 dalla Commissione europea.
Raccomandazioni
Se nella Asl i servizi per le persone con sintomi di depressione sono presenti e accessibili, è raccomandato per i medici di famiglia e gli altri operatori sanitari ricercare la presenza di sintomi depressivi, soprattutto quando l’assistito ha malattie croniche o è in condizioni disagiate.
Inoltre, è necessario:
- promuovere l’attenzione degli operatori sanitari, dei responsabili della Asl e della comunità sulla depressione
- fornire alle persone con sintomi di depressione e ai loro cari informazioni sulla malattia e sulle possibilità di trattamento
- aumentare il sostegno ai medici di famiglia per favorire la loro capacità di rapporto con le persone depresse.
Materiali da scaricare
- la tabella (xls 15 kb) in formato excel
- il grafico “Sintomi di depressione, pool Asl - Passi 2009” in formato gif
- la mappa “Sintomi di depressione, pool Asl - Passi 2009” in formato gif
- 
						la tabella con i dati per Regione (xls 15 kb) in formato excel. 
- il grafico “Giorni in cattiva salute fisica, mentale e giorni con limitazione di attività, nei 30 giorni precedenti, pool Asl - Passi 2009” in formato gif
- l’intero capitolo "depressione" (pdf 268 kb) del rapporto nazionale Passi 2009 in formato pdf
- 
						l’approfondimento “Sorveglianza dei disturbi depressivi: come lavora il Passi” (pdf 105 kb) in formato pdf. 



