English - Home page

ISS
Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Ultimi aggiornamenti

13/11/2024 - Diabete: i dati PASSI 2022-2023

In occasione della Giornata mondiale del diabete, che si celebra il 14 novembre, la sorveglianza PASSI pubblica i dati aggiornati sul diabete nella popolazione adulta di 18-69 anni. Nel biennio 2022-2023 emerge che poco meno del 5% dei 18-69enni ha riferito una diagnosi di diabete. La prevalenza di diabetici cresce con l’età, è più frequente fra gli uomini che fra le donne e nelle fasce di popolazione socio-economicamente più svantaggiate per istruzione o condizioni economiche. Nel tempo, si può osservare una riduzione, statisticamente significativa, della prevalenza di diabete riferito per la classe dei 50-69enni e un incremento, seppur contenuto, per le classi più giovani. Il diabete è fortemente associato ad altri fattori di rischio cardiovascolari, quali l’ipertensione, l’ipercolesterolemia, l’eccesso ponderale e la sedentarietà, che risultano molto più frequenti tra chi ha diagnosi di diabete. Inoltre, solo il 43% riferisce di aver controllato l’emoglobina glicata nei 4 mesi precedenti l’intervista, tra i diabetici che conoscono l’esame, dato in costante diminuzione. Sono alcuni dei dati pubblicati dalla sorveglianza PASSI. Per approfondire consulta le pagine dedicate al diabete.

 

31/10/2024 - Cadute e sicurezza domestica: i dati PASSI e PdA 2022-2023

In Italia, nel biennio 2022-23, il 7% degli ultra 65enni coinvolti dalla sorveglianza PASSI d’Argento (PdA) ha dichiarato di essere caduto nei 30 giorni precedenti l’intervista e nel 13% dei casi è stato necessario il ricovero ospedaliero di almeno un giorno. Inoltre, PdA rileva anche le cadute avvenute nei 12 mesi precedenti l'intervista, permettendo di monitorare anche eventuali eventi ripetuti. Nel biennio 2022-2023 il 21% degli intervistati ha dichiarato di essere caduto nei 12 mesi precedenti l’intervista, di cui il 15% una sola volta e il 6% due o più volte. Quasi nella metà dei casi le cadute hanno causato una frattura e nel 16% dei casi è stato necessario il ricovero ospedaliero di almeno un giorno. In entrambe le rilevazioni, le cadute sono più frequenti con l’avanzare dell’età, fra le donne e fra le persone con molte difficoltà economiche e avvengono per lo più all’interno della casa e meno frequentemente in strada, in giardino o altrove. Infine, fra gli adulti 18-69 anni risulta che nel biennio 2022-2023 quasi 3 intervistati su 100 riferiscono di aver avuto, nei 12 mesi precedenti l'intervista, un infortunio in casa tale da richiedere il ricorso a cure mediche. In generale la consapevolezza del rischio di infortunio domestico è scarsa, solo 7 intervistati su 100 considerano alta o molto alta la possibilità di avere un incidente in casa. Sono alcuni dei dati pubblicati dalle sorveglianze PASSI e PdA. Per approfondire consulta i dati 2022-23 su “cadute nei 30 giorni” (PdA), “cadute nei 12 mesi” (PdA) e “sicurezza domestica” (PASSI).

 

31/10/2024 - Friuli Venezia Giulia: online nuove schede tematiche

Sono disponibili online nuove schede tematiche con i dati locali 2022-2023 di PASSI e PASSI d’Argento relative a:

31/10/2024 - Convegno “PASSI e PASSI d’Argento”

Il 10 dicembre 2024, presso l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), si terrà il convegno “PASSI e PASSI d’Argento strumenti ad alta risoluzione per l’azione in Sanità Pubblica”, organizzato dal Centro Nazionale per la Prevenzione delle malattie e la Promozione della Salute (CNaPPS) dell’ISS. L’evento si propone di illustrare il valore informativo dei sistemi di sorveglianza PASSI e PASSI d’Argento ai fini dell'azione e della programmazione in sanità pubblica, ma anche in ambito della comunità scientifica. A 18 anni dall’avvio di questi sistemi, il convegno è un’occasione per affrontare anche più in generale i temi complessi della prevenzione, della sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale e del principio della salute universale ed è rivolto a esponenti delle Direzioni Regionali e Aziendali della Prevenzione, dei Piani Regionali della Prevenzione, di istituzioni non sanitarie impegnati nel governo della Sanità locale, ai Referenti Regionali e Aziendali e alla rete degli operatori coinvolti nei sistemi di sorveglianza PASSI e PASSI d'Argento. Saranno ammessi un massimo di 200 partecipanti. Per iscriversi è necessario compilare l’apposito form online entro il 2 dicembre 2024. Il programma sarà online appena disponibile.

 

24/10/2024 - Friuli Venezia Giulia: online nuove schede tematiche

Sono disponibili online nuove schede tematiche con i dati locali 2022-2023 (regionali e aziendali) di PASSI e PASSI d’Argento relative alla:

17/10/2024 - PASSI 2022-23: i dati su sicurezza stradale e guida sotto l’effetto di alcol

Dai dati PASSI 2022-23 emerge che poco più di 5 intervistati su 100 hanno guidato sotto l’effetto dell’alcol nei 30 giorni precedenti l’intervista. La guida sotto l’effetto di bevande alcoliche è più frequente nella fascia d’età 25-34 anni e tra gli uomini. Non si evidenzia un chiaro gradiente geografico anche se le Regioni settentrionali sono più esposte al fenomeno. Tra gli adulti intervistati, l’uso del casco in moto sembra ormai una pratica consolidata e circa il 96% di coloro che hanno viaggiato su una moto nei 12 mesi precedenti l'intervista dichiara di averlo indossato sempre. Poco più di 1 adulto su 3 ha riferito di indossare la cintura posteriore quando va in macchina, dato comunque in aumento nel tempo, e circa 2 persone su 10, tra coloro che dichiarano di vivere in famiglia con bambini fino a 6 anni di età, affermano di avere difficoltà a usare seggiolini e/o adattatori per il loro trasporto in auto, di non utilizzarli affatto o perfino di non avere alcun dispositivo di sicurezza, pur viaggiando in auto. Per approfondire consulta i dati su guida sotto l’effetto di alcol e sicurezza stradale.

 

8/10/2024 - Depressione, percezione dello stato di salute e insoddisfazione: i dati 2022-23

Dai dati PASSI e PASSI d’Argento (PdA) 2022-23 emerge che, in Italia, poco più del 6% degli adulti e il 9% degli anziani riferisce sintomi depressivi e percepisce compromesso il proprio benessere psicologico per una media di oltre 15 giorni nel mese precedente l'intervista. Nella popolazione adulta la stima di persone con sintomi depressivi sale al 7% tra le donne e tra chi vive solo, al 19% fra le persone socialmente più svantaggiate per difficoltà economiche, all’8% tra chi ha una condizione lavorativa precaria e all’11% tra chi è affetto da patologia cronica. Anche tra gli anziani le medesime condizioni sono associate con maggiore presenza di sintomi depressivi. Inoltre, tra gli over65, 1 su 4 non chiede aiuto a nessuno e tra chi lo fa il 24% si rivolge solo ai propri familiari/amici, il 14% solo o a un medico/operatore sanitario e il 36% ad entrambi, medici e persone care. Infine, dai dati raccolti, si stima che il 17% degli anziani intervistati si ritiene poco o per niente soddisfatto della propria vita. Sono alcuni dei dati pubblicati dalle sorveglianze PASSI e PdA in vista della Giornata mondiale per la salute mentale (10 ottobre). Per approfondire consulta i dati 2022-23 su depressione (PASSI e PdA), percezione dello stato di salute (PASSI e PdA) e insoddisfazione per la propria vita (PdA).

 

26/9/2024 - Consumo di sale e rischio cardiovascolare: i dati PASSI 2022-2023

In vista della Giornata mondiale del cuore, che la World Heart Federation celebra il 29 settembre, la sorveglianza PASSI pubblica i dati aggiornati su rischio cardiovascolare e consumo di sale. Nel biennio 2022-2023 emerge che complessivamente il 41% degli adulti intervistati presenta almeno 3 dei fattori di rischio cardiovascolare indagati dalla sorveglianza, mentre solo il 2% risulta del tutto libera dall’esposizione a questo rischio. Inoltre, i dati PASSI rivelano che più di 5 persone su 10 (56%) fanno attenzione alla quantità di sale assunta a tavola, nella preparazione dei cibi e nel consumo di quelli conservati. Buona la consapevolezza dell’importanza di assumere iodio attraverso il sale iodato: complessivamente, infatti, il 77% degli intervistati sceglie di utilizzare questo tipo di sale. Per approfondire consulta le pagine dedicate al consumo di sale e quelle dedicate al rischio cardiovascolare.

 

19/9/2024 - Dal territorio: le schede di Trento e Salerno di PASSI

Continua la pubblicazione delle schede locali con i dati locali su mobilità attiva e fattori di Rischio delle Malattie Croniche Non Trasmissibili:

12/9/2024 - Mobilità attiva: i dati PASSI 2022-2023

In occasione dell’edizione 2024 della European Mobility Week, la Settimana europea della Mobilità (16-22 settembre), la sorveglianza PASSI dell’ISS pubblica i dati 2022-2023 sulla mobilità attiva tra la popolazione adulta residente. Complessivamente nel biennio in esame, il 41% degli intervistati afferma di praticare mobilità attiva e dichiara di aver usato la bicicletta e/o di essersi mosso a piedi per andare al lavoro, a scuola o per gli spostamenti quotidiani nel mese precedente l’intervista. Di questi, il 19% risulta fisicamente attivo con la pratica della mobilità attiva raggiungendo i livelli di attività fisica raccomandati dall’OMS e il 22% risulta parzialmente attivo per mobilità attiva praticata. Per approfondire consulta i dati PASSI sulla mobilità attiva.

 

12/9/2024 - Friuli Venezia Giulia: gli Indicatori PASSI per il “Progetto Bersaglio”

È disponibile online il documento “Gli Indicatori PASSI per il “Progetto Bersaglio” e la valutazione della performance in ambito di prevenzione delle Aziende Sanitarie della Regione Friuli Venezia Giulia Anno 2023” a cura del Centro di Riferimento Regionale Sistemi di Sorveglianza PASSI e PASSI D’Argento Presso ASUGI. Il sistema di sorveglianza PASSI, infatti, fornisce annualmente, per ciascuna Azienda Sanitaria del Friuli Venezia Giulia, i 12 indicatori usati dal Progetto Bersaglio per la valutazione della prevalenza di residenti con stili di vita non salutari, per monitorare il coinvolgimento degli operatori sanitari nella promozione della salute e l’adesione agli screening oncologici organizzati e non organizzati. Per approfondire consulta il documento completo (pdf 1,4 Mb).

 

5/9/2024 - Indagine PASSI 2022-23: i nuovi dati sugli screening oncologici

Dai dati PASSI 2022-2023 risulta che in Italia il 73% delle donne fra i 50 e i 69 anni di età e il 78% di quelle fra i 25 e i 64 anni si sottopone rispettivamente allo screening mammografico e allo screening cervicale (Pap test o HPV test) a scopo preventivo, all’interno di programmi organizzati o per iniziativa personale, secondo quanto raccomandato dalle linee guida nazionali e internazionali. La copertura nazionale dello screening colorettale in Italia resta ancora piuttosto bassa: nel biennio in esame il 46% degli intervistati nella fascia di età 50-69 anni riferisce di aver eseguito uno degli esami per la diagnosi precoce dei tumori colorettali a scopo preventivo nei tempi e modi raccomandati dalle linee guida nazionali e internazionali (ricerca del sangue occulto fecale negli ultimi due anni oppure colonscopia/rettosigmoidoscopia negli ultimi cinque anni). Per approfondire consulta le pagine dedicate a: screening mammograficoscreening cervicale e screening colorettale.

 

5/9/2024 - Dal territorio: i dati PASSI 2022-2023 sugli stili di vita in Emilia-Romagna e in provincia di Modena

Sono disponibili online le schede tematiche sugli stili di vita con i dati PASSI 2022-2023 relativi alla Regione Emilia-Romagna e alla provincia di Modena. Per approfondire scarica le schede:

25/7/2024 - ASL TO3 (Piemonte): i dati PASSI relativi al biennio 2021-2022

Nell’ASL TO3 nel biennio 2021-2022 più di tre persone su dieci (38%) di età compresa tra i 18 e i 69 anni è in sovrappeso/obesa e solo il 19% della popolazione intervistata aderisce alla raccomandazione dell’OMS circa l’adeguato consumo di frutta e verdura (5 porzioni al giorno). Per quanto riguarda la mobilità attiva, il 22% della popolazione pratica mobilità attiva nelle quantità raccomandate dall’OMS (almeno 150 minuti/settimana fra cammino e bici per gli spostamenti abituali), il 27,5% pratica parzialmente la mobilità attiva e il 50% non pratica mobilità attiva. Sono alcuni dei dati riportati nelle schede del territorio dell'ASL di TO3 relativi al periodo 2021-2022. Per approfondire consulta le schede “Sovrappeso e obesità” (pdf 491 Kb) e “Mobilità attiva” (pdf 851 Kb).

 

11/7/2024 – Consumo di alcol in Toscana: i dati PASSI 2022-2023

Nel periodo 2022-2023, in Toscana, il 63,8% degli adulti ha dichiarato di essere bevitore, ossia di aver consumato negli ultimi 30 giorni almeno un’unità di bevanda alcolica. Circa un intervistato su cinque (19,2%) può essere classificabile come consumatore di alcol a maggior rischio, o perché fa un consumo abituale elevato (2,5%) o perché bevitore fuori pasto (10,4%) o perché bevitore binge (9,0%) oppure per una combinazione di queste tre modalità. Sono alcuni dei dati che emergono dalla scheda tematica regionale “Il consumo di alcol in Toscana: i dati del sistema di sorveglianza PASSI 2022-2023” (pdf 339 kb).

 

4/7/2024 - Sovrappeso e obesità in Toscana: i dati PASSI 2022-2023

Nel biennio 2022-2023, in Toscana, una quota rilevante (38,3%) degli adulti 18-69enni risulta in eccesso ponderale: in particolare, il 29,4% è in sovrappeso e l’8,9% obeso. Nelle tre aziende sanitarie della Regione si notano differenze rilevanti nella percentuale di cittadini in eccesso ponderale con valori che passano dal 35,8% nella ASL Centro al 43,6% nella ASL Sud-Est. Sono alcuni dei dati presenti nella scheda tematica regionale “Sovrappeso e obesità in Toscana: i dati del sistema di sorveglianza PASSI 2022- 2023” (pdf 471 kb).

 

27/6/2024 - Vaccinazione antinfluenzale e patologie croniche: i dati 2022-2023 per adulti e anziani

Continua la pubblicazione dei risultati delle sorveglianze PASSI e PASSI d’Argento (PdA) aggiornati al 2022-2023. Nell’ultima campagna vaccinale il 13% dei 18-64enni si è sottoposto a vaccinazione contro l’influenza e questa percentuale non supera il 28% fra coloro che sono affetti da patologie croniche. Per quanto riguarda gli anziani, risulta che nel biennio 2022-2023 il 65% degli ultra 65enni si è sottoposto a vaccinazione contro l’influenza e questa percentuale ha raggiunto il 76% fra le persone con patologie croniche. Per approfondire consulta le pagine dedicate alla vaccinazione antinfluenzale per le sorveglianze PASSI e PdA. Dai dati 2022-2023 sulle patologie croniche, emerge che la condizione di cronicità coinvolge il 7% degli adulti con meno di 34 anni, il 13% fra i 35-49enni e il 28% delle persone fra 50 e 69 anni, mentre il 59% degli ultra 65enni riferisce che, nel corso della vita, un medico gli ha diagnosticato una o più patologie. La condizione di policronicità, cioè la compresenza di due o più patologie croniche (fra quelle indagate), riguarda il 4% dei 18-69enni e coinvolge 1 anziano su 4, ma cresce con l’età e fra le persone con status socioeconomico più svantaggiato, per difficoltà economiche o bassa istruzione. Per approfondire consulta le pagine dedicate alle patologie croniche per la sorveglianza PASSI e PdA.

 

20/6/2024 - PASSI e PdA 2022-2023: i dati sull’attività fisica

Con i dati sull’attività fisica continua la pubblicazione dei risultati delle sorveglianze PASSI e PASSI d’Argento aggiornati al biennio 2022-2023 e dedicate rispettivamente alla popolazione adulta e a quella anziana. Secondo la definizione basata sui correnti standard OMS, nel biennio 2022-2023, tra gli adulti residenti in Italia, i “fisicamente attivi” sono il 48% della popolazione, i “parzialmente attivi” il 24% e i “sedentari” il 28%. La sorveglianza PASSI d’Argento (PdA) permette di “quantificare” i livelli di attività fisica raggiunti dagli ultra 65enni attraverso uno strumento specifico, il PASE “Physical Activity Scale for elderly”, che considera le attività comunemente svolte dalle persone anziane senza enfatizzare quelle sportive e ricreative: quasi il 40% di queste persone raggiunge i livelli di attività fisica raccomandati dall’OMS, il 22% svolge qualche forma di attività fisica ma non sufficiente quindi rientra tra i “parzialmente attivi” e il 38% risulta completamente sedentario. Dai i dati di entrambe le sorveglianze emerge che la sedentarietà è più frequente all’avanzare dell’età, fra le donne e fra le persone con uno status socioeconomico più svantaggiato, per difficoltà economiche o basso livello di istruzione. Per approfondire consulta i dati 2022-2023 sull’attività fisica secondo le indicazioni OMS (PASSI+PdA) e sull’attività fisica rilevata con il questionario PASE (PdA).

 

13/6/2024 - Dal territorio: le schede regionali e aziendali di PASSI e PdA

Continua la pubblicazione delle schede locali prodotte in occasione della Giornata mondiale senza tabacco 2024. Inoltre, la Rete PASSI mette a disposizione alcune schede con i dati locali su mobilità attiva, screening mammografico, attività fisica e salute mentale:

6/6/2024 - Dataset 2022-2023: i dati PASSI e PdA sulle abitudini alimentari

Con i dati su sovrappeso e obesità e sul consumo di frutta e verdura continua la pubblicazione dei risultati delle sorveglianze PASSI e PASSI d’Argento (PdA) aggiornati al biennio 2022-2023 dedicate rispettivamente alla popolazione adulta e a quella anziana. A essere in eccesso ponderale sono 4 adulti su 10 e la maggior parte degli ultra 65enni (56%). Riguardo al consumo di frutta e verdura in Italia, nel biennio 2022-2023, appena il 7% degli adulti e solo il 9% degli ultra 65enni dichiara di raggiungere le 5 porzioni al giorno raccomandate (five a day). Per approfondire consulta i dati 2021-2022 su sovrappeso e obesità (PASSI e PdA) e sul consumo di frutta e verdura (PASSI e PdA).

 

6/6/2024 - World No Tobacco Day 2024: le schede dal territorio

In occasione della Giornata mondiale senza tabacco 2024 la Rete PASSI mette a disposizione alcune schede con i dati locali sul fumo:

30/5/2024 - World No Tobacco Day: i dati PASSI e PASSI d’Argento

In Italia, nel biennio 2022-2023 la maggioranza degli adulti non fuma (59%) o ha smesso di fumare (17%), ma 1 italiano su 4 è fumatore (24%) e, nello stesso periodo, la maggioranza degli ultra 65enni non fuma (62%) o ha smesso di fumare da oltre un anno (27%), ma una persona su 10 è ancora fumatore (11%). Sono questi alcuni dei dati pubblicati in occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco (31 maggio) dalle sorveglianze PASSI e PASSI d’Argento (PdA). Quest’anno il dataset presenta anche i dati declinati per genere ed età delle serie storiche dal 2008 al 2023 e la presenza dei dati sul poliuso (uso di sigaretta tradizionale e dispositivi elettronici). Da sottolineare che il fumo fra le donne si riduce più lentamente che fra gli uomini e che il poliuso (fenomeno in aumento) rappresenta sempre più una sfida per la sanità pubblica. Per approfondire consulta i dati 2022-2023 su abitudine al fumo (PASSI e PdA), fumo passivo (PASSI) e smettere di fumare (PASSI).

 

23/5/2024 - Dataset 2022-2023: i dati sul consumo di alcol

Con la pubblicazione dei dati sul consumo di alcol comincia il rilascio del nuovo dataset delle sorveglianze PASSI e PASSI d’Argento (PdA), relative alla popolazione adulta (18-69 anni) e a quella anziana (over 65 anni), che nel biennio 2022-23 hanno intervistato rispettivamente 63mila e 30mila persone. Nei due anni in esame, il 42% degli adulti dichiara di non consumare bevande alcoliche, ma il 18% ne fa un consumo definito a “maggior rischio” per la salute, per quantità o modalità di assunzione. Nello stesso periodo, il 63% della popolazione ultra 65enne ha dichiarato di non consumare abitualmente bevande alcoliche, mentre ne riferisce un consumo moderato il 20% e un consumo definito “a rischio” il restante 17%. I dati PASSI sottolineano come il consumo a “maggior rischio” è più frequente fra i giovani, gli uomini e le persone socialmente più avvantaggiate, non mancano elementi di allarme per il consumo fra le giovani donne. Dai dati PdA emerge che il consumo a rischio, sempre più frequente fra gli uomini, si riduce all’avanzare dell’età e rimane prerogativa delle classi socialmente più avvantaggiate. Per approfondire consulta i dati sul consumo di alcol (PASSI e PdA) e le caratteristiche socio-anagrafiche del campione (PASSI e PdA).

 

29/2/2024 - Dal territorio: le schede del Molise di PASSI

Il Molise pubblica le schede regionali per tutte le tematiche indagate da PASSI con i dati relativi al campione 2021-2022 sulla popolazione adulta residente in Molise tra i 18 e i 69 anni, estratto dalle liste degli iscritti alle anagrafi sanitarie.

 

22/2/2024 - ASL Salerno: i dati PASSI relativi al quadriennio 2017-2020

Nell’ASL Salerno nel quadriennio 2017-2020 più di una persona su due (53%) è in sovrappeso/obesa e solo il 2% della popolazione intervistata aderisce alla raccomandazione circa l’adeguato consumo di frutta e verdura (5 porzioni al giorno). Dal punto di vista dei livelli di attività fisica, il 34% della popolazione può considerarsi attivo, il 17% parzialmente attivo e il 49% completamente sedentario. Il 41% delle persone intervistate dichiara di consumare bevande alcoliche e il 21% delle persone intervistate è fumatore. Sono alcuni dei dati riportati nella scheda del territorio dell'ASL di Salerno che riporta i dati relativi al periodo 2017-2020. Per approfondire consulta la scheda completa (pdf 1,6 Mb).

 

25/1/2024 - ASL CN2 Alba-Bra (Piemonte): i risultati dell’indagine PASSI

Dall’analisi dei dati dei 15 anni di sorveglianza PASSI (popolazione adulta 18-69 anni) e con specifico riferimento all’ultimo biennio (2021-2022), si osserva un incremento della frazione di coloro che si sente “bene o molto bene”. Inoltre, la percentuale di coloro che praticano attività fisica non subisce modifiche nel tempo, tuttavia i soggetti nella fascia di età 18-34 anni risultano più attivi rispetto ai 50-69enni. La proporzione di cittadini che dichiarano di consumare 3 o più porzioni al giorno di frutta e verdura risulta leggermente più alta del valore regionale. Riguardo al tabagismo emerge negli anni una riduzione della frazione di fumatori. Il consumo di bevande alcoliche nel territorio della ASL CN2 risulta più elevato della media nazionale, tuttavia la percentuale di consumatori a maggior rischio è più bassa della media piemontese. Infine, la proporzione di intervistati in condizione di obesità risulta sovrapponibile al valore regionale e a quello italiano, mentre la condizione di sovrappeso è inferiore al valore calcolato per l’intera regione e significativamente inferiore al valore di riferimento italiano. Per approfondire consulta il rapporto Profilo di salute della popolazione ASL CN2 Alba-Bra. Risultati dell’indagine PASSI (pdf 297 Kb).