Ultimi aggiornamenti
27/6/2024 - Antibiotico-resistenza e uso di antibiotici in Toscana nel 2023
Nel 2023 la rete SMART (Sorveglianza microbiologica e dell’antibiotico-resistenza in Toscana) dei laboratori di Microbiologia clinica della Regione ha raccolto 8.888 emocolture e 99.429 urinocolture: rispetto al 2022 le emocolture positive sono diminuite del 6,1%, mentre le urinocolture sono aumentate del 13,9%. È quanto emerge dal nuovo rapporto “L’antibiotico-resistenza e l’uso di antibiotici in Toscana nel 2023”, pubblicato dall’ARS Toscana a maggio 2023. Il documento fornisce dati dettagliati sulle resistenze antibiotiche nella Regione paragonandoli anche a quelli nazionali e approfondisce i legami tra crisi climatica, comportamento dei batteri e ampliamento dell’areale dei vettori. Nel corso degli anni, infatti, i microrganismi si sono evoluti affrontando minacce chimiche, fisiche e biologiche. Solo attraverso la cooperazione internazionale, l’investimento nella ricerca e l’adozione di politiche responsabili può essere possibile contenere la minaccia della resistenza agli antimicrobici e garantire un futuro più sicuro per tutti. Per approfondire consulta il documento completo (pdf 5 Mb) e l’Atlante dell’antimicrobico-resistenza sul sito dell’ARS Toscana.
20/6/2024 - Consumo di soluzione idroalcolica per l’igiene delle mani in ambito ospedaliero: i dati 2020-2022
In Italia, tra il 2020 e il 2022 si è registrata una riduzione complessiva del “consumo di soluzione idroalcolica” (CSIA) per l'igiene delle mani in ambito ospedaliero. La diminuzione sotto il valore standard è stata registrata in tutte le aree in esame, tranne che in terapia intensiva dove i valori sono rimasti sopra la soglia, nonostante un generale trend in diminuzione ci sia comunque stato. Sono questi alcuni dei principali dati raccolti tra il 2020 e il 2022 dalla Sorveglianza nazionale del consumo di soluzione idroalcolica per l’igiene delle mani in ambito ospedaliero e pubblicati a giugno 2024 sulla rivista Journal of Clinical Medicine nell’articolo “Italian National Surveillance of Alcohol-Based Hand Rub Consumption in a Healthcare Setting-A Three-Year Analysis: 2020–2022”. Leggi l’approfondimento.
23/5/2024 - OMS: la nuova lista sui principali batteri antibiotico resistenti a livello globale
È online la versione aggiornata a maggio 2024 della lista sui principali batteri antibiotico resistenti a livello globale, pubblicata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2017. Il documento, “WHO bacterial priority pathogens list, 2024: Bacterial pathogens of public health importance to guide research, development and strategies to prevent and control antimicrobial resistance”, aggiorna e perfeziona la definizione delle priorità dei batteri patogeni resistenti agli antibiotici con l’obiettivo di supportare i Paesi ad affrontare le sfide future della resistenza antimicrobica (AMR). L’elenco classifica gli agenti patogeni in gruppi a priorità critica, alta e media per guidare la ricerca e lo sviluppo di nuovo antibiotici e gli interventi di sanità pubblica. Nella lista sono inclusi 24 agenti patogeni che coprono 15 famiglie di batteri resistenti agli antibiotici tra cui: Mycobacterium tuberculosis, Salmonella, Shigella, Neisseria gonorrhoeae, Pseudomonas aeruginosa e Staphylococcus aureus. L’inclusione di questi patogeni sottolinea il loro impatto a livello globale in termini di onere per la salute, nonché gli aspetti relativi alla trasmissibilità, alle possibilità di trattamento e alle opzioni di prevenzione. La lista dell’OMS rappresenta uno strumento importante nella lotta globale contro l’AMR e funge da guida per indirizzare efficacemente le attività di sorveglianza e controllo dell’AMR, di ricerca e sviluppo di nuovi trattamenti e degli investimenti e per adattare al contesto nazionale le strategie di contrasto all’AMR. La pubblicazione è rivolta a sviluppatori di farmaci antibatterici, istituti di ricerca pubblici e accademici, finanziatori e partenariati pubblici e privati che investono nella ricerca e sviluppo nell'ambito dell’AMR, nonché ai decisori politici responsabili dello sviluppo e dell’attuazione di politiche e programmi di contrasto all’AMR. Per approfondire consulta il documento completo e leggi la news sul sito dell’OMS.
16/5/2024 - Antibiotico-resistenza: un nuovo policy brief
È online il policy brief “Strengthening the EU response to prevention and control of Antimicrobial Resistance (AMR): Policy priorities for effective implementation”, pubblicato a maggio 2024 dall’Osservatorio Europeo sui Sistemi e sulle Politiche Sanitarie (European Observatory on Health Systems and Policies), una partnership ospitata dall’Ufficio Regionale Europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Il documento ha l’obiettivo di identificare i principali fattori che ostacolano o favoriscono l’implementazione di strategie efficaci e sostenibili per affrontare la resistenza antimicrobica (AMR) nei contesti della salute umana, animale e ambientale, in linea con l'approccio One Health, e fornire una base per future azioni politiche a livello europeo. Rafforzare la risposta dell'Unione Europea (UE) alla prevenzione e al controllo dell’AMR richiede una stretta collaborazione tra stakeholder europei, nazionali, regionali e locali. Il policy brief si concentra su 12 interventi prioritari (cinque nella salute umana, quattro nella salute animale e tre nella salute ambientale) identificati attraverso una revisione mirata di documenti politici internazionali: da una leadership e governance adeguate a livello europeo e globale al potenziamento dei sistemi di sorveglianza dell’AMR e della prevenzione e controllo delle infezioni, dalla promozione dell'uso responsabile degli antimicrobici al rafforzamento dei programmi di stewardship degli antimicrobici negli ospedali e nella comunità, dalle vaccinazioni per prevenire l'emergere e la diffusione di patogeni chiave al miglioramento delle misure di bio-sicurezza nei contesti agricoli. L’AMR è una grande sfida per la salute pubblica globale e per affrontarla efficacemente è cruciale che gi Stati membri dell’UE la mettano al primo posto dell'agenda politica internazionale e nazionale. Per approfondire scarica il documento completo (1,16 Mb).
24/4/2024 - SPiNCAR: il report 2022 del Piemonte
È online il report “Monitoraggio dello stato di implementazione del Piano Nazionale di Contrasto all’Antimicrobico-Resistenza (PNCAR) 2017-2021 attraverso lo strumento di rilevazione SPINCAR – Regione Piemonte 2022”, pubblicato a marzo 2024 dal Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche dell’Università di Torino. Dai dati riportati emerge che nel 2022 sul totale dei criteri, minimi e aggiuntivi, la Regione Piemonte ha ottenuto un buon punteggio (score % su criteri totali) nelle aree di governance (79%), uso appropriato degli antimicrobici (70%), implementazione (70%) e controllo delle ICA - Infezioni Correlate all’Assistenza (68%); risultano invece da migliorare le aree di sorveglianza (41%), formazione (34%) e alleanza per il contrasto all’AMR - Antimicrobico Resistenza (18%). Il PNCAR 2017-2020 prima e 2022-2025 poi, è stato adottato in Italia per affrontare l’emergenza dell’antibiotico resistenza. I Piani identificano aree strategiche e azioni per contrastare l’estensione del fenomeno su base nazionale e regionale. Tuttavia, per implementare efficacemente il PNCAR, è necessaria la conoscenza delle misure intraprese. Per questo motivo è stato avviato il progetto “Supporto al Piano Nazionale per il Contrasto all’Antimicrobico Resistenza (SPiNCAR)” al fine di individuare indicatori misurabili per valutare lo stato di implementazione dei programmi di contrasto all’AMR previsti dal PNCAR, promuovendo l'autovalutazione e il miglioramento. Con la Nota 0014260 del 6 maggio 2023 la Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della Salute ha attivato il monitoraggio SPiNCAR-1 sulla piattaforma gestita dall’ISS e ha invitato le Regioni e le Aziende sanitarie a procedere alla rilevazione; i dati raccolti sono riferiti alla situazione presente al 31 dicembre 2022 e la compilazione è stata effettuata tra il 15 giugno 2023 e il 15 settembre 2023. Il report della Regione Piemonte può rappresentare una prima esperienza di utilizzo sul campo di uno strumento che, seppure come autovalutazione, rende misurabile la lettura dell'attività implementata in tema di ICA e AMR. Per approfondire scarica il documento completo (pdf 2,217 Kb), leggi la pagina dedicata al progetto SPinCAR e consulta la piattaforma SPiNCAR.
29/2/2024 - Antibiotico-resistenza: nuovi strumenti per gli operatori
È online il quarto rapporto congiunto sull'analisi integrata del consumo di antimicrobici e sulla comparsa della resistenza antimicrobica nei batteri provenienti da esseri umani e animali da produzione alimentare. Il documento – che vede la collaborazione del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA) - riporta e analizza i dati ottenuti dalle reti di sorveglianza a livello europeo relativi al periodo 2019-2021. Nel complesso, i risultati suggeriscono che le misure attuate per ridurre il consumo di antibiotici negli animali destinati alla produzione alimentare e tra gli esseri umani sono state efficaci in molti Paesi. Tuttavia, queste misure devono essere rafforzate in modo che la diminuzione registrata venga mantenuta e implementata. Per approfondire consulta il documento completo “Antimicrobial consumption and resistance in bacteria from humans and food- producing animals (JIACRA IV - 2019-2021)”. Inoltre, il 13 febbraio scorso, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha lanciato una nuova dashboard di visualizzazione dei dati sulla resistenza e sull'uso degli antimicrobici. La dashboard GLASS (Global Antimicrobial Resistance and Use Surveillance Systems) presenta, tramite visualizzazioni interattive, i dati globali sul consumo degli antibiotici e sull’antibiotico-resistenza per Paesi, territori e aree iscritti al sistema di sorveglianza GLASS entro la fine del 2022. Per approfondire consulta la pagina della GLASS dashboard.
22/2/2024 - AR-ISS: un nuovo protocollo per la sorveglianza nazionale dell’antibiotico-resistenza
Da febbraio 2024 è disponibile un nuovo protocollo per la sorveglianza sentinella dell’antibiotico-resistenza (Protocollo 2024 - versione 7 febbraio 2024) che descrive gli obiettivi, i metodi e le modalità di rilevazione dei dati della sorveglianza AR-ISS coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Il nuovo protocollo, che si riferisce alla raccolta dati 2024 relativa agli isolati del 2023, segue le indicazioni e le esigenze del Piano Nazionale di Contrasto dell’Antimicrobico-Resistenza (PNCAR) 2022-2025 e ricalca quelle proposte dalla sorveglianza europea (European Antimicrobial Resistance Surveillance Network - EARS-Net), coordinata dall’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC). Le principali modifiche rispetto alla precedente versione riguardano: l’aggiornamento delle fonti bibliografiche di alcune informazioni di contesto e l’aggiunta della raccolta dei dati di antibiotico-resistenza relativi ai campioni di urine. Sono state inoltre aggiornate le indicazioni per la preparazione e l’invio all’ISS dei dati di sensibilità agli antibiotici per la sorveglianza AR-ISS e sono stati aggiunti nuovi antibiotici da saggiare per le diverse specie batteriche e ne sono stati eliminati altri. Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf1,139 Kb) e consulta la pagina dedicata alla sorveglianza AR-ISS.