Archivio 2009
(26 novembre 2009) Combattere la diffusione dell’antibioticoresistenza nelle zoonosi
La resistenza batterica agli antibiotici nelle zoonosi è aumentata in tutto il mondo, rendendo più difficile il trattamento delle infezioni umane e animali. Particolare preoccupazione destano le infezioni da Salmonella e da Campylobacter, che hanno fatto registrare aumenti per quanto riguarda la diffusione, la durata della malattia e la mortalità. Su questo tema, Ecdc, Efsa, Emea e Scenihr hanno pubblicato un parere scientifico congiunto. Leggi l’approfondimento a cura della redazione di EpiCentro.
(15 ottobre 2009) Il rapporto di Ecdc ed Emea sull’antibioticoresistenza
La resistenza agli antibiotici è una minaccia per la salute pubblica. Per fare il punto della situazione e per valutare il gap tra la diffusione di infezioni provocate da batteri multi-farmacoresistenti e lo sviluppo di nuovi antibiotici per curarle, Ecdc ed Emea hanno pubblicato uno studio sulla farmacoresistenza nell’Unione Europea. L’approfondimento è a cura della redazione di EpiCentro.
(9 luglio 2009) La resistenza agli antibiotici dello Staphylococcus aureus
Gli animali destinati alla produzione alimentare, come suini, vitelli e polli da allevamento, sono spesso portatori asintomatici di un ceppo specifico di Staphylococcus aureus meticillino-resistente (Mrsa) detto CC398. Ma, al momento, non vi sono prove che l'ingestione o la manipolazione di cibi contaminati possa aumentare i rischi per la salute umana. È quanto emerge dalla relazione scientifica 2009 sull’Mrsa negli alimenti e negli animali da allevamento e domestici “Joint scientific report of Ecdc, Efsa and Emea on meticillin resistant Staphylococcus aureus (Mrsa) in livestock, companion animals and food”, realizzata da Efsa, Ecdc ed Emea. Secondo la relazione, anche le persone a contatto con animali vivi portatori del ceppo CC398 di MRSA potrebbero essere a rischio di infezione e, pertanto, è importante adottare misure igieniche di base, come lavarsi le mani prima e dopo il contatto con gli animali e, se possibile, evitare il contatto diretto con secrezioni nasali, saliva e ferite.
(21 maggio 2009) Rapporto Earss 2007: preoccupa la resistenza agli antibiotici
La resistenza agli antibiotici minaccia sempre più la salute dei cittadini europei e nei prossimi dieci anni si prevede un declino dell’efficacia degli antibiotici. L’aumento della resistenza riguarda, in particolare, Escherichia coli e Staphylococcus aureus. Sono alcuni dei dati che emergono dal rapporto Earss 2007, al quale hanno preso parte oltre 900 laboratori di 31 Paesi. Leggi l’approfondimento a cura della redazione di EpiCentro.
(26 marzo 2009) Antibioticoresistenza in Emilia Romagna: il rapporto con i dati 2007
I consumi di antibiotici in Emilia Romagna sono in crescita, e questo si associa a preoccupanti livelli di antibioticoresistenza della maggior parte dei batteri patogeni. Lo riferisce il rapporto “Uso di antibiotici e antibioticoresistenza in Emilia Romagna”, a cura dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale, che riporta i dati aggiornati al 2007. Secondo il documento, sono urgenti interventi per migliorare la sorveglianza e il controllo delle infezioni e ridurre l’uso inappropriato di antibiotici.