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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Archivio 2020

3/12/2020 - Al via il progetto EASY-NET in Calabria

Il 18 novembre 2020 è ufficialmente partito il work package 6 del Programma di Rete EASY-NET in Calabria che ha come capofila l’Azienda Ospedaliera “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro e una partnership con il Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie e la Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). L’obiettivo del work package è migliorare la pratica sanitaria e ridurre il tasso di tagli cesarei attraverso la metodologia Audit&Feedback. Per maggiori informazioni leggi la pagina dedicata al progetto e l’approfondimento sull’incontro del 18 novembre.

 

12/11/2020 - World One Health Conference 2020

Più di 1700 persone hanno partecipato alla Conferenza, che si è articolata in oltre 40 tavole rotonde e numerose letture magistrali sui diversi fronti interessati dalle strategie di One Health: è questo il dato più di impatto della sesta World One Health Conference, che si è svolta online dal 30 ottobre al 3 novembre 2020. Un innegabile successo dell’incontro è stato il forte contributo scientifico dai Paesi in via di Sviluppo, soprattutto africani. Leggi il commento dei ricercatori ISS.

 

22/10/2020 - Medicina di genere e territorio: il ruolo dei referenti regionali

Quali sono le attività relative alla medicina di genere svolte sul territorio e il loro stato di avanzamento? Che ruolo hanno i referenti regionali per la medicina di genere nel rafforzare la consapevolezza dell’importanza di considerare le possibili differenze di genere nella prevenzione, nella diagnosi e nella cura delle malattie? Se ne è parlato in un incontro all’ISS prima dell’inizio della pandemia di COVID-19 dopo la quale è emerso sempre più chiaramente come le differenze di genere non solo giochino un ruolo importante nella progressione e letalità della malattia, ma, probabilmente, anche nella risposta alle terapie, nelle ripercussioni psicosociali e nella salute dei caregiver. Leggi l’approfondimento a cura dei Referenti Regionali per la medicina di genere.

 

1/10/2020 - European Programme of Work (EPW) 2020–2025

Il 14 settembre 2020, in occasione della 70ma sessione del Comitato Regionale per l’Europa dell’OMS, i Ministri della salute e i leader della sanità pubblica dei 53 Paesi membri della Regione europea, hanno approvato lo European Programme of Work (EPW) 2020-2025, noto anche come “United Action for Better Health in Europe”. Il testo delinea un programma di azione per i prossimi cinque anni che possa rispondere alle aspettative dei cittadini in materia di salute pubblica: poter disporre di un’assistenza sanitaria accessibile e di qualità anche in situazione di emergenza e poter vivere in comunità “sane”. Leggi il commento di Monica Valli (ISS).

 

17/9/2020 - L’organizzazione dei Dipartimenti di prevenzione durante l’emergenza COVID-19

Come si sono organizzati i Dipartimenti di Prevenzione per rispondere all’emergenza COVID-19 durante i primi mesi della pandemia? Un’indagine dell’Associazione Italiana di Epidemiologia (AIE), condotta in 44 Dipartimenti dislocati in 14 Regioni e PA, ha raccolto informazioni su: contesto generale, individuazione di casi sospetti, conferma dei casi, isolamento delle persone infette, attività di contact-tracing e sorveglianza in strutture residenziali con assistenza sanitaria. Leggi l’approfondimento dedicato.

 

10/9/2020 - PNP 2020-25

Il “Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025”, adottato con Intesa Stato-Regioni del 6 agosto 2020 rappresenta lo strumento fondamentale di pianificazione centrale degli interventi di prevenzione e promozione della salute da realizzare sul territorio. Il piano mira a garantire sia la salute individuale e collettiva sia la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale secondo un approccio multidisciplinare, intersettoriale e coordinato. Leggi il commento di Daniela Galeone (ministero della Salute).

 

3/9/2020 - Le nuove sfide nella gestione del COVID-19: l’esperienza dei Servizi di prevenzione 

In questa fase di convivenza con il COVID-19, la comunità rappresenta il luogo dove si “gioca” il controllo dell’epidemia ma dove, allo stesso tempo, si possono trovare nuove opportunità per interventi di prevenzione e promozione della salute. Questa affermazione è confermata dall’esperienza sul campo dei professionisti che nella fase di emergenza sono stati impegnati nei Dipartimenti di Prevenzione delle strutture territoriali dei Servizi sanitari regionali, gli stessi Dipartimenti che, nella fase successiva al lockdown, sono stati riconosciuti come elemento chiave nel controllo della pandemia. I ricercatori ISS hanno raccolto le riflessioni di alcuni professionisti che lavorano nei Dipartimenti di Prevenzione di Regioni diverse e che svolgono attività differenziate in base alle loro specifiche professionalità. Leggi l’approfondimento a cura di Barbara De Mei, Chiara Cattaneo, Ilaria Lega, Letizia Sampaolo, Monica Valli (Centro Nazionale per la Prevenzione delle malattie e la Promozione della Salute, CNAPPS - ISS).

 

16/7/2020 CARE - Catalogo di Azioni orientate all’Equità

Il DoRS, il Centro Regionale di Documentazione per la Promozione della Salute del Piemonte, ha messo a punto il CARE (Catalogo di Azioni orientate all’Equità) ossia un catalogo di esperienze espresse in forma di dati utili per promuovere la salute e contrastare le disuguaglianze. Il CARE è stato prodotto nell'ambito del progetto "Health Equity Audit nei Piani Regionali di Prevenzione" finanziato dal Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie del Ministero della Salute (Ccm). Questa banca dati si presenta divisa per categorie di persone (bambini, anziani, migranti, donne, ecc) e per aree tematiche (attività fisica, cibo e dieta, spazi verdi, trasporto pubblico, ecc). Il principio, dunque, su cui si basa CARE è l’equità. Gli esempi provengono dall'Italia, dall'Europa ma anche da altre nazioni con peculiarità simili. Il catalogo è rivolto a:

  • operatori sanitari
  • operatori sociali
  • insegnanti
  • stakeholder.

La maggior parte delle pratiche derivano da repertori accreditati a livello internazionale. In totale attualmente sono disponibili 93 pratiche. Per approfondire consulta la pagina dedicata a CARE sul sito del DoRS.

 

14/4/2020 - Differenze di genere in COVID-19: possibili meccanismi

Le evidenze raccolte fino ad oggi evidenziano esplicitamente che esistono differenze importanti nell’insorgenza, nelle manifestazioni cliniche, nelle risposte ai trattamenti e negli esiti di malattie comuni a uomini e donne. E questo sembra emergere anche nel contesto della pandemia da COVID-19. Le statistiche rilevate nel mondo, infatti, parlano chiaro: l’infezione da SARS-CoV-2 produce effetti diversi negli uomini e nelle donne. Per spiegare questo fenomeno sono state avanzate alcune ipotesi generali tra cui una maggiore tendenza degli uomini al tabagismo, una più spiccata abitudine delle donne a dedicare uno spazio significativo della propria quotidianità all’igiene personale, una risposta immunitaria, sia innata che adattativa, più pronta ed efficace nelle donne che negli uomini. Bisogna però evidenziare anche le differenze che intercorrono tra donne e uomini quando si comincia ad entrare nei meccanismi alla base dell’infezione. Differenze che possono essere sia di tipo ormonale che genetico. Leggi l’approfondimento a cura di Maria Cristina Gagliardi, Elena Ortona, Anna Ruggieri (Centro di riferimento per la Medicina di Genere, ISS).

 

7/4/2020 - Giornata mondiale della salute 2020

Come ogni anno, il 7 aprile ricorre la Giornata mondiale della salute. L’edizione 2020 è dedicata al lavoro che professionisti e professioniste in ostetricia e infermieristica svolgono ogni giorno, in tutto il mondo, per assicurare la salute della popolazione. Il tributo, che cade nell’anno internazionale delle professioni infermieristica e ostetrica, è un’occasione per celebrare il lavoro di due categorie in prima linea nella risposta alla pandemia di COVID-19. Per questo motivo EpiCentro pubblica due contributi che tracciano il punto sull’importanza delle due professioni all’interno del sistema sanitario e, più nello specifico, sul lavoro che svolgono in questa situazione emergenziale. Leggi i testi a cura di Barbara Mangiacavalli, Presidente della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (FNOPI) e Maria Vicario - Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (FNOPO).

 

27/2/2020 - Malattie rare: online il nuovo portale www.malattierare.gov.it

Il 29 febbraio ricorre la Giornata mondiale delle malattie rare, istituita nel 2008 dall’alleanza europea EURORDIS. La scelta della data non è casuale: un giorno “raro” (che si alterna con il 28 febbraio negli anni non bisestili), ma che in fondo tanto raro non è visto che capita ogni 4 anni. Allo stesso modo, le malattie rare non sono così “rare” come si pensa: sebbene una specifica malattia riguardi solo poche persone, nel loro insieme le oltre 6000 patologie conosciute ad oggi colpiscono 300 milioni di persone in tutto il mondo e, solo in Europa, sono rappresentate da circa 900 associazioni di pazienti. In Italia, in occasione della Giornata 2020 è stato lanciato il nuovo portale dedicato alle malattie rare, nato dalla collaborazione tra ISS, ministero della Salute, col supporto del ministero dell’Economia e delle Finanze e la realizzazione tecnica dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Il sito, ideato per i cittadini, è stato pensato per essere utile anche ai professionisti sanitari e a tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nell’ambito delle malattie rare. Leggi l’approfondimento a cura di Marta De Santis (Centro nazionale malattie rare, ISS).

 

13/2/2020 - Programma per la salute per i cittadini dell’UE

Le azioni chiave del programma di lavoro relativo al periodo 2014-2020 nel settore della salute pubblica sono: offrire finanziamenti a progetti in tutta l'UE, prevenire le malattie, sostenere l'attuazione della legislazione dell'UE in materia di gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero. Fino ad oggi sono stati promossi 976 progetti e azioni. Per il 2020 è stato stanziato un totale di 65,36 milioni di euro. L'Agenzia esecutiva per i consumatori, la salute, l'agricoltura e la sicurezza alimentare (CHAFEA, Director of the Consumers, Health, Agriculture and Food Executive Agency), come ha spiegato la direttrice Véronique Wasbauer in un’intervista sulla newsletter della Commissione europea, lancerà presto gli inviti a presentare proposte e gare d'appalto che riguardino temi cruciali come: la salute mentale, la copertura vaccinale, l'innovazione farmaceutica e la lotta al tabagismo. Leggi l’intervista a Véronique Wasbauer sul sito dell CE.