Gli studi trasversali Passi 2005-2006
Una prima volta nel 2005 e poi nel 2006, il Cnesps con
il suo gruppo Profea (Programma
di formazione in epidemiologia applicata, master della durata di due
anni nato dalla collaborazione tra Iss e Università Tor Vergata di Roma), ha
progettato e realizzato il Passi (Progressi delle aziende sanitarie per la
salute in Italia), studio trasversale che ha utilizzato un questionario
standardizzato somministrato telefonicamente a un campione di popolazione di
18-69 anni, rappresentativo di Asl e Regioni partecipanti.
Lo studio ha misurato fattori di rischio
comportamentali con strumenti già usati e validati in altri Paesi (Usa,
Australia, Finlandia, studi Direzione generale per la protezione della
salute e dei consumatori della Commissione europea - DgSanco), testando
alcune modalità di campionamento e procedure di coinvolgimento dei gruppi di
interesse. L’interesse destato è alto: al protocollo hanno aderito ben 123
Asl, in rappresentanza di tutte le Regioni. Un’adesione ben superiore alle
iniziali 6 Asl individuate per la fase sperimentale dello studio che
conferma che si tratta di un’esigenza sentita.
Lo studio Passi 2005 ha permesso di valutare la
fattibilità e l’interesse delle Asl nei confronti di un sistema di
sorveglianza sui fattori di rischio e di sperimentarne alcuni strumenti
operativi. È stato adottato un campionamento casuale semplice dall’anagrafe
assistiti delle Asl partecipanti. Le interviste sono state condotte per via
telefonica. Le procedure di svolgimento dell’indagine hanno permesso un
tasso di rispondenti molto elevato (84%, con solo il 5% di rifiuti). Sono
stati sperimentati: questionario base dell’intervista, modalità di
coinvolgimento degli operatori sanitari, formazione dei rilevatori, modalità
di effettuazione dell’intervista, archiviazione dei dati, metodi di analisi,
modalità di comunicazione dei risultati e di valutazione della loro utilità.
Incoraggianti i risultati ottenuti. I costi sono
contenuti: circa 12.000 euro per singola Asl e per un campione di 200
persone intervistate. Inoltre, tempestività, rappresentatività,
flessibilità, accettabilità dei metodi e delle procedure sperimentate
sembrano essere valide per la messa a regime della sorveglianza di
popolazione. L’esperienza degli studi Passi ha creato anche le condizioni
per accelerare una crescita culturale e professionale delle strutture che, a
livello aziendale e regionale, sono dedicate alla prevenzione, in
particolare i Dipartimenti di prevenzione e di Igiene e sanità pubblica.
L’indagine si è dimostrata in grado di raggiungere
alcuni importanti obiettivi:
- rendere disponibili le informazioni con un dettaglio a livello di Asl, per permettere il confronto fra le diverse aziende sanitarie e modulare a livello aziendale e regionale la programmazione degli interventi di salute pubblica
- ottenere un quadro informativo rappresentativo della popolazione, che consente la predisposizione di azioni correttive nei programmi di salutee
- garantire la flessibilità del sistema, in modo da permettere di modificare il tipo di dati da raccogliere sulla base di specifiche esigenze
- rinforzare il sistema sanitario attraverso la partecipazione attiva dei Dipartimenti di prevenzione e di altre strutture del sistema sanitario
- formare ricercatori per la sorveglianza, in modo da sviluppare esperienza e competenze, utili anche per altre attività di ricerca
- consentire l’integrazione di dati provenienti dal sistema di sorveglianza con le basi di dati già esistenti a livello locale.
Lo studio Passi 2006, finalizzato all’ulteriore sperimentazione di materiali e metodi (tra cui nuovi moduli del questionario), è in corso di svolgimento in alcune Regioni, sotto il coordinamento del Cnesps.
Documenti utili
- presentazione e protocollo dello studio trasversale
- questionario
- scheda di valutazione
- cronogramma.
Guarda anche:
- partenza dello studio trasversale Passi 2005 - workshop 1 marzo 2005
- dati preliminari studio trasversale Passi 2005 - workshop 21 luglio 2005
- risultati studio trasversale Passi 2005 - workshop 7 ottobre 2005
- conferenza di Montevideo - 31 ottobre 2005
- convegno Sanit - 8 febbraio 2006
- risultati studio trasversale Passi 2006 - workshop 11 ottobre 2006.
Risultati
- Lista delle Regioni partecipanti
- rapporti finali pubblicati da Asl e Regioni.
-
La valutazione dello studio Passi
(Ben - Notiziario Iss - vol. 18, n. 11 - novembre 2005) -
Studio Passi: lo stato di salute percepito
(Ben - Notiziario Iss - vol. 18, n. 12 - dicembre 2005) -
Studio Passi: infortuni domestici
(Ben - Notiziario Iss - vol. 18, n. 12 - dicembre 2005) -
Abitudine al fumo: i dati delle 123 Asl dello studio Passi
(Ben - Notiziario Iss - vol. 19, n. 1 - gennaio 2006) -
Analisi di alcuni fattori di rischio cardiovascolari nella popolazione
delle asl partecipanti allo studio Passi
(Ben - Notiziario Iss - vol. 19, n. 3 - marzo 2006) -
La vaccinazione antirosolia in Italia: i risultati dello studio Passi
(Ben - Notiziario Iss - vol. 19, n. 4 - aprile 2006) -
Lo screening per la neoplasia della mammella in Italia: i risultati
dello studio Passi
(Ben - Notiziario Iss - vol. 19, n. 5 - maggio 2006) -
La vaccinazione antinfluenzale in persone affette da malattie croniche:
i risultati dello studio Passi
(Ben - Notiziario Iss - vol. 19, n. 9 - settembre 2006) -
Lo studio Passi: rilevazione e analisi dei carichi di lavoro e dei costi
dello studio nell'azienda Ulss 22 di Bussolengo (Vr)
(Ben - Notiziario Iss - vol. 19, n. 9 - settembre 2006) -
Livelli di attività fisica e counselling dei medici nella popolazione
delle Asl partecipanti allo studio Passi
(Ben - Notiziario Iss - vol. 19, n. 9 - settembre 2006) -
Il "salto" del Passi da studio trasversale a sistema di sorveglianza di
popolazione
(Ben - Notiziario Iss - vol. 19, n. 9 - settembre 2006) -
La bibliografia sullo Studio Passi
(Ben - Notiziario Iss - vol. 19, n. 9 - settembre 2006)