La prevenzione di sovrappeso e obesità tra i bambini: da OKkio alla Salute alle iniziative locali
Reparto Salute della donna e dell'età evolutiva, Cnesps-Iss e il gruppo OKkio alla Salute
10 ottobre 2012 – Intervenire sullo stile di vita delle persone promuovendo comportamenti “salutari” a partire dall’età infantile è un approccio di sanità pubblica sempre più diffuso e utile. Una dieta non salutare, la mancanza di attività fisica, l’aumento della sedentarietà sono, infatti, come ben noto, alcuni dei fattori di rischio comuni e modificabili correlati alle patologie cronico-degenerative e prevenire e controllare queste morbosità, agendo tra le fasce di popolazione più giovani è una sfida importante in quanto richiede una strategia di contrasto globale e condivisa.
In Italia, per supportare gli operatori di sanità pubblica nel monitoraggio dell’obesità e dei comportamenti a rischio tra i bambini di età scolare e per valutare gli interventi di promozione della salute avviati a livello locale, nel 2007, il Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm) del ministero della Salute e le Regioni hanno affidato al Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute (Cnesps) dell’Iss il coordinamento del sistema di sorveglianza OKkio alla Salute.
OKkio alla Salute ha condotto due rilevazioni, la prima nel biennio 2008-2009 (pdf 5,6 Mb) e la seconda nel 2010, coinvolgendo tutte le Regioni (la Lombardia ha partecipato con la sola Asl di Milano) e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano. Nel 2012 è cominciata la terza raccolta dati a cui partecipano nuovamente tutte le Regioni e Provincie Autonome di Trento e Bolzano e per la prima volta l’intera Regione Lombardia.
La diffusione dei risultati conseguiti indirizzata ai diversi target di interesse ha rappresentato un ulteriore aspetto importante della sorveglianza. A partire dai dati raccolti, infatti, sono stati realizzati strumenti di comunicazione e materiali informativi, grazie ai quali sono state attuate iniziative integrate di comunicazione ed educazione. Consulta e scarica, per esempio, i materiali prodotti in collaborazione con Guadagnare Salute e il progetto PinC.
A partire dai dati raccolti grazie a OKkio alla Salute, si sono sviluppate a livello locale molteplici iniziative e interventi di promozione della salute e di contrasto all’obesità. In occasione dell’Obesity Day 2012, EpiCentro propone una selezione di alcune iniziative segnalate dai referenti locali della rete di OKkio alla Salute. Leggi:
- il contributo della Basilicata
- il contributo della Calabria
- il contributo della Campania
- il contributo della Liguria
- il contributo della Lombardia – Asl di Milano
- il contributo della Marche
- il contributo della Piemonte
- il contributo della Puglia
- il contributo della Toscana
- il contributo della Sicilia.
Per approfondire i dati
Nel 2007 ha preso avvio il progetto “Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni”, promosso dal ministero della Salute/Ccm, condotto in tutte le aree di Italia e coordinato dal Cnesps. Da questo studio si articolano tre filoni di attività: la sorveglianza in età infantile effettuata dall'indagine OKkio alla Salute, lo studio di approfondimento sulle abitudini alimentari Zoom8, in collaborazione con l'Inran, e lo studio del Hbsc-Italia sui comportamenti collegati alla salute nei ragazzi, con le Università di Torino, Siena e Padova.
In particolare, OKkio alla Salute raccoglie i dati relativi a stato ponderale, abitudini alimentari e esercizio fisico dei bambini delle terze primarie (8-9 anni), e Hbsc (Health Behaviour in School-aged Children) studia i comportamenti dei ragazzi di 11, 13 e 15 anni. Gli ultimi dati disponibili sull’eccesso ponderale, relativi alle indagini 2010 delle due sorveglianze, sono sintetizzati in una scheda:
- scarica la scheda con i dati 2010 di OKkio alla Salute (pdf 728 kb)
- scarica la scheda con i dati 2010 di Hbsc (pdf 204 kb).
I dati di OKkio, relativi ai bambini in terza elementare, mostrano un quadro preoccupante: il 23,0% dei bambini risulta in sovrappeso e l’11,2% obeso, con percentuali più alte nelle Regioni del Centro e del Sud.
I dati Hbsc, mostrano che la frequenza dei ragazzi che riferiscono di essere in sovrappeso/obesi va dal 29,3% nei maschi e dal 19,5% nelle femmine undicenni, al 25,6% nei maschi e al 12,3% nelle femmine di 15 anni. Sono, dunque, soprattutto i maschi a essere in sovrappeso o obesi; tuttavia i livelli di sovrappeso/obesità diminuiscono, in entrambi i generi, al crescere dell’età.