Ultimi aggiornamenti
20/3/2025 - I primi 1000 giorni di vita: il video “My Dad’s Journey”
È online il video “My Dad’s Journey” (“Il viaggio del mio papà”) che racconta il “viaggio di un papà”, figura ugualmente importante e cruciale nello sviluppo e nella costruzione delle relazioni della bambina o del bambino. Il papà dialoga con il figlio piccolo ricordando la gioia e le ansie, le fatiche e le belle cose fatte insieme nei primi 1000 giorni di vita e conclude: “La famiglia è una squadra in cui ogni membro ha un ruolo cruciale. Fin dall’inizio della loro vita, i bambini hanno il diritto di essere accuditi, protetti, adeguatamente coinvolti e supportati dai loro genitori. I padri, come le madri, sono ugualmente preziosi nella genitorialità e hanno il diritto di essere presenti per i loro figli fin dall’inizio!”. Il video è stato prodotto da Eurochild e ISSA (International Step by Step Association) e doppiato dal CSB (Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini) e Zadig, nell’ambito del progetto EMINC (Engaging Men in Nurturing Care), coordinato da ISSA e realizzato in Italia, Portogallo e Spagna. Il CSB lavora per un cambiamento sostanziale delle politiche su congedi e conciliazione e per aumentare l’offerta di servizi 0-6 così da assicurare una più equa ripartizione della cura in famiglia e consentire al bambino e alla bambina di godere della presenza di ambedue i genitori, soprattutto nei primi 1000 giorni. Guarda il video sul canale youtube del CSB.
13/3/2025 - Attuazione della legge sulla PMA: i dati per il 2022
In Italia, nel 2022, sono stati eseguiti 109.755 cicli di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita) sia di II e III livello – che comprendono FIVET (fecondazione in vitro con trasferimento di embrioni in utero), ICSI (fecondazione in vitro tramite iniezione di spermatozoo in citoplasma), FER (fecondazione con utilizzo di embrioni crioconservati) e FO (fecondazione con impiego di ovociti crioconservati) – sia di I livello, tecnica meno complessa (inseminazione intrauterina, IUI). Inoltre, si registra un aumento delle coppie trattate che sono state 87.192 (+1.102), dei cicli di trattamento effettuati con tecniche di PMA e dei bambini nati dall’applicazione di queste tecniche. Aumentano anche i cicli con donazione di gameti che, complessivamente per le tecniche di I, II e III livello, si attestano a 15.131 cicli rappresentando il 13,8% dei cicli totali. Leggi l’approfondimento a cura delle ricercatrici ISS.
6/3/2025 - Sostenere i genitori nei primi 1000 giorni di vita: il documento In Punta di Piedi
Promuovere un sistema integrato di supporto alla genitorialità nei primi 1000 giorni di vita attaverso un approccio universalistico progressivo, già presente nel Nurturing Care Framework, basato sulla prossimità e sulla collaborazione multiprofessionale tra servizi sanitari, sociali ed educativi, promuovendo l’equità nell’accesso alle opportunità di salute per tutte le famiglie. È questo l’obiettivo del documento In Punta di Piedi, pubblicato a febbraio 2025 e realizzato dal Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini (CSB) con la collaborazione di partner esperti, tra cui l'Istituto Superiore di Sanità (ISS). Leggi l’approfondimento a cura di Angela Giusti, ISS.
13/2/2025 - Rapporto sull’evento nascita in Italia (CeDAP) – anno 2023
Nel 2023 prosegue in tutta Italia il calo delle nascite, scese a 382.621 rispetto alle 393.997 registrate nel 2022 e le 401.087 registrate nel 2021. Ciò è in larga misura effetto del cambiamento della struttura per età della popolazione femminile e solo in parte della diminuzione della inclinazione ad avere figli. È quanto emerge dal rapporto “Certificato di assistenza al parto (CeDAP) - Analisi dell’evento nascita - Anno 2023” pubblicato a febbraio 2025 dall’Ufficio di Statistica del Ministero della Salute. Leggi l’approfondimento di Serena Donati (Reparto Salute della donna e dell’età evolutiva, Centro Nazionale per la Prevenzione delle malattie e la Promozione della Salute, CNaPPS – ISS).
13/2/2025 – Sorveglianza della mortalità materna: su Scientific Reports i risultati di uno studio dell’ItOSS
In occasione dell’aggiornamento delle pagine della letteratura di riferimento e delle pubblicazioni a cura del gruppo di lavoro della sezione Sorveglianza ostetrica (ItOSS) del sito EpiCentro, segnaliamo l’articolo “Maternal mortality in Italy estimated by the Italian Obstetric Surveillance System” pubblicato a dicembre 2024 sulla rivista Scientific Reports. Lo studio è stato condotto dal sistema di sorveglianza ostetrica italiana (Italian Obstetric Surveillance System – ItOSS) e descrive, grazie alla triangolazione di diverse fonti di informazione, la prima stima nazionale del rapporto di mortalità materna (MMR – Maternal Mortality Ratio) disponibile in Italia per il periodo 2011-2019. L’MMR nazionale è risultato pari a 8,4 morti materne ogni 100.000 nati vivi, con un trend in significativa riduzione e in linea con quanto rilevato in altri Paesi europei, come Francia e Regno Unito, che dispongono di un sistema di sorveglianza avanzato della mortalità materna e partecipano all’International Network of Obstetric Survey System (INOSS), coordinato dall’ItOSS. Nonostante le stime mostrino una riduzione statisticamente significativa delle morti da emorragia ostetrica, la condizione si conferma al primo posto tra le morti materne dirette entro 42 giorni dall’esito della gravidanza. Il suicidio, le neoplasie e la patologia cardiovascolare rappresentano invece le prime tre cause per frequenza delle morti materne entro un anno dall’esito della gravidanza. Si tratta di condizioni per le quali occorrono competenze e reti assistenziali multidisciplinari e un “cambio di paradigma” nell’assistenza al percorso nascita. Occorre promuovere lo screening universale per i problemi di salute mentale in epoca perinatale e la loro presa in carico da parte di reti multiprofessionali integrate di servizi di I e II livello, facilitare l’identificazione precoce delle donne a rischio di patologia cardiovascolare e la loro gestione multiprofessionale dall’epoca pre-concezionale al dopo parto e supportare la ricerca sui tumori in gravidanza per migliorarne la gestione. Per approfondire leggi l’articolo completo.
6/2/2025 - Progetto “Music and Motherhood” in Italia: al via la seconda edizione
Tra marzo e aprile 2025 è previsto l'avvio di sette gruppi di 8-12 neomamme con sintomi di depressione post partum, per un totale di 56-84 partecipanti alla seconda edizione del progetto "Music and Motherhood” che si propone di promuovere, a livello nazionale, l'offerta di questo specifico intervento di canto di gruppo per neomamme che manifestano sintomi di depressione dopo il parto. Il progetto è finanziato e coordinato dall’ISS.
23/1/2025 - 4e-parent: l’evento finale
Presentare e divulgare i risultati dei due anni del progetto europeo 4e-parent e approfondire i temi relativi agli stereotipi di genere, gender equality e disuguaglianze, cambiamento delle norme sociali in ambito genitoriale e ruolo dei padri nella prevenzione della violenza. È stato questo l’obiettivo principale dell’evento finale del progetto europeo “4e-parent (Early, Equal, Engaged, Empathetic). Essere padri, prendersi cura”, che si è tenuto il 28 novembre 2024 all’ISS. Il convegno è stato organizzato dal CNaPPS in collaborazione con CSB, ZADIG, CDU, Deep Blue, ISSA e MP. Leggi l’approfondimento con le presentazioni delle relatrici e dei relatori.
16/1/2025 - Allattamento nei primi 1000 giorni: il workshop di aggiornamento
Fornire aggiornamenti sul tema della promozione della salute e allattamento nei primi 1000 giorni per rafforzare la rete di formatrici e formatori in allattamento nei diversi servizi, in un’ottica multi professionale: è stato questo l’obiettivo del workshop “Promozione della salute e allattamento nei primi 1000 giorni. Nuovi materiali a sostegno della rete di formazione” che si è tenuto il 7 e 8 novembre 2024 all’ISS. Il corso si è inserito come evento conclusivo di un biennio di collaborazione scientifica tra ISS e OPORP, che ha visto lo svolgimento di una serie di attività formative in ambito pre-service e in-service. Leggi l’approfondimento con le presentazioni dei relatori e la pagina dedicata al percorso formativo.