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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro


 

Importanza per la salute

 

La qualità della vita è un concetto multidimensionale, che rimanda a elementi “oggettivi” che possono concorrere nel determinare buone condizioni di vita, come ad esempio la salute, il reddito, l’accesso al mercato del lavoro, le condizioni abitative ma anche a valutazioni “soggettive” altrettanto rilevanti per il benessere individuale. Sapere come gli anziani giudicano la propria vita, se sono soddisfatti di dimensioni fondamentali dell’esistenza come le relazioni familiari e amicali, il tempo libero, la percezione della loro condizione economica e quanta fiducia nutrono negli altri, costituisce un complemento necessario alle misure “oggettive” di benessere per individuare eventuali processi d’esclusione sociale dovuti sia alla perdita di determinate capacità fisiche che si accompagnano all’ingresso, e all’avanzare, dell’età anziana, sia al progressivo restringersi delle relazioni sociali. Dal punto di vista della sanità pubblica, la soddisfazione per la propria vita è un predittore della longevità, con una evidente relazione dose-risposta tra insoddisfazione e mortalità per tutte le cause, degli incidenti. Inoltre, la soddisfazione per la propria vita è associata con la percezione del proprio stato di salute e, più in generale, con la qualità della via relativa alla salute, espressa in termini di giorni in cattiva salute. L’insoddisfazione è risultata associata a numerosi problemi di salute come:

  • disabilità
  • disturbi nella sfera della salute mentale, come sintomi depressivi e ansia
  • disturbi del sonno
  • malattie croniche, come il diabete, artrosi, malattie cardiovascolari e asma.

Inoltre l’insoddisfazione per la propria vita è associata ad aumentata prevalenza di fattori di rischio per le malattie croniche, come:

  • fumo
  • obesità
  • inattività fisica
  • consumo eccessivo di alcol.

Tra le persone insoddisfatte è anche più frequente la mancanza di supporto sociale

 

Secondo uno studio dell’Ufficio europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sebbene l’aspettativa di vita in tutta la Regione continui a crescere e alcuni Paesi registrino i più alti livelli al mondo di “soddisfazione in termini di qualità della vita”, permangono significative discrepanze tra le diverse realtà nazionali, riscontrabili a mezzo di diversi indicatori chiave. Lo European Health Report illustra come la maggior parte dei Paesi europei abbia messo in atto importanti misure per raggiungere i traguardi delineati dalla strategia “Salute 2020” (Health 2020), contribuendo dunque alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030; allo stesso tempo, emerge però che i progressi registrati non sono omogenei neanche all’interno dei Paesi stessi, tra uomini e donne e tra le diverse generazioni.

 

 

Riferimenti

 

Scheda indicatore: prevalenza delle persone che si definiscono soddisfatte della propria vita al momento dell’intervista

 

Popolazione di riferimento

Residenti in un Comune della Asl e iscritti all’anagrafe assistiti della Asl, con 65 o più anni di età.

Numeratore

Persone con 65 o più anni che alla domanda “quanto è soddisfatto/a per la vita che conduce?” rispondono “abbastanza” oppure “molto”.

Denominatore

Intervistati che hanno dato una risposta (qualunque essa sia) alla domanda sulla soddisfazione della vita che conduce; il denominatore corrisponde in pratica all’intero campione.

Misure di frequenza

Prevalenza riferita al periodo di rilevazione (sulla popolazione con 65 e più anni), con intervalli di confidenza al 95%.

Intervallo temporale di riferimento per la definizione di caso

L’indicatore fa riferimento a un comportamento abituale.

Significato per la salute pubblica

Sapere come gli anziani giudicano la propria vita, se sono soddisfatte di dimensioni fondamentali dell'esistenza come le relazioni familiari e amicali, il tempo libero, la percezione della loro condizione economica e quanta fiducia nutrono negli altri costituisce un complemento necessario alle misure "oggettive" di benessere per individuare eventuali processi d'esclusione sociale dovuti sia alla perdita di determinate capacità fisiche che si accompagna all’ingresso e all’avanzare nell’età anziana, sia al progressivo restringersi delle relazioni sociali.

Data di ultimo aggiornamento: 30 maggio 2019

Autori: Gruppo Tecnico Passi - Iss