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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Rapporto nazionale Passi d'Argento 2012: Sovrappeso e obesità

 

A colpo d’occhio

 

Eccesso ponderale e calo fisiologico

  • In ogni fase della vita lo stato nutrizionale è un importante determinante delle condizioni di salute. Nelle persone con 65 anni e più, possono manifestarsi problemi nutrizionali secondari tanto agli eccessi quanto alle carenze alimentari, entrambi in grado di provocare la comparsa di processi patologici a carico di vari organi e di favorire l'invecchiamento. In particolare, l’eccesso di peso favorisce l’insorgenza o l’aggravamento di patologie preesistenti (dismetaboliche, cardiovascolari, osteo-articolari) e influisce negativamente sulla qualità della vita della persona. La perdita di peso non intenzionale rappresenta, invece, un indicatore comunemente utilizzato per la fragilità dell’anziano.

Sovrappeso e obesità

  • La maggior parte delle persone ultra 64enni (57%) risulta in eccesso ponderale, il 42% risulta in sovrappeso e il 15% risulta obeso.
  • L’eccesso ponderale (sovrappeso o obesità), fra gli anziani si riduce all’aumentare dell’età: fra i 65-74enni riguarda il 62% delle persone, scende al 56% fra i 75-84enni e al 44% negli ultra84enni.
  • L’eccesso di peso appare significativamente più frequente nelle classi socioeconomiche più svantaggiate; tra ultra 64enni con basso livello istruzione è pari al 60% (43% in sovrappeso e 17% obesi), fra chi dichiara di avere molte difficoltà economiche risulta in eccesso ponderale il 63% (44% in sovrappeso e 19% obesi).
  • Gli anziani in eccesso ponderale hanno profili di salute più critici rispetto alla popolazione generale: sono più frequentemente ipertesi (65% vs 60%), diabetici (24% vs 20%).
  • L’analisi regionale evidenzia, come accade per gli adulti, un chiaro gradiente Nord-Sud che mostra fra i residenti nelle Regioni meridionali quote più alte di anziani in sovrappeso o obesi.

Il calo ponderale fisiologico

  • Superati i 75 anni di età, l’indice di massa corporea è comunque soggetto a variazioni legate a fattori biologici e patologici e se all’aumentare dell’età si riduce la quota di anziani in eccesso ponderale, aumenta progressivamente la quota di persone che perdono peso indipendentemente dalla loro volontà
  • La percentuale di anziani che perdono peso (riduzione maggiore del 5% del peso iniziale o maggiore di 4,5 kg rilevata negli ultimi 12 mesi) indipendentemente dalla loro volontà è pari all’11% fra i 65-74enni, 15% tra i 75-84enni e 18% fra gli over 85enni
  • Questo aspetto, che è un fattore potenzialmente fragilizzante, si verifica più spesso nelle donne (15% vs 12% negli uomini) e tra coloro che hanno molte difficoltà economiche (16% vs 10% fra chi dichiara di non avere difficoltà economiche).

 

Stato nutrizionale – PDA 2012

 

*sovrappeso = indice di massa corporea (Imc) compreso tra 25 e 29,9

**obeso = indice di massa corporea (Imc) ≥30

 

Eccesso ponderale

Prevalenze per caratteristiche socio-demografiche – PDA 2012

*Almeno una delle seguenti patologie: ictus, infarto, altre malattie cardiovascolari, diabete, malattie respiratorie, tumori, malattie croniche del fegato.

Salute delle persone in eccesso ponderale

Prevalenze di patologia per eccesso ponderale- PDA 2012

 

Eccesso ponderale

Prevalenze per Regione di residenza - PDA 2012

Valore di pool:57,2% (IC 95% 56,3-58,2%)

 

* Lombardia, Fvg e Marche hanno partecipato solo con una Azienda.

 

Scarica la tabella con i dati per Regione (xls 26 kb).