Integrazione socio sanitaria in Friuli Venezia Giulia
Daniela Germano - Gruppo di Lavoro Dipartimentale di Epidemiologia, Dipartimento di Prevenzione ASS 1 "Triestina"
17 gennaio 2013 - Il benessere delle persone e la prevenzione delle condizioni di disagio sociale vengono favoriti dall’integrazione di tutte le politiche: socio assistenziali, sanitarie, di protezione sociale, abitativa, dei trasporti, dell’educazione, del lavoro, culturali, ambientali, urbanistiche, formative e del tempo libero.
Nella regione Friuli Venezia Giulia, il “Dgr 458 - 2012 “Linee guida per la predisposizione del piano di zona 2013-2015” (pdf 39 kb) rappresenta il più recente dei provvedimenti volti a favorire e implementare la concreta integrazione fra i servizi, con l’obiettivo di definire una modalità di programmazione che permetta di sviluppare e potenziare l’approccio integrato tra sociale e sanitario con tutte le politiche che impattano fortemente sul benessere individuale e comunitario della popolazione.
Partendo anche dai risultati della sperimentazione dei piani di zona (Pdz) sul territorio regionale nel triennio 2006-2008, tale documento propone il Pdz come uno strumento fondamentale per la programmazione e l’organizzazione dei servizi alla persona a livello territoriale, finalizzato a dare stabilità e sviluppo non solo al sistema delle politiche sociali, ma anche al sistema integrato socio sanitario, superando in questo modo le discontinuità della pianificazione locale. Nell’ottica delle Linee guida, i contenuti del Pdz devono essere coordinati con la programmazione locale in materia sanitaria, educativa, formativa, del lavoro, culturale, abitativa e dei trasporti e nelle altre materie afferenti alle politiche sociali e devono assicurare l’integrazione delle specifiche politiche di settore, mediante la realizzazione di misure attuative coordinate finalizzate al benessere della persona e alla prevenzione delle condizioni di disagio sociale.
Secondo quanto espresso nelle Linee guida, al fine di assicurare l’omogeneità di contenuti, tempi e procedure dei comparti sociale e sanitario, la parte del Pdz relativa alle attività di integrazione sociosanitaria deve trovare corrispondenza nei contenuti del Progetto attuativo locale (Pal) e, analogamente al precedente ciclo di programmazione (2006-2008), riguardare almeno le seguenti aree tematiche:
- materno-infantile
- anziani
- disabilità
- malattie croniche
- terminalità
- salute mentale
- dipendenza patologica.
Normativa principale di riferimento della regione Friuli Venezia Giulia in materia di integrazione socio-sanitaria
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Legge regionale 25 settembre 1996, n.41 (pdf 103 kb)
Norme per l'integrazione dei servizi e degli interventi sociali e sanitari a favore delle persone handicappate ed attuazione della legge 5 febbraio 1992, n.104 “Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate”. -
Legge regionale 19 maggio 1998, n.10 (pdf 88 kb)
Norme in materia di tutela della salute e di promozione sociale delle persone anziane, nonché modifiche all'articolo 15 della legge regionale 37/1995 in materia di procedure per interventi sanitari e socio-assistenziali.
Art. 23
(Servizi socio-sanitari integrati)
1. Il sistema dei servizi socio-sanitari integrati a favore delle persone anziane (…) si esprime attraverso le seguenti forme d'intervento:
a) assistenza domiciliare integrata;
b) spedalizzazione domiciliare;
c) assistenza residenziale e semiresidenziale;
d) telesoccorso-telecontrollo;
e) assegno di cura e assistenza.
2. Il sistema (…) si definisce integrato in quanto ha il compito di valutare i bisogni dell'anziano nel loro complesso e di individuare, in relazione ai bisogni riscontrati e con particolare attenzione a quelli inespressi, gli idonei interventi di carattere sociale, sanitario e socio-sanitario, alla cui attuazione provvedono i competenti soggetti.
Art. 25
(Unità di valutazione distrettuale Uvd)
1. L'Uvd è l'equipe multidisciplinare attraverso la quale si realizza la programmazione integrata degli interventi (…) compiti dell’Uvd:
a) valutazione dei singoli casi (…)
b) elaborazione (…) di un programma assistenziale integrato (…).
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Legge regionale 17 agosto 2004, n.23 (pdf 77 kb)
Disposizioni sulla partecipazione degli enti locali ai processi programmatori e di verifica in materia sanitaria, sociale e sociosanitaria e disciplina dei relativi strumenti di programmazione, nonche' altre disposizioni urgenti in materia sanitaria e sociale. - Dgr 2082 dd. 5.8.2004 (pdf 86 kb): Progetto obiettivo materno-infantile e dell’età evolutiva,(….) Con l’adozione del Progetto obiettivo viene inoltre confermata la scelta strategica della pianificazione regionale e locale per la definizione del sistema integrato di interventi eservizi sociali ad alta integrazione socio-sanitaria
- Dgr 3235 dd. 29.11.2004 (pdf 100 kb)
- Dgr 3236 Dd 29.11.2004 (pdf 82 kb)
Emanazione di “Linee guida per la predisposizione del Programma delle attività territoriali (Pat)”; “Linee guida per la predisposizione del Piano di zona (Pdz)” per il 2006-2008
Il Pat [LR 23/2004, art.11] (…) è lo strumento atto a muovere e sostenere un processo partecipato e condiviso di programmazione sanitaria e sociosanitaria attraverso un articolato sistema di governance che prevede il coinvolgimento di tutti gli attori che nel territorio possono contribuire alla promozione della salute.
6.1 Indirizzi generali: La programmazione locale dovrà conformarsi agli indirizzi strategici desumibili dagli atti normativi nazionali e regionali vigenti in materia, nonché dalle Linee per la gestione del Ssr 2005, dal Progetto obiettivo materno infantile e dal Piano regionale della riabilitazione (…). Inoltre, per quanto riguarda gli interventi di natura integrata, i Pat dovranno far propri gli obiettivi prioritari definiti nel Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali. (…) Gli interventi di contrasto all’istituzionalizzazione si fondano prioritariamente sul rafforzamento delle reti primarie di cura (…).
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Legge regionale 31 marzo 2006, n. 6 (pdf 213 kb)
Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale. -
Dgr
2147 dd. 14.9.2007 Adozione su tutto il territorio regionale, del
sistema di valutazione multidimensionale Val.Graf (pdf 89 kb)
Lo strumento di Valutazione multidimensionale Valgraf – Fvg 2006 è destinato agli anziani residenti (…), nonché ai soggetti al di sotto dei 65 le cui condizioni psico-fisiche siano assimilabili a quelle geriatriche come previsto dall’art.12 della Legge regionale 13 del 15/05/02 (…). -
Decreto del presidente della Regione 21 febbraio 2007, n. 035/Pres
(pdf 35 kb)
Regolamento di attuazione del fondo per l’autonomia possibile e per l’assistenza a lungo termine di cui all’articolo 41 della legge regionale 31 marzo 2006, n. 6 “Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale”. - Dgr 458 2012 Linee guida per la predisposizione del piano di zona 2013 - 2015 (pdf 39 kb).
Risorse:
- accordo di programma piano di zona ambito 1.2 - Trieste triennio 2010-2012 (pdf 269 kb)
- Dgr 458 - 2012 “Linee guida per la predisposizione del piano di zona 2013-2015” (pdf 39 kb)
- allegato 1 alla delibera 458/2012 (pdf 375 kb)
- allegato alla delibera 1281/2012 (pdf 34 kb)
- Dgr 2147 dd. 14.9.2007 (pdf 89 kb)
- allegato A “Progetto d’introduzione dello strumento Val.Graf. Fvg 2006” (pdf 56 kb)
- allegato B “Versioni della Scheda Val.Graf. Fvg 2006” (pdf 981 kb)
- allegato C “Piano formativo regionale in tema di Vmd Val.Graf. Fvg 2006” (pdf 82 kb)
- allegato D “Procedure per il rilascio di password e username per l’accesso all’Ambiente e-GENeSys” (pdf 60 kb)
- Dgr 433 dd. 4.3.2005 (pdf 101 kb)
- Dgr 2082 dd. 5.8.2004 (pdf 86 kb)
- allegato 1 (pdf 392 kb)
- allegato 2 (pdf 100 kb)
- Dgr 3235 dd. 29.11.2004 (pdf 100 kb)
- allegato 1 (pdf 771 kb)
- allegato 2 (pdf 1,4 Mb)
- Dgr 3236 dd. 29.11.2004 (pdf 82 kb)
- allegato 1 (pdf 336 kb)
- allegato 2 (pdf 973 kb)
- Intesa tra i Comuni di Duino Aurisina/Devin-Nabrezina, Sgonico/Zgonik e Monrupino/Repentabor (Ambito 1.1), il Comune di Trieste (Ambito 1.2), il Comune di Muggia e San Dorligo Della Valle/Dolina (Ambito 1.3) e l’Azienda per i servizi sanitari n.1 “Triestina” (pdf 137 kb)
- Piano di zona 2010-2012 Ambito 1.2 – Trieste (pdf 1,3 Mb)
- La sperimentazione Microaree - Micro-Win (pdf 291 kb)
- Protocollo per l’integrazione socio-sanitaria nell’area tematica anziani (pdf 191 kb)
- Legge regionale 25 settembre 1996, n.41 (pdf 103 kb)
- Legge regionale 19 maggio 1998, n.10 (pdf 88 kb)
- Legge regionale 17 agosto 2004, n.23 (pdf 77 kb)
- Legge regionale 19 maggio 1998, n.10 (pdf 88 kb)
- Legge regionale 17 agosto 2004, n.23 (pdf 77 kb)
- Legge regionale 31 marzo 2006, n. 6 (pdf 213 kb)
- Decreto del presidente della Regione 21 febbraio 2007, n. 035/Pres (pdf 35 kb).
Nella provincia di Trieste nel 2012 il Progetto Passi d'Argento è stato condotto in collaborazione con il Servizio Sociale, i cui referenti di ambito sociale sono:
- la Dott.ssa Anna Galopin (Ambito Trieste) anna.galopin@comune.trieste.it ;
- la Dott.ssa Romana Maiano (Ambito Duino-Aurisina) maiano@comune.duino-aurisina.ts.it
- la Dott.ssa Isabella D’Eliso (AmbitoMuggia) isabella.deliso@comunedimuggia.ts.it: che ha provveduto a raccogliere la normativa regionale
Ha contribuito alla buona riuscita del progetto la Coordinatrice Socio – Sanitaria della ASS 1:
- la dr.ssa Maria Grazia Cogliati Dezza mariagrazia.cogliati@ass1.sanita.fvg.it "