Vaccino esavalente: reazioni avverse e rischi correlati alle malattie
Il vaccino comunemente noto come “esavalente” è indicato per la vaccinazione primaria dei bambini contro difterite, tetano, pertosse, epatite B, poliomielite e malattia causata da Haemophilus influenzae tipo b.
La maggior parte delle persone che si vaccina non presenta reazioni avverse. Tuttavia, i vaccini, come tutti i farmaci, non sono esenti da rischi potenziali, e, seppur raramente, possono verificarsi reazioni avverse a seguito della vaccinazione. Generalmente queste sono di lieve entità e si risolvono spontaneamente in pochi giorni. Raramente possono verificarsi reazioni più gravi; tuttavia, è molto più pericoloso per un bambino contrarre una delle malattie che essere vaccinato.
Le controindicazioni e precauzioni alla vaccinazione sono riportate nella Guida alle controindicazioni alla vaccinazione.
Di seguito riportiamo le tabelle sulla frequenza delle principali reazioni avverse al vaccino (tabella 1) e sui rischi correlati alle malattie infettive (tabella 2).
Tabella 1 - Frequenza delle principali reazioni avverse al vaccino esavalente contro difterite, tetano, pertosse, epatite B, poliomielite e malattia causata da Haemophilus influenzae tipo b (Fonte: Oms)
Sonnolenza |
42,7% |
molto comune |
Anoressia |
21,7% |
molto comune |
Vomito |
12,6% |
molto comune |
Dolore al sito di iniezione (severo-moderato) |
14-29% |
molto comune |
Indurimento nel sito di iniezione |
3-11% |
da comune a molto comune |
Febbre 37,8°C -39°C |
2,8-20,8% |
da comune a molto comune |
Arrossamento nel sito di iniezione |
3,3-31,4% |
da comune a molto comune |
Gonfiore nel sito iniezione |
4,2-20,1% |
da comune a molto comune |
Irritabilità (di grado severo a moderato) |
4,7-12,4% |
da comune a molto comune |
Cefalea |
3% |
comune |
Pianto inconsolabile |
0,2% |
non comune |
Episodio di ipotonia-iporesponsività |
14-62/100.000 |
raro |
Convulsioni |
0,5/100.000 |
molto raro |
Neurite brachiale |
5-10/1.000.000 |
molto raro |
Anafilassi |
1-6/1.000.000 |
molto raro |
Legenda | ||
---|---|---|
Molto comune |
>1/10 |
>10% |
Comune |
>1/100 e <1/10 |
>1% e <10% |
Non comune |
>1/1000 e <1/100 |
>0,1% e <1% |
Raro |
>1/10.000 e <1/1000 |
>0,01% e <0,1% |
Molto raro |
<1/10.000 |
<0,01% |
Tabella 2 - Rischi correlati alle malattie difterite, tetano, epatite B, pertosse, Haemophilus influenzae di tipo B e poliomielite (FONTE: Cdc; Oms)
Difterite | ||
Complicanze cardiache |
10%–25% dei casi |
|
Complicanze neurologiche |
20% dei casi |
|
Letalità |
5%–10% dei casi |
|
Tetano | ||
Malattia grave che richiede ospedalizzazione prolungata in terapia intensiva |
||
Letalità da tetano con trattamento |
10-20% |
|
Pertosse | ||
Convulsioni |
1,1% |
|
Polmonite |
23% |
|
Encefalopatia |
0,3% |
|
Letalità |
1% |
|
Poliomielite | ||
Malattia paralitica |
1% |
|
Meningite asettica |
~1% |
|
Letalità (nei casi di malattia paralitica, aumenta con l’età) |
2%-10% |
|
Haemophilus influenzae tipo b | ||
Danni neurologici |
15%–30% |
|
Letalità |
5% |
|
Le infezioni da Hib possono manifestarsi in diversi organi causando meningite, polmonite o epiglottite. Possono causare anche setticemia, cellulite (spesso facciale) artrite settica e osteomielite. |
||
Epatite B | ||
Cronicizzazione |
80-90% se l’infezione è contratta nel primo anno di vita 30-50% se contratta tra 1-4 anni di età 5-10% negli adulti |
|
Cirrosi |
5% |
|
Carcinoma epatocellualre |
5% |
|
Letalità da epatite B acuta |
1% |
|
Letalità da epatite B cronica |
25% nelle epatiti croniche acquisite nell’infanzia, 15% per quelle acquisite successivamente |