Carta italiana per la promozione delle vaccinazioni
Ci avviciniamo alla settimana mondiale ed europea delle vaccinazioni 2016 con la consapevolezza che gli operatori di sanità pubblica, e in particolare gli operatori dei servizi vaccinali, sono impegnati in una vera e propria sfida professionale, determinata da una sempre più diffusa esitazione vaccinale. Le attività di prevenzione, che fino a qualche anno fa si riflettevano in ottime coperture vaccinali sul territorio nazionale, rischiano oggi di essere vanificate dall’alone di negatività che da qualche anno circonda i vaccini, preziosi strumenti di prevenzione divenuti in breve tempo oggetto di critiche, dibattito, disinformazione, dubbi e insicurezze dei genitori.
Genitori, insegnanti, operatori sanitari, blogger e divulgatori, possono impegnarsi a diffondere una corretta informazione scientifica, pronti a difendere l’uso delle vaccinazioni dall’ondata di disinformazione che si sta diffondendo da alcuni anni. Un esempio viene da TeamVax Italia, un network di persone eterogenee che si impegna quotidianamente a offrire strumenti diversificati per diffondere la corretta informazione sulle tematiche scientifiche, e in particolare, sul tema della pratica vaccinale. Fanno parte di TeamVax Italia: Butac - Bufale un tanto al chilo, IoVaccino, Italia Unita per la Scienza, Medbunker, Minerva, No alle Pseudoscienze, Pro-Test Italia, Riv - Rete Informazione Vaccini, VaccinarSì, Vaccinar...Si).
Tra le attività di TeamVax Italia l’elaborazione della “Carta italiana per la promozione delle vaccinazioni” (pdf 1,6 Mb), (qui anche in inglese, pdf 2 Mb) un vero e proprio strumento di advocacy presentato ad aprile 2016 a Erice nell’ambito del corso “Comunicare la vaccinazione: una responsabilità collettiva” sponsorizzato, tra gli altri, dal ministero della Salute e dalla Società italiana di igiene (Siti).
La Carta è una chiamata all’azione. Uno strumento utile che offre, a tutti coloro che desiderano impegnarsi, l’opportunità di sostenere e diffondere l’importanza dei programmi vaccinali. Le organizzazioni e gli individui interessati possono utilizzare la Carta per sensibilizzare e unire i decisori a livello nazionale, regionale e locale.
La Carta rappresenta altresì il punto di incontro tra le esigenze dei genitori e quelle degli operatori sanitari. A tal proposito si segnala che l’accettabilità della Carta presso gli operatori sanitari è stata ampiamente presa in considerazione, tanto che il documento è stato sottoposto a un’attenta valutazione (e relative modifiche) da parte di esperti nella tematica vaccinale (componenti dei gruppi tecnici vaccini regionali di Puglia, Marche, Toscana ed esperti del Veneto).
La Carta, lanciata ufficialmente durante la settimana europea e mondiale delle vaccinazioni (European and World Immunization week 2016, 24-30 aprile), è on line sul sito teamvaxitalia.it dove può essere sottoscritta compilando l’apposito modulo di adesione. Chiunque può aderire alla Carta (qui il form di adesione) con l’impegno a esercitare azioni di propria competenza.