Vaccinazioni per gruppi di popolazione: adulti (19-64 anni)
ATTENZIONE: Pagina in corso di aggiornamento sulla base del nuovo Piano vaccinale 2023-2025
Nel corso dell’età adulta è opportuno somministrare ogni 10 anni il vaccino anti difterite-tetano-pertosse con dosaggio per adulto, che deve essere offerto in modo attivo.
È importante anche verificare lo stato di suscettibilità per morbillo, rosolia, parotite e varicella ed eventualmente offrire attivamente 2 dosi di vaccino MPR (anche ai soggetti suscettibili a una sola delle tre malattie) e 2 dosi di vaccino contro la varicella nei soggetti anamnesticamente negativi per la malattia che non siano già stati immunizzati attivamente in precedenza.
La vaccinazione contro epatite A e pneumococco va somministrata agli adulti appartenenti a gruppi a rischio. Per il vaccino antipneumococcico va valutata la possibilità di somministrare una prima dose con vaccino coniugato seguita, ad almeno 2 mesi di distanza, da una dose di vaccino polisaccaridico. In questa fascia di età è importante anche raccomandare, sempre nei soggetti a rischio, la vaccinazione contro l’influenza, ad ogni stagione autunnale.
Inoltre, nei soggetti a rischio (pazienti affetti da diabete mellito, patologia cardiovascolare, BPCO, soggetti destinati a terapia immunosoppressiva) a partire dai 50 anni di età, è indicata la vaccinazione contro Herpes zoster.
Infine, nel caso si verifichino situazioni epidemiologiche di rischio anche per l’età adulta, deve essere somministrata una dose di vaccino quadrivalente meningococcico ACYW135.
- Per approfondire le vaccinazioni raccomandate per i gruppi di popolazione adulta a maggior rischio (donne in gravidanza, malati cronici, operatori sanitari, uomini che hanno rapporti sessuali con uomini, ecc) consulta la sezione dedicata.
Risorse utili
- il documento completo “Piano nazionale prevenzione vaccinale 2017-2019 (Pnpv)” (pdf 1,1 Mb)
- il calendario vaccinale.